LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti

 

Rita De Santis
 
Il conto di Lobatchewsky
 
 
Nel mio vissuto
il triangolo rettangolo
é tale perché
ha un angolo retto.
 
.........................................
 
Probabilmente non
é così nel tuo.
 
.........................................
 
Te ne prego
non addebitarmi
anche questa differenza.
La Relatività
 
 
La relatività
ci ha offerto
verità inedite.
 
Non usarle
come alibi
per costruire
vecchie ipocrisie.
La zara
 
Ghirigori di vento
salpano verso il nulla,
dove il pensiero ha spazi
meno stretti di questa strada.
Volerti non basta
e la ruota gira l'acqua
macinando parole:
mulino d'anima,
conterraneo di niente.
Il desiderio orbita
in stelle forse già morte
e sulla pelle, il tuo sapore
scioglie le pieghe
del tempo dove solitarie
si vuotano clessidre
innumerevoli di volti.
Far tornare i conti
è la cosa più difficile.
Lipari
 
 
Tornare
non allevia
il sarcofago
colmo
di muschio
dove Eolo
alleva figli di vento.
 
Il mare non
rende
il corpo dell'alcione
morto
per il troppo
volare.
N 3
 
Scossero l'otre.
Il declivo di Delfi,
il culo
della venere
steatopigia,
un' ala
dei paralipomeni,
ultima
strizzata
come uno straccio,
l'anima.
 

Autunno dello Zaire
 
 
Archivi di sole le foglie
sospese alla mercede del vento.
Il carico degli anni sulla groppa del colle
seleziona pianti di brina.
Il mare amaro ricordo
di vele arancioni
con amori solitari al largo del nulla.
Arranco sulla mia vita per cercare scuse
alla tua presenza invasiva
che turba l'autunno della mia furtiva stagione.
I solstizi tracciano la via agli ucceli migratori
e il magnetismo ormai come un'inutile meridiana
segna con ferro e ombra un lontanissimo ovest.
Una tempesta di pensieri mi porta oggi
relitti di immagini, figurine di un album
caduto in disuso.
Ci vuole per favore del bostic per incollare frammenti
di fiabe che si raccontano per ingannare i poveri
viandati abbagliati da miraggi di speculazione bancarie.
Avevo investito le speranze ad un altissimo tasso.
Ma un giorno mi dissero che era meglio
se tutti avessimo cambiato sistema.
Nello Zaire centomila al giorno volano via
come le foglie dei nostri boschi carichi d'oro.
Non chiederti perchè la tua vita satolla si copre con la maschera le
orecchie per non ascoltare lamenti e latrati di cani.
Domani la Padania ci offrirà meno tasse e noi forti della nostra
ricchezza sfumeremo sul video le mille braccia che ci chiesero aiuto.
Nello Zaire si muore come le foglie dei boschi in autunno.
Sahara
 
 
Stesa sul letto
del mondo
addiziono sabbia e stelle.
So che esisti
disperso nel vento
e che arriverò da te
con le incoerenti carovane
che battono le piste
dell'ultrasensoriale.
E poi verremo qui,
tu mi darai il
tuo essere, mano
tra la mano
ti spiegherò
perché per me
amore, dio e stelle
sono i termini
dell'equazione di Boltzman.
Deserto del Sahara - Maggio 1984
Come sei lontano
 
Come sei lontano amore
da questa nevicata di petali
che predice la primavera.
Non voltarti, segui il glicine
gonfio di vita,
sono lì sotto l'ombra del tuo pensiero
ad intrecciare ricordi
sperando di riconoscerti
nel cuore del pettirosso amico
che pigola sulla ringhiera del tempo
cosparsa di briciole di te.
Come duole nel cuore quel suo canto
di esule volontario
quella freccia immobile
nell'arco del sagittario che fende
quest'aria silenziosa della sera di marzo.
Sillogismo
 
Tutti gli amori finiscono...
Il nostro é un amore
quindi finirà.
 
 
Non destabilizzarmi
sussurrandomi
che mi amerai per sempre.
 
Clicca qui per leggere la prefazione del libro "il Nuoro"
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inserito il 5 Febbraio 1998

modificato il 22 Febbraio 1998