LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
- Lucy Simonato - Piccole canzoni a ritroso nell'anima
- Collana I gigli (poesia)
- 14x20,5 - pp. 96 - Euro 10,00
- ISBN 88-6037-174-0
In copertina e all'interno- illustrazioni e fotografie dell'autrice
Prefazione
- "Piccole poesie a ritroso nell'anima" è un titolo delicato, intimista, quasi crepuscolare. Ma non bisogna farsi ingannare da questa apparente sobrietà. Nelle poesie vibra - pur nell'ambito di uno stile elegante e curato, rigoroso anzi - un'anima potente e ferina: una femminilità che fatica a vedersi costretta in una quotidianità troppo omologante; uno spirito di donna libero e audace che non accetta di essere docilmente rinchiuso: "Mi credevano gatta / di casa, / ma io son fuggita, / come aquila altera / ingabbiata / fra passeri cheti." E il lettore o la lettrice devono confrontarsi con quest'anima ribelle, quest'indole nomadica e "spettinata", bramosa di "felicità scarmigliate", che si muove tra "screziati tifoni" e "incandescenti perle rare", spesso ferita, tradita, abbandonata, che non accetta però la sconfitta o meglio che non si rassegna alla sconfitta, e che è sempre pronta a ricominciare, a farsi nuovamente incantare dal mondo e dalla vita, perché "La primavera / dell'anima / arriverà. / Lo so." Ed è proprio in questa caparbia resistenza a quel fardello di dolore che ogni vita porta con sé, che la poesia di Lucy Simonato gioca un ruolo fondamentale, perché diventa essa stessa un fascinoso amuleto, un ritmico, sferzante susseguirsi di guizzi e bagliori, di affondi e ritrosie che esorcizzano sofferenza e tristezza.
- Se si trattasse, però, solo di poesia "terapeutica", rimarremmo nell'ambito di un autobiografismo eccessivo, colorato di adolescenza e di malinconia. Le liriche della raccolta mirano invece a istituire un'attento controllo sulle emozioni, a incanalarle, forgiarle, evocarle, pensarle; a mescolarle con immagini e suoni, a disciplinarle entro un ritmo duttile e vario, capace di subitanee accelerazioni e lente distensioni ("Solo attraverso / foreste coraggiosamente rigogliose e / fiumi, / fiumi limacciosi e ansimanti, / pioggia, monsoni e sudore"), di inarcature e sobrie, ponderate smorzature. L'accurata scelta della disposizione dei versi, il variare della loro lunghezza, il diverso spazio che occupano sulla pagina bianca - con cui apertamente dialogano - la diversa lunghezza delle poesie stesse e il loro diverso timbro, indicano una passione formale mai sopita, e una continua, incessante ricerca di disciplinare l'informe.
- Nell'esistenza di Lucy Simonato un'esperienza fondamentale è costituita dal soggiorno californiano. A contatto con una natura smisurata e affascinante, di fronte all'oceano materno e accogliente, lungo il deserto silenzioso di Anza Borrego, tra eucalipti e scogli, lontana dal proprio paese d'origine, l'anima dell'autrice fiorisce e la sua poesia si distende in un canto limpido e alto. Sono poesie d'amore che evocano pienezza e nostalgia, speranzosa attesa e disillusa solitudine, ma anche testi nati dall'incontro con l'abbacinante splendore di una terra per lei esotica e "altra", così suggestiva e irreale nella sua "deliziosa bellezza", da "stregar di chimere/ la [sua] anima errante"; sono liriche dedicate alle afro-americane discendenti da schiave, a cui è offerto uno dei testi eticamente più intensi e in cui l'atrocità di quanto è successo si coglie nel dettato aspro dei versi e nel loro ritmo accelerato, nel succedersi incalzante degli aggettivi (Ma lei dir non sa come / legger vi possa scarti di scricchiolanti navi, / lamentose navi, di schiavi / ricolme, salpanti arroganti / verso un Nuovo Occidente). Proprio nelle poesie americane, anche attraverso la sfasatura indotta dalla traduzione in italiano, si coglie lo sforzo di concentrarsi ancor più sulla forma, mentre si moltiplicano le suggestioni extra-letterarie (Bruce Springsteen, Bruce BecVar, Everly Brothers, Suzanne Vega) e l'ambiente multiculturale della California - assieme al suo esotismo - sembra indurre una musicalità più stratificata e polifonica, forse più raffinata.
