LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Guglielmo Spagnulo - Intolleranza
Collana I gigli (poesia) 14x20,5 - pp. 32 - Euro 5,20 - ISBN 88-8356-663-7
Prefazione - Le parole sono simboli che rappresentano oggetti e azioni nel senso che li rimpiazzano: hanno significato in questo senso. Vi sono altri significati che si presentano direttamente come proprietà di oggetti che sono sperimentati e allora il significato è inerente all'esperienza immediata quanto quello di un campo di fiori. Negare significato a un'opera d'arte ha così due significati radicalmente diversi: un'opera d'arte non ha il genere di significato che è proprio dei segni e dei simboli oppure che un'opera d'arte è priva di significato come ne è priva una cosa senza senso. Posto che non vi è nessuno che asserisca che le opere d'arte sono senza significato nel senso che sono prive di senso è implicito che ogni opera possiede un valore unico. Detto ciò, facendo ricorso alla memoria di ormai lontane letture sull'oggetto espressivo nel famoso testo "L'arte come esperienza" di John Dewey, possiamo avvicinarci alle formulazioni linguistiche e alle sperimentazioni di Guglielmo Spagnulo. Ecco allora che ci troviamo davanti ad una serie di trasgressioni formali, di fenomeni da gioco pirotecnico, di rappresentazioni tra il reale e l'irreale, di incoscienza semantica, di intolleranza per la letteratura, per la critica, per l'Uomo.
- Il risultato artistico vive tra sofferenze, solitudini, persecuzioni, interdizioni, alterazioni improponibili quasi a eclissarsi in un estraniamento facendo ormai riferimento solo al proprio schematismo, all'unica idea che sopravvive: "l'idea di letteratura è un artiglio".
- Ma la critica è giudizio e il materiale su cui il giudizio si sviluppa è l'opera d'arte. Un critico se sarà freddo non riuscirà mai a giungere fino al cuore dell'opera e ancor più sarà molto attento ad emanare un giudizio affrettato di rigetto ma come un abile venditore si profonderà in estenuanti giri di parole. Al contrario, se vorrà svolgere bene la sua funzione, cercherà di estrapolare ogni pur labile significato perché la comprensione del lavoro in divenire di un artista è necessaria e senza di essa ogni giudizio è arbitrario.
- Il filo conduttore di determinate analisi esiste sempre ma non è detto che spetti "sempre" al critico seguirlo. L'importante è far emergere quella forma unificatrice e metterla in evidenza: spetterà poi al lettore fare una nuova esperienza.
- In queste pagine dall'effetto narrativo agonizzante e dal flusso ossessivo l'intolleranza permane pur attraverso gli innumerevoli mutamenti, le trasformazioni, Una sorta di rieducazione alla percezione, una continua rimozione dei pregiudizi, un inesausto processo di disvelamento: la gioia subentra quando è salvazione la condanna subentra quando è espiazione.
Massimiliano Del Duca
Presentazione - Il successo di una formulazione linguistica è un successo sociale, la poesia o l'arte letteraria in genere suscitano ormai perplessità se vengono estromesse dal linguaggio comune, ipotesi linguistica e impedimento di espressioni linguistiche cui poi in seguito si farebbe la necessaria acquisizione. La prosa ha una tradizione rispettabile e italianeggiante, la caparbietà di una lingua che giuridicamente non ha mai trovato completezza e soddisfazione.
- Il lavoro esposto è un lavoro iconografico tecnicamente espressivo privo di derivazioni esterne con lievi spunti propedeutici che consentirebbero una più familiare, alla lingua italiana, compiutezza estetica.
L'autore
Intolleranza
- Su e giù con l'auto tra diverse città
- nulla che potesse soddisfare
- indicazioni pronunciate dai pensieri
- che mi assillavano esasperanti
- probazioni che l'esercizio mentale
- definirebbe di elisione della tendenza
- oggetto di efferati ripensamenti
- sull'orifizio delle convinzioni
- i finestrini dell' auto si oscuravano
- di notte lasciando intravedere
- solo le luci delle strade che scorrono
- velocemente come la solitudine.
- Ti ascolto come non potrei per vederti
- e l'alternanza dei pensieri è ogni volta
- che devo amarti e la volontà che indifeso
- ho visto con l' immaginazione il proclama
- e la mia irrinunciabilità che partorisce
- l'ostinazione di non essere riconoscente
- anche solo all'amore, che non ho.
