LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordientiHome Page di Rita Coppola
Rita Coppola è nata il 15 giugno 1954 a Roccapiemonte (Sa). Vive con la sua famiglia composta da marito e due figli a Burago di Molgora, un piccolo centro della Brianza, zona nella quale si è trasferita dopo il matrimonio. Si è laureata in filosofia presso l'Università di Salerno e svolge l'attività d'insegnante presso l'Istituto Comprensivo di Cavenago di Brianza. Già da bambina ha iniziato a comporre versi ma solo dal 1998 sta rendendo pubblici i suoi scritti attraverso la partecipazione a concorsi e manifestazioni culturali. E' presente in molte antologie dei concorsi letterari indetti dal Club degli Autori (le più recenti antologie in cui è presente sono: Il Giro d'Italia delle poesie in cornice 2004 e Premio Città di Monza 2004). E' stata premiata nel 2003 a Cava de' Tirreni (Salerno) con targa e successivamente nel 2004 con medaglia al concorso internazionale L'iride.
Clicca qui per leggere la poesia inserita nell'antologia del Premio Il Giro d'Italia delle Poesie in cornice 2002
Poesie
Emigrante Emigrante lontano dal tuo paese e dai tuoi affetti, è la struggente nostalgia il prezzo da pagare per un mediocre lavoro ed un pezzo di pane. Emigrante, solo tu conosci il freddo della solitudine in una terra ove non hai amici e solo su te stesso devi contare. Emigrante, un solo e semplice sogno hai; ritornare tra le braccia della tua patria, riscoprire la sua magia, la serenità della tua casa per dare un senso più umano alla tua travagliata vita.
Aurora Mentre il sole appare all'orizzonte ed inonda di luce e di tepore il mondo, un tenero struggimento dissolve l'indifferenza che prima regnava nella mente mia e una profonda tenerezza mi intenerisce il cuore come un una calda carezza. Tutto si trasforma ora che il tuo ricordo è con me, ora che rivivo attimo per attimo il tempo vissuto accanto a te. Anche se ormai fai parte del passato, basta solo il tuo ricordo a farmi ritrovare la prepotente voglia di vivere e la speranza di ritrovarti ancora un dì sul mio cammino. Come il sole all'aurora allora illuminerai d'intensa felicità la mia interiorità.
Riflessione Se ogni persona un bel giorno tralasciasse tutte le preoccupazioni, guardasse il cielo e la natura nel suo splendore allora vivrebbe ogni istante della vita in modo migliore. Dinanzi ai suoi occhi allora apparirà una diversa realtà fatta di spiritualità e non di materialità e finalmente comprenderà che le cose che valgono non sono il denaro e il potere ma l'amore e la bontà che per sempre resteranno orme indelebili nel nostro mondo e nella mente di chi abbiamo incontrato sul nostro cammino
'A sera Comm'è bello 'a sera, doppo 'na jurnata 'e fatica retruvarsi tuttu n'zieme attuorno 'a tavula pe' magnà. Tanno si sente overamente 'o calore d'a casa; 'è crature 'nu poco s'appicciccano ma po' rireno e pazzeano, mammà e papà se cuntano 'e fatte d'a jurnata e parlanno parlanno tuttu 'a stanchezza è scurdata. N'à granne cuntentezza enchie l'anema e allumina 'o scuro d'a notte ca si sta accustanno; è 'o miraculo ca fa 'na famiglia felice dinta 'na casa quanno sta unita.
Amore smarrito Nel silenzio che mi circonda una lacrima scende sul volto ed i ricordi dell'amore smarrito avvolgono la mente nella nebbia della tristezza. E mi appare l'immagine di due giovani che sfidavano il mondo con l'intensità del loro sentimento, delle mille lotte quotidiane combattute anno dopo anno lungo il percorso della loro vita, vissuta sempre insieme fianco a fianco. Senza che se ne accorgessero tacita e subdola subentrava lei: la fredda indifferenza che oggi fa ricercare vanamente quel prezioso bene perduto, che ora lascia infelicità e malinconia, dubbi sul passato ed incertezza del futuro. Lo splendido trono costruito nel tempo vissuto insieme, vacilla contro i colpi della quotidianità ma chissà forse basta solo un po' di buona volontà per farlo ridiventare forte e ritrovare quel risplendente amore oggi smarrito che riempiva di gioia la vita.
