LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
- Lucy Simonato - Antichi carteggi del tempo assonnato
- Poesie dai cinque sorpresi angoli della mente
- Collana Le schegge d'oro (i libri dei premi)
- 14x20,5 - pp. 90 - Euro 11,20
- ISBN 978-88-6037-6701
- In copertina collage dell'autrice:
- «Antichi carteggi del tempo assonnato»
- All'interno dipinti di Mario Perissinotto:
- Pubblicazione realizzata con il contributo de
- IL CLUB degli autori in quanto l'autrice è segnalata nel concorso letterario «J. Prévert» 2007
Prefazione
- La seconda raccolta di Lucy Simonato, Antichi carteggi del tempo assonnato, ci presenta un mondo poetico non più ricco di quello che abbiamo conosciuto in Piccole canzoni a ritroso nell'anima, ma certamente più ampio, più diversificato, più attento al dialogo. E più interlocutorio con la tradizione. Già la copertina, movimentato e frammentato collage di input visivi e citazioni pittoriche, ci introduce in un mondo polifonico, assetato di scambi e in cui si coglie la precisa volontà di mettersi in relazione. Elemento del resto sottolineato dalle varie immagini inserite a scansione e commento dei testi, di cui costituiscono un controcanto a un tempo aspro e naïf.
- Una relazione complessa, sfaccettata e contraddittoria che si gioca su vari piani. A livello più propriamente tecnico l'autrice si misura con l'imitazione, il superamento, la sfida e in qualche caso la riscrittura di una tradizione che va dai Calligrammes di Apollinaire ai Poèmes en Prose di Rimbaud; dal polilinguismo di Sanguineti al nitore di Emily Dickinson. Nascono così Crash, Babele, Altrove, Cat on a Hot Tin Roof, testi in cui Lucy Simonato si cimenta in vari stili cercando e trovando una propria voce. Oppure rielabora in modo personalissimo suggestioni colte da romanzi, come in The hours: la pietra, i libri, il corpo, i fiori, ispirata all'omonima opera di Michael Cunningham che fa riferimento a Mrs. Dalloway di Virginia Woolf; una poesia giocata sul filo di uno scandaglio psicologico a più voci sgocciolato secondo per secondo o, ancora, prende spunto dalle arti figurative. Nel pastiche L'Annunciazione è uno smarrito Gabriele a chiedere consolazione a una Maria che, inaspettatamente, declina l'invito. E non va dimenticata neanche Lista della spesa per sposi novelli, simpatico e caustico elenco ragionato di libri da portare con sé nella vita a due.
- Una rivisitazione a cui aggiunge, di suo, un'ironia impertinente, talvolta uno sberleffo goliardico, il ritmo sincopato di un jazz malinconico: incespicando - a volte - sulle intrepide / parole mie, / sostando, arrendevole ombra / (Vivere! Vivere) o un incipit quasi oracolare: Tanneke, cara, / bocca ansiosa di nuvole, accesa di perle / nel buio. Tanneke, mani di ghiaccio setato / (Tanneke, la strega). E, nel filone di questa ampia e varia sperimentazione formale, si inseriscono anche gli haiku, che, nel breve corso di cinque-sette-cinque sillabe, sigillano un'immagine: Sorriso sei di / miosotis, rimosso dal / ritmo del tempo. (Haiku spinoso).
- Ma relazione è anche il desiderio di interrogarsi sul proprio rapporto con il mondo, di modulare in numerose sfumature la sofferta, straordinaria avventura che misura quel rapporto io/tu, me/l'altro di cui si nutre la vita di ciascuno. La capacità di coglierne sì le ambiguità e le ingiustizie, ma anche la magia e, soprattutto, - dono della poesia - la capacità di reinventarlo. Tutto questo si coglie nella nuova raccolta. Così, nel suo originalissimo percorso, l'autrice non cessa di stupirci: per la preziosità delle immagini (una lacrima secca ora / inciampa sul volto) per un'aggettivazione di perforante incisività (un ambrato furore di vivere), per l'irriverenza a cui, talvolta, non sa rinunciare. Per la capacità, infine, di illuminare le verità occultate dai pregiudizi e dai luoghi comuni: Nessuno sa, dolce Pheoby, che per lui / non fui mulo, né gingillo, / ma solo Janie, / cuore ed anima - insieme - nel / frastornato mare calmo dell'amore. (Their Eyes Were Watching God)
Anna Maria Torriglia
- Anna Maria Torriglia ha insegnato italiano presso il Centro Studi dell'Università della California di Padova e ora insegna lettere nelle scuole superiori italiane. Nel 1995 ha completato un Ph.D. in Romance Languages presso la University of Chicago. Nel 2002 ha pubblicato Broken Time, Fragmented Space. A Cultural Map for Postwar Italy presso la Toronto University Press di Toronto e nel 2008 il romanzo Che quasi non si vede con la casa editrice Il Filo di Roma. Lavora pure come pubblicista e tradutrice.