- Cappelli riposti su un tavolo di legno
- uno dietro l'altro allineati con le falde
- a fiocchetto annunciano i loro colori
- secchi e sfumati, pensieri pigri
- indicano la vivacità dei colori
- che non trovavo per ripararmi
- dalle insidie del tempo che passa.
- Ho vissuto l'illusione della libertà
- e mi chiedo se avere un figlio che nasca
- dove la vita nasconde l'amore
- tra persone che si cercano per amore
- sia la giustizia, la giustizia politica.
- Ho creduto potesse essere amore.
- Amore dell'utopia moderna. Amore
- ideale che non c'è verità dell'amore
- che non sò amore che ho quando
- ne ho bisogno quando solo e sofferente
- [ credo nella verità.
- Un'aggressione interiore provocata
- che logora i sentimenti, sapremo ritrovare
- quel che è nostro? Non so cosa significhi
- reiterare l'odio dalla sofferenza, ti amo
- e continuo a sognare lo stesso amore.
- Amore è un sentimento imprescindibile
- è insolenza chiederlo per solo amore
- impercettibile e disinteressatamente
- coinvolgente, perfido incessantemente
- il prodotto della mia incosciente alterigia
- ti chiedo di amarmi per l'appariscenza
- che ritrovo nella simulazione degli altri.
- Impedimento dissociativo invisibile
- capace di imporre e costringere
- discriminazione e intolleranza dell'amore.
- L'amore che gratificava la mia solitudine.
- L'immaginazione esalta incoscientemente
- l'interiorità simulando l'esclusione
- dell'intolleranza. Ti amerò infinitamente
- perduto distante e irraggiungibilmente
- bieco di affetti altrui per me irriconoscibili.
- Sofferenza di parole che ascolto anch'io
- socialità condizionante, come si ascolta
- l'ombra della solitudine, per scappar via
- dall'inconscio. La delusione di non credere
- di essere innamorato la necessità personale
- di fuggire dallo stesso amore che rimuove
- [la sofferenza.
- Mi hai dato amore e non so darti che amore
- l'amore vero, sogno quell'amore sogno
- l'amore ancora proibito, l'amore ideale
- intollerante, l'amore non mio, il tuo amore.
- L'amore e l'immaginazione. Immagino
- Un amore che non c'è è difficile
- raggiungere un amore che non conosco
- e amarti è anche negare amore che è
- sofferenza perché non sei con me
- forse perché fra i miei pensieri costernati
- allontano la memoria e l' infatuazione
- di te che trovo mentre le mie parole
- inseguono l'immagine di potere
- essere innamorato di una persona
- ti amerò se lo vorrai se mi ami
- davvero se è amore o solo,
- [immaginazione.
- L'amore che chiedo, mi chiedo di amare
- è l'amore della persona che amo
- non ho gli anni e la forza che mi ricorda
- l'incoraggiamento di un desiderio
- [forse dell'amore.
- Trovarti tra i nostri sogni dell'amore
- il passato è la fatica di aspettare perché
- non ci sei è inutile rovistare tra i sogni
- che con te non riesco a condividere.
- E quel ché definiamo amore rimane,
- [pensiero. Ti amo.
- Ti amerò per avere dei sogni amerò
- per immaginare l'amore che non ho
- mai posseduto e rivedrò l'amore
- quel giorno amerò i nostri sogni e la mia
- immaginazione. Certamente amore
- è pensiero dell'amore abitudine
- sentimentale condizionabile amore
- sentimentale asserzione esperimento
- dell'amore. Amare per amore e amare
- i tuoi sogni discriminare se stessi
- per amore amare e discriminare amore
- per amore amarti e amare la libertà.
- Ci ameremo quel giorno per la solitudine
- se innamorati ci ameremo in quel giorno
- nella solitudine in cui ho perso l'amore
- l'immaginazione di vederti e di vedere
- [l'amore, di amarti con la solitudine.
