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- I sentieri della
sera
-
- Ho percorso lunghe
strade,
- tortuosi
sentieri
- ed ora che scendo
la china,
- nell'insulso
tentativo di fermare il tempo,
- mi
soffermo
- ed a volte seggo ai
bordi della via.
- È lontana
ormai la seggiola che lasciai tra l'erba
- e son quasi
prossimo ai cancelli.
- Vi saluto albe
solari,
- mesti giorni
bagnati di pioggia,
- nel mio cielo
splende una sottile pallida luna,
- qui son umide sere
e trecce morbide sul tuo viso,
- ridi e
ridi
- ed il tuo riso
è fresco e profumato
- come i giorni
d'aprile.
- Dall'alto delle
rocce e dei dirupi
- guardo il movimento
del mare,
- ne sento il
borbottio,
- guardo i granelli
di sabbia
- che ora sono nella
mia mente.
- Sulla mia via ci
sono le orme dei tuoi passi
- che calzano sandali
rossi
- ed il ritmo della
danza
- dei tuoi piedi
nudi.
- Accompagnami
musa
- in questo mio
ultimo peregrinare fino ai cancelli,
- quando li
attraverserò non lasciarmi
nell'oblio,
- donami attimi
d'immortalità,
- ricordati di questo
pezzettino che se ne va.
- Se dal nulla
torno
- voglio
trovare
- i sandali rossi
sulla soglia,
- il riso di quelle
umide sere
- e trecce morbide
sul tuo viso.
-
- Donne
-
- Donne di grande
dolcezza
- D'infinita
tenerezza
- D'animo
grande
- Occhi grandi,
lucenti
- Luccicanti lucidi
luminosi
- Donne bellissime,
fatali
- Sguardi che parlano
d'infinito
- Di cose passate
perdute pensate ritrovate
- D'amore di
vita
- Di grandezza
d'essere
- Di forza nel
dare.
- Donne sensuali, di
grande voluttà
- Seducenti
ammaliatrici affascinanti
- Labbra che dicono
di passioni travolte
- Nascenti bruciate
ridestate.
- Donne giovani,
donne donne
- Donne d'età
indefinita
- Stanche
languide
- Di tanta
umanità
- Di puro
candore.
- Donne dai visi
puliti
- Delicati
teneri.
- Donne di smisurata
follia
- Di dolce
malinconia
- Di vivace
allegria.
- Donne di grande
timidezza
- Di pacata
saggezza
- Di improvvisi
rossori.
- Donne che danno se
stesse
- Che chiedono molto,
tutto
- Che danno coraggio
forza volontà eternità
- Donne o
Dee?
- Donne di grande
dolcezza
- D'infinita
tenerezza
- Donne.
-
- senza
titolo
-
- Siamo qui persi nel
vento,
- sull'infinito
protesi,
- oltre il mare
smarriti nel tempo;
- voli
dell'anima,
- girotondi di
fantasie.
- Ti guardo, so dove
vai:
- sulla riva del mare
blu notte
- veli di nubi tra le
stelle.
- Ti guardo, so dove
sei:
- le tue emozioni, i
tuoi pensieri
- sono i
miei.
- Noi viviamo in un
sogno fantastico
- come in un disegno
di bambini.
-
- senza
titolo
-
- Resto fermo sulla
strada
- stordito dai canti
della vita,
- nenie notturne
uscite dalle luci di un treno,
- binari infiniti
corrono nei paesi oltre il mare.
- Guardo il
trascorrere dei giorni
- nel vento che
strappa le foglie
- e accompagna
l'autunno verso l'inverno.
- Nelle zolle aperte
dei campi
- rinasce il seme
dell'uomo,
- tra le onde fredde
delle acque,
- negli antri delle
gole d'oriente,
- quasi in un sogno,
disegno l'arcobaleno.
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