- Vive a
Casalbellotto in provincia di Cremona. Insegnante
elementare in pensione, madre di tre figli impegna il
suo tempo libero nella pittura e nella poesia mezzo di
evasione ed esaltazione del pensiero. Ha conseguito i
seguenti premi: 3° premio nella provincia di
Milano; 8° premio a Erbognone, Pavia; 3°
premio a Melegnano (Mi); 1° premio a Montegrotto;
4° premio a Candia Lomellina; 6° premio a
Sondrio (Madesimo), inoltre: molti attestati di
merito, targhe e medaglie, nonché coppe in
concorsi nazionali e internazionali. Primi premi di
pittura e poesia a Casalmaggio, suo comune. Ha
scritto: "Al di la' del silenzio"; "Schegge
d'emozioni"; "Sottovoce"; "L'eco della memoria";
"Frammenti di vita". Fa parte della sezione femminile
della Croce Rossa Italiana.
Ha pubblicato "Pagliuzze di vita" nella Collana Le
schegge d'oro (i libri dei premi) vincendo il 1°
premio al concorso "Olympia
- Città di Montegrotto
Terme"
2001
Premiata al Concorso Comune di Candia Lomellina 2004
con l'Opera 4a classificata: Alba
afgana
Con "La mia piccolezza nella grandezza" 6a
classificata al Premio La
Montagna Valle Spluga
2004, sez.
poesia.
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- La fatica del
vivere...
Quando la fatica del vivere è
greve
- e temi il
vuoto del silenzio
- esci dalla
notte dell'affanno
- cammina senza
indugio verso un cheto vento.
Và... verso la luce senza
tempo
- a cercare i
misteri dell'assurdo
- a velare la
memoria dell'affanno...
- capirai i
tanti patiboli e i silenti pianti.
Và... a rubare un sorriso
- là...
dove trema l'erba al vento...
- dove l'acqua
scorre nel torrente
- e i fiori
stendono lenzuola di colori.
- Là...
potrai alleviare un arido cuore.
La pace è lotta per l'uomo
- e l'uomo
è l'icona di Dio...
- Dio geme
nell'uomo e lo avvia
- verso la
speranza.
Cammina finchè si annulla il
lamento
- e una stilla
di pianto
- sarà
rugiada sulla terra.
-
- Al
tramonto
Tra le braccia del tramonto
- sosto e
resto ad ammirare
- l'intensa
luce, che chiude il giorno
- e... in
attesa dei silenzi della sera
- m'abbandono
in un volo di cielo tra miriadi di
pensieri.
Rubo polvere di luce
- in quel
prato di stelle
- dove
rifioriscono pulviscoli di sogni
- e... con
mani chiuse in carezze di
preghiere
- mi lascio
cullare dagli eventi nella brezza della
sera.
Tutto si diffonde sopra piume
d'infinito
- mi sento
Icaro, anche se ho ali recise
- la trama
della mia vita
- scorre
veloce nei miei occhi appannati
- e io
turbata... smetto di volare.
- Teneri
ricordi
Vieni dolce
affanno
- linfa
segreta delle mie insonnie
- poesia dei
miei anni migliori...
- Il tuo
amore ancor mi trema in core.
Anima che infrangi l'onda dei miei
ricordi
- come un
fiume travolgente in piena
- anima dalle
labbra chiuse...
- Ancor pulsi
nel sangue delle mie vene.
Dalle tue ali ho respirato la
vita
- dalla tua
acqua ho bevuto amore
- il tuo
calore mi è rimasto fra le
dita
- le carezze
avevano il tuo sapore.
Ora veleggio sola
- nel gran
mare della vita
- tra
grovigli di strade dove vivere... è
soffrire
- ma la tua
voce m'invita a proseguire.
Il mio canto nel
vento
Nel cielo grigio rabbuiato da
nuvole
- urla il
vento...
- Un
brandello d'autunno avanza
- e... voci
d'acque e di foglie
- incupiscono
l'attonito sguardo.
- Al di
là di quel grigiore
- so... che
c'è la luce del sole
- e
là... vorrei recarmi come ad un
convegno
- per
annodare il mio canto e donarlo al
cielo.
- Ma... il
rumore del silenzio
- cala
maestoso sul tempo
- un tempo
che si è fermato
- sull'aria
imbalsamata dove l'anima s'è
celata.
- Là:
in quel silenzio
- sogni ed
emozioni sembrano prendere colore
- e: mentre
il freddo non concede tregua
- scrivo i
miei pensieri su questo bianco
sentiero.
- Appenderò
i fogli sui rami della vita
- e
attenderò uno squarcio di luce su tutto il
creato...
- Il mio
canto riecheggerà nel
vento
- come dono
del cielo, agli eredi, nel tempo.
Inerzia d'un
mattino
L'alba intriga la pace
- inciampa i
miei passi
- dopo una
notte insonne
- nel
silenzio che mi parlava di te.
Silenzio... che era in prigione,
- incapacità
d'uscire, tormento,
- respiro del
tuo profumo
- angoscia
che si lacera d'assenza.
Inerzia di un mattino
- intristito
dalla pioggia
- che disegna
nel cuore la malinconia
- e affatica
le vele nell'ansia della
nostalgia.
"Dalle tue ali ho respirato la
vita
- dalla tua
acqua ho bevuto comprensione,
- tanto
calore ho trovato nel tuo nido...
- nel ricordo
del dolore, ora s'inciampa la
parola.
Le tue braccia mi cercavano
sempre
- per
foggiare il mio umore,
- per non
inaridire la linfa...
- ed io, come
l'edera ambivo a inerpicarmi.
Spesso mi dicevi
- che il
tempo sgretola i sassi
- ogni amore
ha una sua stagione,
- ogni cosa
ha una sua ragione.
Mi preparavi a camminare da
sola...
- un
barbaglio di luce m'invita a tralasciare
l'inerzia
- nell'onda
d'un sospiro che tace il grande
affanno..
- e mi avvio
a riprendere il mare aperto."
- Ed è
amore
La mia vita trasuda di te,
- di dolci sguardi
che allietano i silenzi,
- di parole che bevo
nei tuoi occhi.
- Della tua energia
che guarda alla speranza.
- Rompi la tua voce,
parlami col cuore,
- apri il tuo sorriso
all'anima mia,
- fammi sentire la
tua disponibilità,
- non essere l'ombra
che passa e va.
- I tuoi occhi sono
la mia luce,
- la rotta che
percorriamo insieme,
- il tuo cuore
dispone la mia strada,
- l'amore sa di
chiamarsi... amore.
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