Alle mie tre muse: Anna Maria T.
Barbara S., e Nadia D.R..
There are things which happen and leave no discernible trace, are not spoken or written of, though it would be very wrong to say that subsequent events go on indifferently, all the same, as though such things had never been.1
A.S. Byatt
- Cantando dietro i veli
- a Stephanie L.
- Sul volto da rughe essenziali
- sarchiato
- s'avvitan furiosi capelli,
- cullanti svogliati ed
- immemori occhi
- di latte e una bocca appassita
- da lampi d'amore.
- Son capelli danzanti,
- capelli ondeggianti su fortuiti giacigli
- di braccia, dove dorme
- una gemma di ventre
- rovente, gonfiato e sgonfiato
- da fiotti riflussi di vita vermiglia.
- Sfiorare ancor puoi
- preziosi arabeschi su pelle calzati
- di sposa matura, ma
- di sogni ancor pregna, quale brezza
- albeggiante di ritrose passioni,
- ricolme di nuvole e d'onde dall'anima sciolte
- in un canto ancorato
- ai bordi assonnati
- del tempo.2
Fara, 30/09/05
- Il ritorno della figliola prodiga
a Sara G.
- Il campanello suona...
- Vieni ad aprire!
- Arrivo da tempi infiniti
- in cui non varcai soglia alcuna.
- Che aspetti? Sorridimi!
- Negli occhi ancora trascino
- la vita, padre.
- Su, dai, abbracciala in me!
- Non capisci?
- Ho dovuto fuggire
- per restarti accanto;
- ma ora - eccomi! - son tornata
- per fuggire da te.3
Fara, 22/04/06
- Crash
ad Anna Maria T.
- Siamo schegge impazzite
- nella notte furiosa
- che miracoli attende
- da una pioggia di caduchi
- angeli
- sulla città;
- anime inquiete che incidono
- confini di pelle e di vita,
- trafitte da attoniti assalti...
- Stridori
- eterni trascinano il mondo e noi,
- noi cerchiamo, nel buio che tace,
- cerchiamo
- senza sapere.
- Madre e figli nello stesso incerto respiro s'abbagliano ...un tango danzano aguzze vittime barattando le parti ... fra rantoli avvinghiati all'amore combattono amanti ... straordinaria pelle diversa si mischia nel sangue che nella medesima rotta fluisce ... incatenati corpi verso inattese frontiere fuggono ... inascoltati cuori stranieri nella babele di lingue gemono ... ed infine Angeli! Angeli che sorgono dall'esitante nulla, l'anima a riscattare con mantelli fatati mentre tu, tu ed io guardiamo, assennati spettatori acerbi di speranza affamati, dalla nostra città d'alberi, di fiumi e di monti.
- Siamo schegge taglienti
- d'abbagliante ombra
- e d'oscura luce,
- su ammassate rive
- nella città de Los Angeles
- e dei sogni interrotti.
- Ma infine,
- oh attesa coltre bruciante!,
- su scarniti
- cuori
- di umanità
- dolente, stende la neve
- il suo miracolo.4
Breganze, 06/12/05
- Il giardino fiorito (Senza gli uomini)
a Graziella A.
- Che fare
- non so
- sul sentiero dei nidi di roccia...
- L'orecchio del mondo
- clamore non ode di armi
- impazienti,
- sospinte dal vento
- su terre remote.
- Più luna non tocca
- lievi corpi disciolti
- fra bastioni di casa.
- Non vede l'aurora
- più bocche incollate,
- o carne d'amore
- tagliata e avvilita.°.
- Né annusa l'oceano
- quei veli di volti
- scroscianti di pianto,
- fra pieghe setate nascosti.