- Guardare al mondo moderno con il formalismo della trasgressione non determina una definizione di sperimentazione artistica della letteratura, il fenomeno letterario dall'ingenuità e ingenuamente la letteratura sembrano protrarre una configurazione di poesia artistica o arte della letteratura in genere, alla tradizionalità poetica il Decadentismo aggiunge l'espressione estetica contemporanea della traduzione storico-sociale italiana, l'evento letterario che la commemorazione e la ricerca definiscono successivamente alle tradizioni.
- Gl'impressionismi decolorano la poesia e l'invenzione poemica stile della retorica, in una dimensione contemporanea Surrealismo e Neoromanticismo rappresentazione e pensiero della modernità sono espressioni di altrettanto riferimento estetico della letteratura.
- Gli scopi deontologici nella letteratura come nelle altre arti, tendono ad elidere le analisi delle riflessioni esclusività di una tendenza non tecnica utopia dell'espressione, le tradizioni del pensiero restano ancorate alle fantastiche visioni filosofiche esperimentabilità di uno stile avvenuto contemporaneamente alla coerenza dell'arte letteraria nella sua funzionalità discorsiva e surreale, ispirazione univoca e variabilità semantica che nella terminologia costituiscono la forma del contenuto di cui la letteratura s'istruisce.
- Benevolenza poetica aggredita dal suggerimento critico e indirizzata ad esprimere l'intolleranza dovuta alla persona, incoscienza e realtà garantite dall'intelligenza illuminante, antonomasia della popolaneità si direbbe di un ricorso storico, il ricorso all'intolleranza.
- L'uomo stipula le sue necessità di conoscenza nascendo con la possibilità intellettiva di sapere, chiede delle possibilità proprie sue uniche necessità e oggetto delle convinzioni per la contestabilità della verità o della realtà, la rappresentazione dell'intolleranza di cui la letteratura critica nel suo intento attinge, a un fenomeno determinabile e persecutorio dell' applicabilità culturale, nell'utopia contemporanea, attribuendone figure di pensiero e grammaticali, appetibili riferimenti per la letteratura che tiene conto di idea e di regolamentazione a difesa delle opere dell' intelletto, l'esempio estetico è la capacità di soddisfare parte della definizione di una ipotesi artistica di esempio linguistico e letterario, ripercorrere caratteristiche di estetica contemporanea è una esperienza che si avvale di principi modernisti, stilistici, forse lesi da un Futurismo eccessivamente trasgressivo ai pregiudizi della pitturazione, l'attendibilità di un risultato artistico derivante dalla tradizione è disinfluenzato dai paradigmi dell'ingegno, la poesia fonda presupposti che sono di esempio linguistico inevitabilmente la letterarietà rinvierebbe le sue tradizioni all'arte con cospicuo interesse.
- La solitudine, non sempre è una cattiveria,
- tiene lontani dalle importunità,
- dalle invasioni private, invecchierebbe
- [anche la libertà.
- Esiste l'inesistente, esiste un'anima?
- Un'anima che accompagna corteggiando
- plagiando i nostri pensieri, amante servile
- espressione povera, fatica incontenibile
- dissimulazione dei nostri pensieri d' amore.
- Solitudine. Solitudine dell'amore.
- Macchine che travolgono, sentimenti
- che soffocano il bello della solitudine.
- Quale colore ho visto Signore
- che mascheri il bello della solitudine.
- Imperversa la solitudine per mascherare
- la paura della morte, lenta indivisibile
- dell'uomo dal suo corteggiamento.
- La libertà. La solitudine.
- Tra le pareti il suono della solitudine
- è lucido irreprensibile. La solitudine
- è amore. Riutilizzazione dell'amore.
- Riutilizzazione dell'uomo per l'amore.
- [La solitudine.
- Ti amo molto, per amare la persona
- che ho desiderato rivedere tra i pensieri.
- Incontriamo l'amore e la possibilità
- che farebbe soffrire, tra noi e la possibilità
- [di amarsi.
- Ti amerò. Perché non mi amavi, perché
- non vedevo i tuoi occhi. Perché i miei pensieri
- si accorgevano di amarti e addormentandoti
- mi accorgevo di non avere niente,
- di non esistere che nella solitudine dell' amore.
- Piangere. L'intolleranza è dura
- da sconfiggere, è sinonimo di sconfitta
- esistenziale. Diminuisce la nostra sensibilità.
- Perdere l'amore nell'intolleranza
- è perdere se stessi nella solitudine
- nella paura di un esempio vuoto.
