Indiscutibilmente la vita è una guerra, ma non si
può negare che, fra una battaglia e l'altra, esistono anche
dei lunghi e piacevoli periodi di tregua.
Dal momento che non si può conoscere la
Verità, non resta che credere nella migliore bugia
accettabile.
L'uomo vuole credere per mezzo delle religioni e far
crollare la sua fede per mezzo della scienza.
Il progresso è sempre utile se è a misura
d'uomo, e non a misura di pochi uomini.
Chi si sente a posto con la propria coscienza non
può fare nulla per migliorare il mondo.
Non è il condizionamento in sé, più o
meno evidente, ma inevitabile, che ci deve preoccupare,
bensì la sua qualità.
Se amor è figlio d'affanno, come diceva
il poeta, è altrettanto vero che affanno è
figlio d'amor; tanto affanno c'è e tanto amore c'è a
questo mondo.
Spesso si diventa altruisti solo per paura dei rimorsi di
coscienza.
L'atto del donare è indice di bontà anche se
lo si compie per provare piacere?