- Sul fianco del monte
- più non parlano le donne
- che sapemmo spezzate;
- or riposano ... e su occhi e su bocche
- germoglia uno sfumato sorriso:
- di rose spinose
- e selvatici fiori
- giardino fiorito ora è il mondo ...
- ma del tempo rimasto,
- ma quanto!,
- che fare?
- Giardino fiorito ora è il mondo.5
Fara, 07/10/05
- Lo sguardo sul passato
a Tiziana L.
- Adamantini getti di luce, dal futuro del tempo sfumati, dagli occhi tuoi estesi si rovescian sul mondo,
- rinchiuso nella notte di sale, ed echi lontani di noi, bimbe smarrite, verdeggiano trepidi sul molo a
- ponente, dove l'astro d'ardesia percorre i tuoi occhi, sbocciati in sorriso ...6
Fara, 31/10/05
- Parate (Don Juan)
a Danielle C.
- D'armata vincente
- gonfi infilzan la via
- armati carri di affranti sorrisi; a ridosso
- avanzano
- sospinti soldati
- su vicine pianure di capelli fluttuanti,
- su mari ribelli di mani tatuate,
- su monti indolenti di sguardi murati,
- su sfuggenti ruscelli di fianchi ribelli.
- Tanto sfoggio necessita
- alquanto
- a chi, opaco d'amore,
- non mesce d'orci
- che un vapore sgranato.7
Bassano, 26/10/05
- Con mani assetate d'amore
ad Armida P.
- Dagli angoli della
- Vita scavate, labili
- emozioni tessono i poeti,
- percorrendo indomiti
- i sentieri del nulla
- e scrutando, con occhi
- di vento,
- i sottili misteri di evanescenti reami.
- Fra frenetiche folle li vedi -
- perduti -
- fors'anche derisi, spiumati volatili
- goffi, così dondolanti
- su scivolose parole portate dal vento,
- o dal sole, o dalla nebbia
- acquattata fra le pieghe
- del giorno.
- Ma quando scende la notte
- è un raggio di luce che
- varca la soglia
- dell'anima loro e che
- porge, con mani assetate d'amore,
- uno sconosciuto viaggio
- di mare
- fra i sospiri
- dei Sempre e i sorrisi
- dei Mai, abbracciati e distesi sui
- Forse del mondo.8
Marostica, 12/01/06
- Vivere! Vivere!
a Vesna M.
- Verrà la morte e avrà
- i miei occhi...
- Sai, è l'inceder sottile di
- Madame Mort
- che come lento istante
- m'accompagna,
- incespicando - a volte - sulle intrepide
- parole mie,
- sostando, arrendevole ombra,
- nei recessi sinuosi
- dell'anima; ballando nelle viscere,
- colme di fortuiti sogni ardenti.
- È lei la mia
- mèta (la nostra mèta!) di ossuto
- viandante, da illusioni
- scarnito. È lei che dal mare
- affiora, Venere gocciolante,
- in mille incantevoli fogge.
- È lei che convoco
- all'opulento banchetto
- della memoria, certa di non esser
- disattesa. È lei che,
- sornione amante
- assiduo, mi dorme accanto. È lei
- il lupo rannicchiato che
- m'attende
- dietro i cinque sorpresi angoli della
- mente.
- Eppure...