- Ogni inizio conduce ad una fine ed ogni fine porta ad un nuovo inizio, come recita la bella citazione presa da Eliot, posta all'inizio del libro. Da Piccola canzone a ritroso nell'anima, che apre la raccolta con un prorompente canto di vita e poesia a Vagiti, che chiude la silloge con la sua altrettanto prepotente pre-verbalità, il circolo si chiude. Posso solo consigliare, a chi inizia la lettura, di avere la necessaria delicatezza, di "far piano - come chiede l'autrice - a sfogliarne il cuore."
Anna Maria Torriglia
- Anna Maria Torriglia ha insegnato italiano presso il Centro Studi Università della California di Padova e insegna attualmente lettere nelle scuole superiori italiane. Nel 2002 ha pubblicato Broken Time, Fragmented Space. A Cultural Map for Postwar Italy presso la Toronto University Press.
Piccole canzoni a ritroso nell'anima
Ai miei genitori.
We shall not cease from exploration
And the end of all our exploring
Will be to arrive where we started
And to know that place for the first time.
T. S. Eliot
- Piccola canzone a ritroso nell'anima
- Il primo coraggioso vagito
- fu
- insolitamente,
- stranamente, senza che alcuno potesse,
- o volesse!, fermarla,
- prorompente
- Poesia,
- inarrestabile e incontestabile
- Vita
- che ruppe, fragorosa anima,
- stretti argini
- di carne e di sangue
- urlando:
- "Io sono!"
Fara, 11/07/2005
- La gatta selvatica2
- Vanta,
- la mia genealogia sulfurea,
- silenti micioni
- del tempo annidati
- negli angoli.
- Mi affidaron domati
- giacigli;
- sprecaron raggrinzite carezze
- sepolte nel pelo per anni;
- lisciarono attese
- di passi felpati ed infine
- mi diedero a regno
- un giardino di
- mosse fruscianti e avvolgenti.
- Mi credevano gatta
- di casa,
- ma io son fuggita,
- come aquila altera
- ingabbiata
- fra passeri cheti.
- Irriverente destino
- di gatta selvatica liscia
- da sempre
- il mio pelo;
- soffianti e graffianti
- titanici balzi mi sfogliano
- il corpo flessuoso.
- E negli occhi, oh negli occhi!
- catturo di dea
- la poesia e
- con prolisse vibrisse orizzonto
- le mie voglie festose,
- nella notte
- finalmente... indomabile.
Fara, 17/09/04
- La scogliera (reprise)3
- Dovessi concentrare
- la nostalgia
- in un respiro,
- vorrei che fosse
- nel vento cangiante
- dell'oceano, greve
- di finissime onde,
- sogni sabbiosi e
- sussurranti
- sirene invaghite di
- rocce e scogliere,
- come rose svogliate su
- steli spinosi...
- nell'ora
- che s'apre di luce ammaliando
- ogni angolo sfuso
- con strenui e ritrosi
- incantesimi.
Fara, 17/03/99
- Il canto del gelsomino
- E fu così
- che nel mio scrigno ti chiusi
- avviluppata fra i petali,
- mia araba notte
- sognante,
- mia danza selvaggia
- d'amore,
- mia luna inzuppata
- di mare,
- mia gioia furtiva e
- fugace,
- mio rovente
- miraggio crudele
- in un cuore solcato e lasciato
- al deserto.
Monastir (Tunisia) 29/04/96
- Il marchio di Caino4
- Sei
- fatto di spazi
- e di vento,
- d'aggrovigliate
- gitane anime
- e di sogni sconnessi.
- Vieni
- da un ardito gregge
- lontano
- e da solitudini
- evanescenti,
- da tempestosi
- mari spumeggianti
- di sinuose emozioni.
- Sei, anche
- tu,
- come me.
