LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti

 

Poesie di 
Aldo Sironi
Sonetti
 
Più illusione d'amore
il sole t'abbaglia nel giorno
ritorna la pioggia
nel gelo che fa da tenaglia
 
II
 
Anni versi ricorsi
sarò magico
due lumache da alta velocità
son le migliori
Non rinascere amico
il pianeta è già colmo.
 
III
La notte nello sbattere d'ali in volo
 
avrò fortuna
nell'infinito cos' immenso
perdo la penna
tu... sei già al mio posto...
 
 
 
Femmina
 
Nuda, vestita
camera del mondo pagine gialle
il caffè è ottimo
il giornale
tutto cos' compresso
notte e d'
"giochiamo al dottore"
prima di morire
disse: il cane ad un topo
nella falsità dei miei occhi
un altro uomo
si darà una mano...
e tu femmina non far altro che ridere
ridere per non morire
tra quei diamanti.
 
 
 
La strada
 
Questa è la strada della morte
non ci sono fiori
né case bianche
qui le iene sono numerose
la strada è molto più lunga e c'è sempre un angolino libero
c'è chi applaude per un gatto agonizzante
niente paura
il Divino ha chiuso bottega
chi passerà di qua vedrà solo pini sventrati
Questa è la vostra grande occasione
vivete
forse non ci sarà più un'altra battaglia...
 
 
 
Pietà
 
Alza le mani
alza le mani
lasciami andare
lasciami parlare
tra i colori senza forza
con le scarpe nella neve
non essere sciocca
ecco il tuo albero
non gettare lacrime alla terra
vola per me
incantandomi con un'altra bugia
cos' finirò d'adularti
dopo un invito nel mio cuore
non essere sciocca
calpesta pure questi sterpi...
 
 
 
Sensi
 
Sensi
vedo di nuovo il cielo
alto, alto
cogli amori rubati là i nostri vestiti
ogni giorno perdo il mio coraggio
tanto è inutile
forse la fortuna è un dono
tanto è inutile nel petto i grandi battiti
una pausa,
ma la vecchia mio Dio; è rimasta per sempre sola...
 
 
 
Fondo passato
 
Faccio un cerchio in acqua
là in quella barca
cos' agito la vita
tanti monili un solo Dio
Tutto è passato di moda
ho fame
nel delirio di un colmo osceno
cultura sei scappata via.
 
 
Vibrazioni di famiglia
 
Accendo e spengo la radio
quando la pioggia è sopra i tetti
ma il tramonto è ancor lontano
non ho sognato
e sto friggendo il pesce
lo so il prezzo è alto
ho scelto la libertà
c'è chi si fa in tre per nulla
nell'oblio più profondo allora cerco me stesso.
 
 
 
Poesia
 
Olluminati notte
ritornano i timorosi sorrisi
nella voce del vento
la musica è sempre arte
nessuno ci pensa
dicono che è questa l'avventura
illuso nel mio cuore
sogno l'uomo con le ali ai piedi...
 
 
 
Orrore
 
Tira la bomba
la penna la gomma
una strage che disastro
chiudi gli occhi
 
e scappa velocemente
io sono lo scrittore
forse di te avrò pietà.
 
 
 
Fantasma
 
In una piccola corolla
ove non c'è polvere e fumo
c'è un filo che mi lega a te amore...
A che serve fuggire da questa strana luna
io sono diverso
e mi accorgo di non aver più l'orchestra
i reticolati della mente
pronti a parlare
apro la coppa dell'universo
la città è troppo lontana
due giovani vite
un felino in gabbia
pianto ghiacciato
ora sento il rumore del mare in questo vino rosso...
 
 
 
Mamma
 
è il silenzio l'amico che mi cura le ferite
dell'orgoglio
nel buio del mio grande tormento
per salire quelle scale
con il cane che abbaia ancora al gatto
a soffocar questo destino
in uno smarrimento pietoso
un atomo una farfalla
ora so che ho perso di nuovo
l'acqua non va in cielo
cos' in te caro specchio
vedo il cuore mio distratto...
 
 
 
Amore falso
 
Sento il respiro tuo che porta l'eco dei ricordi
tra i pensieri e i combattimenti dell'anima
in queste tenebre che sanno di silenzio
in una eterna polvere di vita
lo sai dolce fiore
loro vogliono da noi un grande sacrificio...
 

 
 
Gloria
 
E canteremo sempre
sotto le stelle
col rumore sottile delle foglie
in un nostr inno
muti e vergognosi
per quel "padre nostro"
nel rumore sottile delle foglie
felici cogli occhi accesi
in questa musica che avanza
i muri oltre le porte
d'inanzi al tuo spirito
la poesia è grande
muti e vergognosi
gloria eterna
o Signore questo è un bel fiore per te.
 
 
 
Dilemma
 
Sono cose del cavolo
il dilemma a che serve
la vanità una mela
son presenti in ogni situazione
Essere grandi
se il dire o il dimenticare
potessero servire
noi e gli altri
il dilemma mi scuote e mi turba
magari fosse bello avere due in condotta
la convenienza la vanità
facciamo pace
Noi sedere o camminare
il dilemma avanza
purtroppo la relatività ha la sua importanza...
 
 
 
La vita
 
Qui a brandelli c'è la vita, ed io son coccodrillo
offro a te la mia solitudine
sto accarezzando una stampella
il candore è ormai vicino
come l'ultima cometa.
 
 
 
Per te
 
Giocando con le rime ti penso
su una strana figura
nell'eco del monte
uno due e tre
chi nulla chiede
domani sarà grande
l'antologia non ha pagine vattene se no ti avrò...
 
 
 
Siamo noi
 
Scene quotidiane di vita
in questo teatro senza attori
incantando il mondo
seducendo una donna
sta sbocciando la nostra rosa
la ciabatta buttala via.
 
 
 
Poeta
 
Se fossi poeta
nello spazio dei miei rumori
cancellerei questa storia
l'uomo vive il suo mobile
io voglio il mio rapporto
innamorarsi della neve che pazzia lei si scioglie a primavera
non c'è storia poeta
Alice s'è venduta
io rileggo il mio tema
Alice s'è venduta
qui non si fanno più segni...
 
 
 
Dei
 
Qui dopo la riva non tocco più
avanti orsi polari
questo è solo il passato
noi logici labirinti
essere immortali
e pranzo si può fare...
 
 
 
Confusione
 
Analisi costruzioni lavoro
la medicina è finita
ricerca la tua prestazione sono di nuovo nudo
l'emergenza si fa immensa
molla il calendario
la confusione è incredibile può lavare i vetri...
 
 
 
Premio
 
è un premio baciare la tua mano
appena nato
perchè io bevo vino
nella selva dei ricordi
sospiri dietro le porti
abbracciando il tuo cane
Cuore bisogna camminare
per rispondere a nuove domande
tutto è vero tutto è falso
il caffè il latte
un premio in denaro
cadendo rialzandoci
per tirare avanti
io appena nato
premiato per un misero vagito...
 
 
 
Rifiuto
 
Raccolgo poesia dal mio di dietro
ma no è popo
rifiuto il presente
ma mi pulisco il...
tanti no lo fanno
bravo
tu sei proprio bravo...
 
 
 
Maternità
 
Si gonfia il ventre
s'accende l'esistenza
un'ora sola
versi e melodia
c'è il dolce piacere del cero
anni persi
la cucina pulita
è troppo tardi
quel sesso sporco in ufficio
tra i mondi decaduti
marciano sempre i fant...

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InAgg. 12"03"2007