- - dir non so come sia! -
- nell'imberbe saccheggio
- del tempo,
- tal vicina lontananza
- a vivere quietamente
- m'aiuta.9
Lugo, 12/02/05
1 - "Ci sono cose che accadono senza lasciare traccia visibile, non vengono dette né scritte, tuttavia sarebbe un grave errore dire che gli eventi successivi proseguono indifferentemente, allo stesso modo, come se tali cose non fossero accadute" A.S. Byatt2 - Cantando dietro i veli A Stephanie L. che canta soavemente dietro i veli. Il titolo è un rimando a Cantando dietro ai paraventi, un film di Ermanno Olmi che, con esasperante lentezza narrativa, celebra la forza dell'animus delle donne. Segnalata per l'inserimento nell'antologia del Premio "Il Club dei Poeti 2006". Menzione d'onore nel XXI Premio Nazionale di Poesia "Falesia 2006", Piombino (Livorno). Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio "Elsa Morante 2006", Roma. Premio della critica nella silloge inedita del "Premio Internazionale di Letteratura Portus Lunae 2007", La Spezia. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 3 - Il ritorno della figliola prodiga Alle "figliole prodighe" di ogni padre e di ogni madre troppo esigenti ed a Sara G., severa madre e rigoroso padre di sé stessa. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio Elsa Morante 2006, Roma. Prima classificata nella sezione silloge inedita della IX Edizione del Premio San Vitale 2007, Bologna, a tema "Fare, disfare, rifare. Fantasia, rischio e fatica nel lavoro delle donne". Premio della critica nella sezione silloge inedita del "Premio Internazionale di Letteratura Portus Lunae 2007", La Spezia. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 4 - Crash Ad Anna Maria T., scheggia fra le schegge che attendono la neve nella città dolente e dovuto omaggio al film omonimo di Paul Haggis. Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio Elsa Morante 2006, Roma. Premio della critica nella sezione silloge inedita del "Premio Internazionale di Letteratura Portus Lunae 2007", La Spezia. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 5 - Il giardino fiorito (Senza gli uomini) A Graziella A. che cerca ancora e ad un futuro giardino fiorito per le donne di tutto il mondo. La pratica della mutilazione genitale femminile è diffusa fra i musulmani in Africa e nel Medio Oriente, come pure fra gli immigrati provenienti da queste aree. Anche se non c'è nessuna indicazione nel Corano che dia un fondamento religioso a questa prassi, essa viene generalmente accettata come necessaria e persino giustificata dalla credenza che una donna circoncisa abbia meno probabilità di contrarre l'Aids. Alice Walker si è ispirata a questo tema nel toccante romanzo a più voci The Secret of Joy (Il Segreto della Gioia). Segnalata al Concorso Internazionale di Poesia "Olympia Città di Montegrotto Terme 2006", Montegrotto Terme (Padova). Segnalata nel Premio San Vitale 2006 a tema "Tradizioni e traduzioni", Bologna. Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio Elsa Morante 2006, Roma. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 6 - Lo sguardo sul passato A Tiziana L. che ha saputo voltare pagina. Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 7 - Parate (Don Juan) A Danielle C. che ha cercato l'amore lontano dai Don Juan. Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio Elsa Morante 2006, Roma. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 8 - Con mani assetate d'amore Alle mani assetate d'amore dell'intenso Van Gogh e ad Armida P.. Menzione di merito del Concorso Nazionale di Poesia & Immagine a tema "L'acqua" 2006, Cesena (Forlì). Menzione d'onore per silloge inedita nel Premio di poesia "Lorenzo Montano 2006", Verona. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI). 9 - Vivere! Vivere! A Montale e Pavese, ma soprattutto a Vesna M., fuggita dall'orrore della morte nell'ex Jugoslavia in piena guerra. Prima classificata nella sezione silloge inedita della VII Edizione del Premio Elsa Morante 2006, Roma. Premio della critica nella sezione silloge inedita del "Premio Internazionale di Letteratura Portus Lunae 2007", La Spezia. Segnalazione della giuria nella sezione poesia del "Premio Letterario Internazionale di Poesia e narrativa Jacques Prévert 2007", Melegnano (MI).
- Se desideri acquistare questo libro e non lo trovi nella tua libreria puoi ordinarlo direttamente alla casa editrice.
- Versa l'importo del prezzo di copertina sul Conto Corrente postale 22218200 intestato a "Montedit - Cas. Post. 61 - 20077 MELEGNANO (MI)". Indica nome dell'autore e titolo del libro nella "causale del versamento" e inviaci la richiesta al fax 029835214. Oppure spedisci assegno non trasferibile allo stesso indirizzo, indicando sempre la causale di versamento.
Si raccomanda di scrivere chiaramente in stampatello nome e indirizzo.- L'importo del prezzo di copertina comprende le spese di spedizione.
- Per spedizione contrassegno aggravio di Euro 3,65 per spese postali.
- Per ordini superiori agli Euro 25,90 sconto del 20%.
- PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it Se l'autore ha una casella Email gliela inoltreremo. Se non ha la casella email te lo comunicheremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera indirizzata a «Il Club degli autori, Cas. Post. 68, 20077 MELEGNANO (MI)» contenente una busta con indicato il nome dell'autore con il quale vuoi comunicare e due francobolli per spedizione Prioritaria. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla.
- Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
- ©2008 Il club degli autori, Lucy Simonato
Per comunicare con il Club degli autori: info@club.itSe hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTIHome club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |
Ins. 15-12-2008