LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Roberto Torraco
- Intuizioni
- Ho osato affondare
- le mie zanne di corallo
- negli abissi di pagine
- di madreperla
- e nelle ore d'assedio
- ho svincolato ogni misura
- rendendola vana
- di modestie ed afflizioni.
- Ora, nel rispecchiarmi oscuro
- intimato nel limo
- d'inespressa audacia,
- colmo la latrina
- di questo bieco
- rialzar la fronte,
- e con sottile compiacimento,
- spoglio ogni dubbio
- in dispotiche intuizioni.
- Disegno
- Annegati in cime d'ombra
- in fuochi di longevo bagliore
- feci strage di rimorsi e intendimenti
- come d'azzurro colorai ogni cosa;
- ora rimango solo nell'adornare il gioco
- in rifugi nitidi di pazienza d'archi
- ed ogni nuova terra si frattura
- d'orgoglio esasperato, di schegge di futuro;
- sarà nell'intimo il gaioscuro di domani
- nell'oceano che ritira i suoi passi di conquista
- sarà il mio volto a disegnare il mondo
- le stelle fragili al fronte straniero
- saranno nuvole di un cielo bastardo.
- La promozione
- Sotto i gradi
- di un temporale di perquisizioni
- vaneggio un'eccellenza
- fuori dai templi
- del sacro inveire.
- Sono giunto fin qui
- per conformità alla propaganda
- del tempo e del luogo,
- e assisto, laico,
- e ai nuovi fasti incensurato,
- alla derisione dei miei ideali
- da chi si è fatto straniero
- scoperto nell'ombra
- lontanare l'odore di vapore bruciato
- che provoca un nome
- all'altare dell'immediato censire.
- Senza nulla incidere
- sono il ritratto
- scagliato sullo specchio
- della mia celebrata assenza.
- Notte foresta
- Di qua e di là
- dal mio orizzonte
- scendo su ali di piombo
- pietroso, somiglio il terreno
- lavico di certezze inesistenti.
- Unire il gesto all'idea
- che insensatezza,
- che intoppo
- alla mia arida intenzione,
- e com'è triste
- non poter ritornare,
- notte foresta
- d'insano abbaglio.
- Addio
- Solleverò il bavero
- sul tuo ricordo
- perché il vento non disordini
- l'eco di un bacio inatteso.
- Addio,
- è soltanto una nuda parola,
- posata sull'orizzonte del destino.
- Realismo
- Or mai
- io non dirò
- che sia un istante
- più oltre il tempo
- l'arguto o scialbo
- disincanto
- e il fuoco assolto
- benedirà.
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