LA PIÚ
GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti
contemporanei affermati, emergenti ed
esordienti
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- Corrado
Caso
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- Accademico e Senatore
dell'Accademia Internazionale dei Micenei;
- Accademico di
Paestum;
- 2 e 3 Classificato per la
poesia "Accademia di Paestum"Roma
1987-88;
- Finalista Sez.Poesia "La
Serpe d'oro"Associazione Medici Scrittori
- Italiani.Ferrara
1988;
- 6 Classificato Concorso
Internazionale Città di Venezia
1988;
- 4 Classificato per il libro
edito di poesia "Premio Internazionale
Carrara
- Hallstahammar 5
edizione-
- 2-3 Classificato nel
medesimo Concorso per la Saggistica,nella 6 e
7
- edizione-
- 1 Classificato per la Favola
nella 8 edizione-
- 1 Classificato per il libro
edito di poesia nella 9 edizione-
- 2 Classificato per il libro
edito di poesia nella 10 edizione-
- 1 Classificato per il libro
edito di poesia nella 12 edizione.;
- Trofeo deel
Mediterraneo-Reggio Calabria 1993;
- 5 Classificato Premio
Comunità Europea Como 1994-95;
- "Premio speciale per
l'insieme delle opere" Assessorato alla Cultura
e
- Servizi Sociali Città
di Venaria Torino 1995;
- "Poeta Maximus"Libero
Sindacato Europeo Poeti e Scrittori 1995;
- "Premio speciale alla
carriera" Pompei Alma mater;
- Articoli giornalistici"I
giovani e l'aids""I giovani e
l'associazionismo""I
- giovani e l'Europa"fanno
parte dei volumi del Gran Premio
Giornalistico
- Motta Editore degli anni
1988-89-90;
- Raccolte di poesie :;
"Parlando di cuore" Ed.Lo Faro-Roma; "Psicanalisi
ad
- ogni costo"Ed.Lo Faro Roma;
"Le ombre della notte"Ed.LO Faro Roma;
"Chissà
- quante cose pensi..." Ed La
mente ed i gioni-Mercato S.Severino Sa;
- Racconti:; "La mente
raccontata" Ed.La mente ed i giorni";
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POESIE
-
PASSAGGI
PERDUTI
-
Cosa dirai alle stelle che ancora
- ti cercano al mio fianco
- se venne meno l'amore
- e non esiste traccia
- della tua presenza e ricordo
- dei nostri incontri
- Quell'orizzonte dove cadono
- all'imbrunire gli angeli
- e la notte disegna il velo
- del suo apparire
- non ci ritrova come spettatori
incantati
- Quanto diversi sono i tempi
- dai tuoi vestiti di stoffa leggera
- di poco costo ritagliati sui fianchi perfetti
- Allora aprivo inconsapevole
- a tua insaputa
- la strada alla solitudine scoprendo
- un passaggio che mai potrò
raccontarti
- perché senza attese
- Ognuno restituì i ricordi
- come prezzo da pagare
- per esplorare spazi presenti
- recondite paure
- in un tempo maturo.
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- OGNI SERA CHE VIENE
-
Vegliano sette lampioni
- la via che in discesa
- da casa mia porta al Corso
- Di fianco la Chiesa
- illuminata
- la facciata di calce
- da cristalli di luna
- e come sentinella il campanile
- Raggruppate le luci
- di paesi lontani; Montoro, Calvanico
- e ombra nella notte Montevergine
- dritta la cima ma umile il dorso
- come vecchio
- Pietra lucente i ruderi
- dell'antico Castello
- Ogni sera; questa immagine sempre
uguale
- ha il sapore di cose più grandi
- è come ultima sera che viene
- all'occhio profondo che scruta
- un segno che tutto riveli
- e fermi il tempo
- questo tempo questa vita.
- SOLITUDINE
- è notte
- la mia luna sembra sospesa
- in un cielo senza contorni
- Senza fretta
- si posa il suo raggio
- sul vecchio maniero
- poi tocca le case
- la strada asfaltata
- inumidita
- come specchio brunito
- scorre l'acqua dei fiumi...
-
- VESPRO
-
Io scrivo perché Tu
- raccoglievi i Tuoi figli
- piccoli e sporchi di terra
- e...porte aperte sulla Tua voce
- dieci stanze l'una sull'altra
- in penombra
- risuonavano Ave Maria
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L'AUTORE
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©1998 Il club
degli autori , Corrado Caso
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Inserito il 25 luglio
1998
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