LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Poesie di Claudia Cernigoi
- Notte magica
- Notte,
- tacita e soave,
- che avvolgi
- con mani fatate
- sogni proibiti,
- desideri inappagati...
- Notte magica
- che muori e risorgi
- ogni dì
- come l'alba e il tramonto.
- Voglio trafiggere
- la tua coltre oscura
- che ogni cosa copre
- con il suo misterioso silenzio.
- Sento il fragore lontano
- delle onde del mare
- in cui si proiettano
- una miriade di stelle luminose.
- Mi lascio cullare
- dal loro dolce andirivieni,
- in un magico oblio
- dove gioia e dolore si confondono all'unisono.
- Tra pochi istanti
- faranno capolino
- le prime luci del mattino,
- e tu
- notte magica,
- notte d'incanto
- darai l'ultimo addio all'alba
- che vedo risorgere
- come la Sirena degli abissi
- dalle onde spezzate del mare.
- P rendimi,
- O gni istante sembrerà
- E terno,
- S ublime
- I nfinitamente
- A ppagante...
- È
- V itale tutto ciò che ci
- I nebria di gioia
- T utto quello che
- A miamo e desideriamo...
- E cco,
- A nche l'ultimo
- M omento vissuto intensamente
- O ggi ci abbandonerà
- R imanendo in noi un solo fragile frammento di
- E ternità.
- Teneramente
Una mano leggera teneramente ti accarezza, ti sfiora... un soffio d'infinito ti pervade...
- Il tempo si è fermato
Il tempo s'è fermato in una notte d'estate navigando su di un soffice tappeto di flutti spumeggianti sotto un tetto di stelle luccicanti... Il tempo s'è fermato mentre il tuo pensiero vagava sconsolato e timidamente estasiato verso sconosciuti lidi. Ma all'improvviso un repentino risveglio fece svanire questo dolce oblio... La realtà infastidita e scalpitante bussò alla tua porta senza esitazione e tu, seppure a malincuore nascondendo disappunto e un po' di batticuore le apristi... ogni cosa svanì e disperato fuggì il tuo sogno come un fantasma accecato nella notte oscura dalla luce di primo mattino.
- Teneramente...
Teneramente una mano t'accarezza, ti sfiora... un soffio d'infinito ti pervade...
- Frenesia
Frenesia in fondo alla via... un saluto affrettato, un abbraccio rubato, u sorriso accennato... Nessuno ci può fermare ahimè, il tempo è inesorabile, tic, tac, tic, tac, ormai è già sera, ti guardi indietro e del tuo io che ne rimane? solo un fantasma dileguatosi nella notte oscura...
- Sogno tradito
Sogno tradito a lungo desiato silenziosamente vai dileguandoti nella notte infinita come stella cadente...
- Speranze
Fievoli speranze come gocce di rugiada tremule su petali di rosa quasi per incanto si dissolvono al tepore del primo raggio di sole.
- Ad ogni dove...
A d ogni dove R ievocando A ttimi di vita non vissuti B rucianti desideri, E stasi proibite S piccano il volo C ome aquile superbe... lassù dove la mente H a I mmensi poteri, D ove I nappagate sensazioni L asciano tracce indelebili... U na voce sibillina, lontana C hiama colui che la vita E ternamente brama.
- Amico libro
Sfoglio ad una ad una le tue pagine come i petali di un delicato fiore. A poco a poco tutte le barriere dell'inconscio rapidamente si dileguano nell'oscura notte... Non esistono segreti che tu possa nascondere. Ciò che è scritto è più eloquente di mille parole. La mia tristezza, la mia malinconia, si sono disciolte scorrendo ad una ad una le tue parole... Un rapido avvicendarsi di storie, personaggi, emozioni han rapito la mia mente, penetrato il mio cuore. Mentre con lo sguardo scorro le tue righe, sale sempre più in alto il mio spirito, lungo una scala unisce la terra all'infinito. Il mio pensiero vola libero come un gabbiano perché tu mi tendi la mano. mi conduci verso lidi lontani, verso sentieri proibiti in un'oasi di pace infinita dove la libertà regna sovrana.
- Versi d'Amore
A te, che sapevi colmarmi di baci e carezze infinite, a te, che sapevi stringere la mia mano quando la disperazione aveva il sopravvento; a te, dedico questi versi d'Amore, colmi di rimpianti e amarezza. Il destino crudele ci separò, i nostri sogni si dileguarono come nuvole all'orizzonte; ma il nostro Amore sopravviverà ancora nei nostri cuori, come quelle rose che mi regalasti e non appassirono mai.
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