Fara, 23/06/95
- La donna che corre coi lupi5
- Solo attraverso
- foreste
- coraggiosamente rigogliose e
- fiumi,
- fiumi limacciosi e ansimanti,
- pioggia, monsoni e sudore,
- al sangue mescolato
- il sudore!,
- l'antico viaggio
- di un rapace uomo
- arrendevole
- i segreti di donna carpire potrà.
- Tifone dopo
- screziato tifone,
- goccia dopo
- smagliante goccia
- nascita dopo
- necessaria morte.
Da qualche parte del mondo 27/05/95
- Sulla riva sta
- Verso il prezioso
- mare,
- dalle nude
- rocce,
- aspramente
- scorre impietosa la vita.
- Sulla riva
- sta
- una viaggiatrice
- distratta,
- in svogliata attesa, chissà di
- quale smerigliante piena
- che travolga
- solo lei,
- ancora lei.
- O almeno il mondo.
Zugliano, 15/03/95
- Alba nuova
- Di confuse bombe
- carico
- basso
- vola
- il mio rombante cuore.
- Non
- manca molto
- ad un roco futuro
- di terra sfuggente
- al suolo
- spianata.
Zugliano, 06/03/95
- California dreamin'6
- Con soffusi passi
- della mente,
- entro
- nel dolce angolo ove
- l'oceano cullante mi sfiora
- e profumi di suoni
- stordiscono
- l'errante mia anima.
- In questo luogo
- segreto,
- santuario silente
- di un credo voluto e cercato,
- solcato e sofferto!,
- rinasco a impetuosa
- speranza.
Un angolo della mente, 16/11/93
2 Dedicata a tutti gli animali che l'essere umano ha cercato di dominare, addomesticare o ingabbiare; ma soprattutto dedicata a quelle donne che una certa variazione genetica di homo sapiens sta ancora cercando di dominare, addomesticare o ingabbiare...- 3 Dedicata a Jean Rhys donna che non riuscì mai a dimenticare i colori, i profumi e la vitalità della Repubblica Dominicana da cui dovette andarsene a sedici anni. Dedicata anche a Jean Rhys scrittrice per la quale il riconoscimento letterario arrivò soltanto con Wide Sargasso Sea (Il Grande Mare dei Sargassi) quando ormai aveva settantadue anni, cioè, come lei stessa disse, troppo tardi.
- 4 A Mario P. che ha percorso molta strada.
- 5 Questa poesia è nata dopo la lettura di Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés, un saggio che analizza il mito della Donna Selvaggia. Dedicata agli uomini che sono sinceramente interessati a capire la loro donna e desiderano lavorare insieme per far funzionare la coppia.
- 6L'ovvio riferimento è alla famosa canzone dei Mamas & Papas, ma è anche un tributo ad una terra di grandi contrasti e fascino che si può amare od odiare, ma non dimenticare
- Se desideri acquistare questo libro e non lo trovi nella tua libreria puoi ordinarlo direttamente alla casa editrice.
- Versa l'importo del prezzo di copertina sul Conto Corrente postale 22218200 intestato a "Montedit - Cas. Post. 61 - 20077 MELEGNANO (MI)". Indica nome dell'autore e titolo del libro nella "causale del versamento" e inviaci la richiesta al fax 029835214. Oppure spedisci assegno non trasferibile allo stesso indirizzo, indicando sempre la causale di versamento.
Si raccomanda di scrivere chiaramente in stampatello nome e indirizzo.- L'importo del prezzo di copertina comprende le spese di spedizione.
- Per spedizione contrassegno aggravio di Euro 3,65 per spese postali.
- Per ordini superiori agli Euro 25,90 sconto del 20%.
- PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it Se l'autore ha una casella Email gliela inoltreremo. Se non ha la casella email te lo comunicheremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera indirizzata a «Il Club degli autori, Cas. Post. 68, 20077 MELEGNANO (MI)» contenente una busta con indicato il nome dell'autore con il quale vuoi comunicare e due francobolli per spedizione Prioritaria. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla.
- Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
- ©2006 Il club degli autori, Lucy Simonato
Per comunicare con il Club degli autori: info@club.itSe hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTIHome club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |
Ins. 18-07-2006