Edizione cartacea
È uscito il n° 103 - 104 Marzo - Aprile 2001 dell'edizione cartacea de
Il Club degli autori
è stata spedita ai soci del Club degli autori il 19 marzo 2001
 

 

Il sommario

 
Carlo Emilio Gadda tra autobiografismo e garbuglio
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
In vendita nelle seguenti librerie

Editoriale
 
50mila visitatori al mese su www.club.it
Molti ci imitano... ma nessuno ci eguaglia
 
Carissimi lettori, eccoci arrivati al secondo appuntamento del 2001.
In questo numero della rivista oltre alle solite informazioni di rito riguardo le nostre attività potrete leggere numerosi racconti degli autori vincitori o classificati ai primi posti nei concorsi indetti lo scorso anno e, come al solito, troverete anche i nuovi bandi per le edizioni 2001.
Siamo fermamente convinti che la lettura di questi racconti potrà sicuramente servire ai giovani autori come proficua palestra per "allenarsi" a carpire i motivi che inducono le giurie dei concorsi a differenti valutazioni: comprendere tali giudizi è sicuramente importante anche per una posteriore valutazione "de visu" delle qualità dei racconti e delle caratteristiche letterarie di chi viene premiato od ottiene altri riconoscimenti.
Abbiamo sempre creduto che il miglior premio che si possa offrire a chi vince un concorso sia la pubblicazione della sua opera e fin dall'inizio abbiamo sempre sottolineato con forza questa nostra idea con la profonda convinzione che per un giovane autore pubblicare ciò che ha scritto sia la soddisfazione più grande.
È per tutti questi motivi che vi diciamo che siamo sempre più fieri di mettere a disposizione questa grande vetrina della nostra rivista per tutti gli autori emergenti. In questo periodo nel quale, ancor più che in passato, la poesia deve cercare di superare sempre più ostacoli che quotidianamente gli si parano davanti, non è certamente cosa da poco il nostro lavoro svolto ancora con un'autentica passione artigianale. Noi riteniamo fondamentale, e sempre lo sosterremo, aiutare e dare sempre maggiore spazio agli autori che intendono coltivare e rendere fertile l'humus culturale. Non vogliamo abbandonare al loro destino coloro che sono portatori di nuove idee ed emozioni. Senza la cultura (la poesia) la vita appare come un arido deserto.
Il 2001 è cominciato alla grande su tutta la linea con un forte incremento in tutti i nostri settori. Per quanto riguarda la Montedit vi possiamo dire che tra gennaio e febbraio sono stati pubblicati 35 libri ed altri 40 sono già in lavorazione e saranno dati alle stampe nei prossimi mesi. Il grande successo editoriale ha la sua punta di diamante nella voce del rapporto qualità-prezzo: riusciamo a offrire una considerevole qualità a prezzi più che concorrenziali se non inferiori ad altri. Un altro cavallo di battaglia è stata anche la possibilità di poter stampare anche solo 100 copie permettendo a tanti giovani autori di esordire senza eccessivi oneri economici.
Un altro grande successo è stato Internet con oltre 400.000 visitatori nel 2000 e una media di 50.000 contatti al mese ed inoltre nei primi due mesi di quest'anno. Siamo sempre in continua crescita e tutto ciò con grande soddisfazione perché è il risultato di un proficuo ed attento lavoro.
È stato proprio questo continuo e costante aumento dei visitatori che ci ha indotto a cambiare server infatti adesso abbiamo un server tutto nostro con uno spazio enorme e come avrete notato la navigazione è più veloce (fatto salvo per un breve periodo di assestamento verificatosi a gennaio).
Era un sito ed è diventato un network con le attività suddivise in diversi domini nuovi: a Montedit si accede cliccando www.montedit.it ma potete anche scrivere montedit.it. Rimane comunque una copia sul vecchio indirizzo www.club.it/montedit. Un altro nuovo dominio è www.concorsi letterari.it dedicato a tutti i concorsi. Tutti i premi letterari dello scorso anno, organizzati dal Club, da Monza a Ferrera Erbognone hanno confermato, l'unico dubbio sussiste per il Tolasi Orzinuovi che forse diventerà biennale per motivi organizzativi interni.
Una menzione speciale merita il concorso Fonopoli che vede sempre una partecipazione entusiasmante ed ha soprattutto valorizzato molti giovani autori: un successo del quale siamo fieri. Come non possiamo poi sottolineare la nostra rivista che come potete vedere è di nuovo composta da ben 128 pagine e tutto questo per una precisa volontà di pubblicare i nostri autori e tutte le iniziative culturali nel più breve tempo possibile. La nostra rivista è la più venduta nel suo settore ed ha ormai consolidato la sua posizione di assoluta leader.
Questo per quanto riguarda le informazioni sulla nostra attività ma c'è qualche altra osservazione che mi preme sottolineare. In questi ultimi tempi infatti vantiamo ormai numerosi tentativi d'imitazione e si è verificato che alcuni cosiddetti "nuovi editori" senza arte né parte abbiano telefonato ai nostri soci offrendo pubblicazioni editoriali, bofonchiando notizie e lasciando subdolamente intendere di essere strettamente collegati con noi. Sappiamo anche che qualche squallido individuo millanta di aver pubblicato grandi autori (il più gettonato è Umberto Eco) che è una penosa menzogna salvo poi dare come recapito della presunta casa editrice un simpatico fermoposta ed un numero di cellulare! Mi vengono in mente gli aneddoti di memoria classica riguardo certi mercanti che pur di fare i propri interessi erano pronti a spacciare le parole in senso proprio ed in senso contrario. D'altra parte questo succede quando non si ha nient'altro da fare in modo coscienzioso e professionale. Vi informiamo che l'unica casa editrice di fiducia del Club degli autori è la Montedit e nessun altro rapporto è mai esistito con chicchessia.
Un altra questione che dobbiamo cercare di risolvere è l'aumento del numero dei curiosi e dei perditempo che inviano i loro materiali costringendo la nostra commissione di lettura a tour de force eccezionali.
Tutto ciò implica un notevole spreco di tempo ed ha un costo improduttivo senza il quale potremmo anche ridurre ulteriormente i nostri prezzi.
Quindi il consiglio agli autori è di inviare le proprie opere quando c'è una autentico interesse per la cultura o un'eventuale desiderio di vedere pubblicato il proprio libro. Altro capitolo sono i furbacchioni. Infatti alcuni autori si rivolgono a noi per avere anche solo poche righe di un giudizio critico sulla propria opera: poche righe che vengono immediatamente pubblicizzate e fatte proprie come note critiche magari stampando il libro con altri editori. Come voi sapete ai nostri autori noi abbiamo sempre offerto gratuitamente esclusivamente il parere editoriale sia esso favorevole o negativo riguardo l'eventuale pubblicazione delle loro opere. Per avere le note o i pareri di un critico ad personam tali lavori devono essere richiesti espressamente e pagati al critico che vi dedicherà il suo tempo. A chi vuole mettersi in vetrina o carpire pareri critici consigliamo di scrivere ai paersonaggi famosi soprattutto politici le cui segreterie risponderanno senz'altro.
Ciao a tutti
 
Umberto Montefameglio
 
 
 

 
 
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