- Ad una nonna
senza tempo
-
- Ti ho
visto ancora l'ultima volta
- seduta
china al lavoro, mentre
- ti sentivo
scherzare con i tuoi
- nipoti
prediletti, che dopo i
- figli hai
tanto amato, ma
- non di
meno.
-
- Stavi
là sorridente, tra coloro
che
- su di te
hanno sempre contato, a
- prodigarti
per chi la tua dedizione
- ha
benevolmente ricambiato e per
- quelli che
il tuo slancio ed affetto
- non sempre
hanno apprezzato.
-
- Ora che il
tempo è passato e ogni
- traccia
terrena ha cancellato, niente
- dell'ancestrale
vigore è andato
- perduto e
nel mio cuore vissuto
- resta
tutta la forza antica con
- cui prova
hai dato di saper donare,
-
- insegnandomi
al bene della famiglia
- a non
dovere mai rinunciare.
-
- Aspettando
l'alba
-
- Squarci di
luce impetuosi inondano
- la mia
quiete, la avvolgono e
- fiammeggianti
la abbagliano
- incedendo
nella casa, isolata,
- nel
silenzio pallido del mattino...
-
- ed io apro
le finestre al loro caldo
- abbraccio
travolgente, schiudendomi
- alla vita,
oltre la solitudine
- ed il
vivere per sé, lasciandosi
- alle
spalle i timori ed
-
- i pensieri
incerti, gli errori
- del
passato e tutto ciò che non
si
- è
mai realizzato, insieme...
- incontro
al divenire.
-
-
- Riflessi
-
- Mi
affaccio a guardare:
- il mare
immensamente disteso
- nella luce
inebriante del primo
- mattino,
respirando l'acre
- profumo di
gelidi fondali
- addormentati.
-
- Mi salgono
schizzi pungenti
- in viso e
si avvolgono le onde
- indomite
al corpo assonnato
- in
abbracci fuggenti...
-
- Mi sveglio
e lui non mi è accanto:
- Come
sarà il nostro cammino?
-
- Nell'ombra
Rosso
acceso sul viso, le mani,
nel cuore
un battito cupo,
improvviso
un vuoto interiore,
nella luce
che sommessa
si oscura,
i lenti passi di lui che
dal mio
vivere si scostano
spenti,
dissolvendosi nel nulla
infinito
del domani...
-
- Passaggi
Ali di
farfalle si posano leggere.
Si alzano,
allegre si intrecciano,
si
rincorrono sospese, volteggiano
come tenui
petali sulle tastiere
su cui
ricadono e si adagiano
vibrando
le tue mani sincere,
incantate
il tempo accompagnano
e lo
sguardo intento a tenere
il ritmo
degli anni che volano
dietro ai
sogni, le illusioni e l'ardore
del
vorticoso turbinio dell'amore.
-
- Le stagioni
del cuore
Sul tetro
aspro rovo che languente
saliva
dalla scura terra pietrosa
dopo il
gelo reciso da mano sapiente
dedita ad
una vita operosa,
sul muro
saldamente avvinghiato
come chi
col respiro affannato
invano
tenta di arrestare il
Tempo e
coi suoi cari indugiare..
fiorite
promesse e verdi inaspettati
irrompono
dai brulli rami squarciati
fervidi di
trepidante energia,
rinvigorendo
ricordi e nostalgia.
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