- Quando
i concorrenti «bravi» sono tanti:
L'arduo compito delle Giurie dei
concorsi
- Abbiamo ricevuto
l'Email di un'autrice che così ci scrive:
«Vorrei tanto sapere il perchè della
mia mancata segnalazione al concorso "X". Non
perché mi senta una scrittrice di talento
che non ammette di essere "scartata" ma solo per
il semplice motivo che ho speso dei soldi e
vorrei sapere se nel mio racconto c'erano errori
di forma o se il contenuto non era abbastanza
valido. Tutto qui, semplice curiosità
e... ottenere una risposta chiara per me sarebbe
stimolo per continuare a fare altri tentativi,
se possibile. Grazie» e dopo la nostra
sollecita risposta ci risponde «Sono G.P.
ho appena ricevuto la lettera di chiarimenti e
volevo sentitamente ringraziarvi della vostra
cortesia, era il mio primo racconto ed ero
consapevole che non spiccasse per
originalità era solo un modo per mettermi
alla prova e iniziare un cammino arduo e
tortuoso. Sono felice di essere stata presa in
considerazione e sicuramente continuerò a
partecipare ai vostri concorsi con un po'
più di entusiasmo dopo questa gentile
risposta. Grazie ad Internet sono venuta a
conoscenza di molte cose in campo di scrittura e
editoria e anche di questo Club che è
un'iniziativa davvero valida e vantaggiosa per
quelli che come me hanno questa passione. Quindi
ancora un grazie per la disponibilità e i
preziosi consigli. Un caloroso saluto
G.».
- Grazie a lei. Prendiamo
volentieri spunto dalle domande di questa
gentile amica anche per cogliere l'occasione di
parlarvi un po' della partecipazione ai nostri
concorsi e vedere insieme le modalità di
scelta e dei criteri di valutazione delle giurie
dei vari concorsi de Il Club degli autori.
Capiamo assai bene il sotterraneo dispiacere di
alcuni autori per eventuali mancate segnalazioni
in determinati concorsi ma è necessario,
prima di ogni altra spiegazione, ricordare che
ai nostri concorsi partecipano sempre un numero
nutrito di autori che possiamo ben definire
possibili vincitori e tra costoro ve ne sono
diversi che sicuramente partecipano da anni ad
iniziative letterarie o che hanno già
vinto o si sono classificati ai primi posti in
vari concorsi e potete ben capire che un po'
d'esperienza non è certo dannosa. E poi
come ben sapete ai nostri concorsi non vincono
tutti come capita in certi pseudo concorsi dove
le coppe di tolla o i quadretti dei pittori
della domenica sono elargite "a pioggia". Per
noi è invece necessaria una selezione a
volte anche drastica ma pur inevitabile. Noi
sappiamo bene che non c'è bisogno di
prendere in giro, di raccontare favole a chi
dimostra una così grande
passione.
- Noi intendiamo lavorare
sempre di più per voi e migliorarci dove
è possibile comunque, come già
sapete, partecipare ai nostri concorsi offre
indubbiamente dei vantaggi non trascurabili
perchè i premi messi a disposizione sono
numerosi. Si possono vincere anche pubblicazioni
di libri (nel concorso Yourcenar vi sono 24
pubblicazioni premio e scusate se è poco)
in altri nostri concorsi vi sono anche premi in
denaro. è ovvio che i risultati positivi
si possono ottenere solo quando si riesce a
scrivere un racconto interessante o una buona
poesia.
- Ma anche gli autori che
non ottengono una segnalazione non sono affatto
da definire scartati come ha scritto la nostra
amica. Diciamo più precisamente che altre
opere sono state giudicate migliori ma è
già scritto nella nostra vita, a chiare
lettere marcate a fuoco, che dietro ogni angolo
di strada c'è sempre qualcuno che
può essere giudicato o reputato migliore
di noi.
- Le esperienze tutte,
positive e negative, possono aiutarci a
rinforzare il convincimento che siamo in gamba e
che non ci lasciamo piegare dal primo soffio di
vento. Occorre dunque mettersi in gioco, sempre.
Proprio come fanno tutti gli autori che inviano
racconti o poesie per partecipare ad un concorso
e vedere l'effetto che fa.
- Noi a dire il vero
siamo veramente contenti perchè quasi
tutti i lavori, siano essi racconti o poesie,
che pervengono alle giurie dei diversi concorsi
sono sempre testi apprezzabili ma non tutti
possono essere premiati. Molti autori dimostrano
una buona capacità di raccontare e di
raccontarsi, di saper costruire trame
convincenti ed interessanti, di essere in grado
di produrre lavori creativi e di
qualità.
- Tra costoro vi sono poi
alcuni autori che meritano un riconoscimento ed
un apprezzamento maggiore e vengono per questo
premiati: ci possono essere senz'altro delle
scelte errate o non condivisibili ma è
normale amministrazione perchè le scelte
sono soggettive cioè di un presidente
della giuria che, ha un lavoro assai
difficile.
- Nei nostri concorsi le
Giurie cambiano. Abbiamo così giurati che
preferiscono la rima baciata, altri amano il
verso libero, altri ancora...
- A tutte le giurie dei
nostri concorsi vengono consegnate le copie
delle poesie e dei racconti assolutamente
anonime la qual cosa offre una garanzia sulla
totale libertà di scelta senza
limitazioni o connivenze strane. Se poi capita,
come è successo, che un autore vinca lo
stesso concorso per due volte consecutivamente
ebbene significa che merita perché
è bravo.
- Ci pare di essere stati
chiari e di avervi detto in poche parole come
funzionano le cose.
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