Terra straniera Le fredde stelle nel cielo invernale nordico, sembrano fissare il destino umano e me che qui tristemente volgo lo sguardo su questa amara terra straniera che come un giovane amore mi ha abbagliato con effimere illusioni, con ammalianti promesse per poi lasciarmi solo il vuoto nelle mani e nel cuore. Voglia di fuggire, voglia di morire, voglia di sparire si agitano in me ma domani un nuovo giorno sorgerà e forse questa gelida amarezza scaccerà; la forza della vita per me ancora ritornerà per legarmi ancora a te con odio e amore, con lavoro e sudore o amara terra straniera, divenuta parte di me con il passar degli anni trascorsi insieme a te. Vorrei per sempre lasciarti tornare al mio paese natio per ritrovare gli antichi affetti, i vecchi diletti, i colori e gli odori della terra e del mare del sud; vorrei perderti in un profondo oblio ma oggi la mia vita rimane ancora legata a te.
Per il nostro 25° anniversario Venticinque lunghi anni son passati ma noi siam rimasti sempre innamorati, come in quell'indelebile giorno che vide il nostro fatidico incontro. Oggi ancora insieme, festeggiamo il nostro anniversario con la splendente felicità dell'amore nei nostri cuori che cantano una melodica canzone che ci accompagnerà lungo il cammino delle nostre vite intrecciate.
Bufera d'amoreBufera d'amore come un turbine sconvolgesti il mio cuore trascinandolo verso ameni cieli ove scoprii gli inebrianti voli della felicità o attraverso le anguste vie della malinconia. Bufera d'amore, il silenzio lasci mentre ti allontani dal mio cuore stanco e tormentato; ora esso si adagia in un lungo letargo che vedrà un pacifico risveglio senza più le tempeste che agitarono e fecero vibrare in me profondi sentimenti.
Per la sciagura del sud-est asiatico Era un giorno di festa in quel magico luogo ove la natura è ancora incontaminata, la cui bellezza ad ammirarla toglie quasi il fiato. La serenità di quel dì improvvisamente fu spezzata dalla tetra ombra della morte che il maremoto e quell'onda assassina tante persone portò via. Come in un atroce e angosciante incubo la verdeggiante terra asiatica contro l'uomo si rivoltò e nel dolore e nelle lacrime tante anime lasciò. Non ci resta che una fervida preghiera a Dio per i morti e per i sopravvissuti di ogni nazionalità a quest'immane cataclisma che il mondo mai scorderà.
Ai bambini di S. Giuliano La serenità brillava nei vostri cuori, il sorriso illuminava i vostri infantili volti, l'innocenza splendeva nelle vostre candide anime in quel giorno che trascorreva su voi piccoli e delicati come profumati fiori. Eravate lì in quella piccola scuola di paese quando un boato quel piccolo mondo come un cristallo frantumò, la terribile catastrofe del terremoto arrivò che alla gioia della vita e all'amore di tutti con crudele violenza vi strappò. Tanta tristezza rimane della vostra improvvisa dipartita, del futuro a voi negato, dell'incanto dell'infanzia cancellato ma la dolcezza dei ricordi della vostra breve esistenza accompagnerà le nostre vite.
Addio alla stazione Poche luci accese su binari luccicanti nella sera, una sensazione di freddo più intensa mi fa stringere di più a te ma il freddo è dentro me perché so che questi gelidi binari ci divideranno e ti porteranno ancora una volta lontano da me. Anche tu ora non parli più, il tuo sguardo si perde sull'orizzonte oscuro e già ti sento lontano anche se mi sei vicino perché i tuoi pensieri oltrepassano i chilometri per raggiungere già la tua città, le tue abitudini, la tua vita consuetudinaria da cui sono esclusa ma che vorrei tanto fosse anche la mia. Un treno raggiungi, un ultimo saluto e scompari insieme a quel treno che odio, che divide le nostre esistenze, che crea tra noi il doloroso abisso della lontananza mentre qualcosa ingigantisce dentro me: la tua mancanza, il vuoto che hai lasciato che un dì cancellerai con il tuo ritorno, con il nostro amore che ti porterà ancora qui accanto a me per proseguire sempre insieme il cammino della vita.
- Il mio ballo con te
- Son qui tra le tue braccia,
- mentre la musica trasporta la mia anima
- in un mondo magico e fantastico
- in cui esistiamo solo io e te
- uniti da un amore bellissimo e unico.
- Guardo i tuoi occhi,
- azzurri come il cielo d'estate,
- sento le tue mani su di me
- e mi sento felice come non mai.
- Come vorrei che questo ballo
- non finisse mai,
- come vorrei averti sempre accanto a me,
- smarrirmi nel tuo sguardo,
- ascoltare la tua voce melodiosa.
- La musica ora è finita
- come il magico momento vissuto con te;
- ho avuto la felicità
- che è così,
- dura poco
- ma lascia in me
- un segno indelebile,
- il ricordo bellissimo
- di un attimo struggente.
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