- L'intolleranza rivive la violenza
- rivive la violenza di un esempio vuoto.
- Implacabile rincorro con eversione
- combatto l'esempio maledetto
- corro lungo quell'esempio interdetto
- dalla solitaria avvenenza abbandonato
- [in quell'esempio.
- Esempio che sogni esempio. Solitudine
- che brucia solitudine. Esempio
- che brucia la solitudine dell'intolleranza.
- Parlo con l'esempio della solitudine
- nella solitudine di un esempio solo
- solitudine sofferenza della solitudine
- di un esempio violento che mi perseguita.
- Nell'esempio dell'esistenza, esperienza
- dell'intolleranza la paura è l'intuizione
- [della sofferenza.
- La povertà dell'amore. La povertà.
- Persone povere. Intolleranza
- [è povertà dell'intolleranza.
- Povertà e intolleranza. Vivere
- poveri. Essere poveri. Intolleranza.
- Decomposizione dell'essere.
- Intolleranza dell'essere. Chiedere
- della povertà. Chiedere la libertà.
- Intolleranza. Libertà di non essere.
- Libertà di essere poveri. Libertà
- [di vivere l'intolleranza.
- Vivere la povertà della povertà.
- Vivere l'intolleranza della povertà.
- Non vivere. Vivere la povertà
- vivere la povertà dell'intolleranza.
- Quell'amore è l'amore che ho tenuto
- con me, nel pensiero di essere vivo
- e di nascondere la fatica che si edifica
- come abitazione di amori impossibili.
- [È impossibile la mia libertà.
- Perdo la mia libertà per ritrovarmi
- oggetto tra le cose dell'esistenza.
- Alieno mi accingo a ringraziarti
- per non dimenticare il mio amore
- quell'amore che non ho tenuto con me
- [nella paura di perderti.
- Vivere oblio se vivere o la circoscrizione
- di un manufatto e vivere con l'intolleranza
- suscitare azioni alterazione improponibile
- con importunità e dissuasione
- crescere come non è speranza, e vivere
- [l'intolleranza.
- Vivere tra le intolleranze la possibilità
- e la delusione dell'amore come se si potesse
- [parlare all'amore.
- La favola moderna si spegne
- tutto si spegne anche l'amore. Amore
- che mi porterà da te. Amore che con te
- lapidaria reminescenza osteggia
- favori e ricorsi all'intolleranza.
- Il tuo nome mi ha dato la possibilità
- di spartire con me stesso i sentimenti
- dell'amore, il sentimento dell'amore
- che spero mi porterà da te, nel luogo
- delle tue parole. Amore che acuisce
- la mia solitudine d' amore, altero
- infrango la memoria dei sentimenti
- diventati maschera di sporcizia ritorta
- dalla verità indelebile, incancellabile,
- [dell'intolleranza.
- Modernità dei moderni pensieri poveri.
- Povertà e modernità probazione
- povertà tra le cose della modernità.
- Intolleranza. Incoerenza della libertà.
- Disconoscenza dei diritti dell'umanità,
- [intolleranza.
- Nonno, nonno, osserva, fa buio,
- dovremo accendere un lume
- con la lucina, da sopra la lucina
- esce fumo con odore e colore
- della cera di lucine accese
- che speriamo non si spengano
- avremo la possibilità di stare
- [svegli più a lungo.
- Incoscienza della verità, inconoscenza.
- La verità dell'esistenza riconosce
- [l'inesistenza.
- Verità dell'intolleranza. Non verità
- [dell'intolleranza.
- Pensiero e paura della verità dell'amore.
- Violazioni e intolleranze dell'intelligenza
- invadenza intellettuale incoerenza
- invasione psichica, violenza.
- Contestabilità della psicologia
- estorsione psicologica, violenza.
- Io che ama, io che desidera amare
- la persona che ama, io violentato.
- Nella mia esclusione ti osservo
- come un pagliaccio che fa sorridere
- un pagliaccio che sorride un pagliaccio
- che mi ama nell'impossibilità
- di amare il pagliaccio che amo lo scopo
- di amare l'amore che tento di escludere.
- I sentimenti abitano tra i desideri
- di verità che definiamo amore
- ti ho desiderato con il sentimento
- [che definisco amore.
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Ins. 15-03-2004