Angelo Di Mario
Chiusa meraviglia è il tempo duro delle somme e delle distanze la pietà si curva su noi come madre oscura l'uomo tace ha sete beve lunghi dolori non può più misurarsi né alzare la vita né specchiarsi nel cielo né battersi il petto e chiamare il fratello a trovare parole che si dicevano è il tempo carico dei rimorsi delle lunghe strade senza rumore dei boschi che hanno alberi rigidi delle case d'aria grandi d'aria con le gocce che s'allungano fino all'alba e gli uomini fermi sopra le soglie di pietra davanti ai tempi così estesi di misura ed anni che il cielo accade appena e l'uomo va via e la parola si cheta nella chiusa meraviglia.
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
Rivista Il Club degli autori