- E tu
ragazza.
-
- Ha
pietre levigate
- la
strada antica
- ornata
di papaveri
- e
film di nuvole nei cieli
- all'orizzonte
- e
tu, ragazza,
- seduta
su una pietra miliare,
- pensierosa,
- gli
occhi oltre le cose,
- persi
nel vento di mondi lontani:
- qui
non muove foglia,
- siamo
involucri vuoti,
- immobili,
- sguardi
da riempire.
-
- Profumo di
viole.
-
- La
strada bianca
- assolata
- profuma
di viole,
- viole
che io non vedo,
- ho
gli occhi pieni di luce.
- Profuma
di viole
- che
io non vedo
- la
strada assolata
- bianca
ai miei occhi.
-
- Luna
inquieta
-
- Luna
inquieta , velata,
- compagna
di stelle tremule e
ghiacce,
- stendi
il velo della tua luce
pallida
- come
un sorriso
- su
questa notte che avanza,
- fallo
con calma
- e
con dolcezza,
- con
la complicità di
un'amante.
-
- Un
sorriso
-
- Un
sorriso
- una
mossa del capo
- un
lampo degli occhi
- un
viso.
-
I tuoi passi
non hanno ombra
-
- Vedo
la strada bianca
- per
il sole che brucia,
- sulla
calce dei muri
- non
resta che luce,
- i
tuoi passi non hanno ombra,
- sei
nata in un giorno di sole.
-
- Ti vedo
andar via.
-
- Ti
insegue un raggio di sole
- e la
sciarpa si intreccia ai
capelli,
- un
sorriso nasce e fugge via,
- il
mare blu fondo
- accoglie
il tramonto
- intenso
stasera
- ed
è notte
- improvvisamente.
-
EMOZIONI
-
- Emozioni
come nuvole sparse
fuggitive,
- ne
afferro una e mi si scioglie in
mano,
- ma
il cuore ha un tuffo
- e un
lampo di luce tra le nuvole
grigie
- ti
fa brillare gli occhi
- e
tremare la mia mano.
-
Notte
nera.
-
- Notte
nera, hai lasciato il viola della
sera
- incupirsi
sull'uscio e spegnersi nel
buio.
- Luci
artificiali, surreali, imprigionano
l'aria
- intorno
a noi e soffocano i sogni
sull'asfalto.
- Notte
nera.
-
- Papaveri.
-
- I
papaveri
- hanno
un segreto di sangue
- aggrovigliato,
- sono
violenti e delicati,
- se
li cogli
- ti
muoiono in mano.
-
LUNA
AFRICANA
-
- Luna
- in
cieli africani
- blu
come i laghi dell'anima.
- Gli
dei armati si affrontano
- e
dalle lame scintille,
- come
stelle, si accendono,
- brillano
e cadono.
- Luna,
- luce
di pace,
- in
cieli africani.
-
Plenilunio
-
- La
luna,
- sempre
alta nel cielo,
- veste
di luce bianca
- ampie
regioni,
- ogni
passo è sospeso,
- l'aria
è ferma,
- come
i nostri pensieri,
- all'improvviso.
-
- La musica
interna degli atomi.
-
- Ho
incontrato
- le
frequenze
- inusuali
- e
nascoste
- dei
ricordi
- ancestrali
- che
sono
- la
musica
- interna
- degli
aromi
- e
compongono
- ritmi
indecifrabili
- e
lunghe
- malinconiche
- sequenze
- e
laghi
- di
accordi
- struggenti
- come
approdi
- immortali.
|
- Il mare
dell'anima.
-
- Mare
- nascosto
nelle pieghe dell'anima
- di
là del muro ostile
- ornato
di limoni,
- mare
dove nascondere il poco che
appare
- per
tornare immortali.
- Gialli
limoni oltre il muro nel
sole,
- agavi
solitarie, ginestre
puntute,
- arbusti
dirupati:
- mare,
- antico
richiamo
- da
cui nacque la vita,
- mare
antico, amico,
- mio
sfinito infinito mare.
-
Sera
-
- Una
gatta sul muretto fa ombra al
tramonto,
- tramonto
di mare color tulipano,
- l'odore
del pesce è pungente e sa di
sale,
- le
onde sono così stanche che non
fanno rumore.
-
Pensiero
lieve.
-
- Pensiero
lieve,
- dolce
collina
- invalicabile.
-
- Sai di
vento
-
- Hai
un viso
- sciupato,
- come
una roccia
- porosa
- e
venata,
- sai
di vento
- duro
- fra
le pieghe
- spietate,
- sai
di dolcezza
- consunta
- e di
attesa
- frustrata,
- lieve
come un arco di foglia
- è
il sorriso,
- come
filo steso,
- come
sentiero dimenticato.
-
BLU
-
- Blu
è un colore di
cielo,
- un
pensiero forte,
- un
desiderio da annegarci
dentro,
- occhi
profondi,
- sguardi
infiniti e ariosi,
- orizzonti
- mai
trovati o perduti.
-
La luce
degli occhi
-
- Ho
afferrato e rubato
- la
luce degli occhi
- con
la mano destra
- e
poi l'ho messa in tasca
- e
son scappato via correndo
- finché
il cuore è scoppiato
- in
un pianto a dirotto
- e
sono annegato
- nella
mano destra
- nella
luce degli occhi
- che
splendeva e basta.
-
Prestami un
colore.
-
- La
sera sopraggiunge
- in
punta di piedi
- timorosa
quasi
- di
dover fuggire via,
- come
infatti velocemente
- accade.
- Prestami
un colore per descrivere
- questa
fretta,
- questo
abbandono,
- non
ho più parole
adeguate.
-
Malinconia
- Pallore
mortale
- di
lune indifferenti.
- Lucida
tavola
- di
una notte fonda
- accesa
di malinconia.
-
Inquietudine
-
- Luna
inquieta,
- vibrante,
- a
cui gli occhi si rivolgono
- nelle
notti
- in
cui si ha bisogno di magia
- e il
presente sa di passato
- e la
notte fa paura.
-
Nostalgia
-
- Luna
abbagliante nella notte
scura
- come
pensieri lucidi alla mente
- quando
dentro hai paura,
- luna
chiara sul mare che risacca
- e
profuma negli occhi e alle
narici
- come
la nostalgia che ti chiude la
gola
- se
accarezzi incauto e
disarmato
- il
ricordo di amori ormai
lontani.
-
RIDI
-
- Ridi
improvvisa
- nella
stanza
- e
dentro me:
- riso
solare
- di
azalea in fiore
- sul
balcone di ardesia
- della
mia infanzia perduta.
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