LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA

Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Poesie di
Rosa Perrone
Alba chiara
 
T'incontrerò ancora
sul pianeta dei sogni
Mi tufferò
nei tuoi occhi blu
 
Le nostre mani
parleranno
la lingua dell'amore
 
Noi
Assolutamente noi
 
Sarai
la mia alba chiara
 

 
Tralicci nel buio
 
Tralicci nel buio
Cavalieri di ferro
con occhi di ghiaccio
fanno luce al tuo cammino
 
Chi sei
Cosa vuoi
Dove vai
 
Non conta
 
Conta solo la tua strada
 
Filo di ferro
che si dipana nella notte
 
Ti arrampicherai sul traliccio
cavaliere di ferro
Ti nasconderai
nel suo occhio rosso
Sarai
pietra di ghiaccio
 
troppo fredda
per essere uomo.
 
 

Vola con me
 
Non contaminiamo
questo nostro amore
con baci sesso carezze
 
Già
l'intreccio delle dita
è una vibrazione
 
Fermiamoci qui
 
Nel buio
la luce bianca del sogno
ci guidi
 
Vola con me
nei cieli tersi
dell'anima
 

 
Paesaggio
 
Il vecchietto curvo
trascina la sua vita
poggiata al suo bastone
 
Case vecchie
nei vicoli bui
 
La notte è nera
 
Un bimbo corre via
con la faccia nuda
Nei suoi occhi
si specchia il mondo
 

 
Tace la pace
 
Come in un film
in bianco e nero
andato a memoria
Senza luci
né rumori
né voci
E l'urlo muto urla
negli angoli bui
delle mute stanze dell'anima
Sotto il peso
di gelide dita
 
Tace la pace
sui cannoni in guerra
che esplodono a gara
sui campi di grano
Tace la pace
sui fucili in fila
che sparano colpi
tra alberi in fiore
Tace la pace
sugli aerei tranquilli
che sganciano bombe
sui campi di gioco
 
Tace la pace
nelle mani incrociate
di donne
che urlano mute
nomi di figli e mariti
spariti nel buio
Tace la pace
sui bianchi lenzuoli
che pietosi nascondono
corpi inermi
che non respirano più
 
Tace la pace
negli occhi impauriti
di bimbi intristiti
che vagano invano
negli arsi campi di grano.
 

 
In punta di piedi
 
In punta di piedi
ho camminato
la mia vita
 
Ho atteso
spesso invano
dietro una porta chiusa
 
Non vista
ho spiato
dietro la finestra
 
Era sabato
 
In ogni luogo
In ogni vita
 

 
A mia madre
 
Mi guardavi dall'altra sponda
ed io mi perdevo
in quel tuo sguardo assente
 
E nei tuoi capelli bianchi
 
Mi lanciavi parole mute
Inutilmente le afferravo
Mi scivolavano addosso
lasciandomi
ancora più sola
 
Ed ora non ci sei più
 
Ma mi restano
nella bianca polvere
le tue parole mute
che continuano a danzare
intorno a me
 

 
Nostalgia
 
Fresco alito di mare
s'infrange
sulla spiaggia
S'impigliava
sventolandoli
fra i miei capelli
 
La luna bianca
dondolava
la sua immagine
nel buio
 
Le vecchie barche
sonnecchiavano stanche
sulla sabbia ormai fredda
del tramonto
 
Non ci sono rumori
né voci
Solo immagini
d'un film ormai muto
 
Chiudo gli occhi
Respiro forte
 
Torna l'alito del mare
a scompigliare
sventolandoli
i miei capelli
 

 
Ombre vaganti. Passi sordi. Eco muta
 
Ombre vaganti
nella notte buia
Come fantasmi
sulla bianca luna
 
Passi sordi
sui marciapiedi anonimi
 
Eco muta
tra luci disperse
nel fumo del mattino
 

 
Auschwitz
 
Se c'è il sole
non è Auschwitz
Se c'è l'azzurro
non è Auschwitz
Se c'è il profumo
non è Auschwitz
 
Se ci sono alberi in fiore
non è Auschwitz
Se ci sono fiori
non è Auschwitz
 
Ad Auschwitz
gli alberi erano neri
Ad Auschwitz
i fiori erano morti
 
Non c'era il sole
ad Auschwitz
Non c'era l'azzurro
ad Auschwitz
Non c'era profumo
ad Auschwitz
 
Merda e sputo
ed un cielo nero
c'erano ad Auschwitz
 

 
Le nostre mani
 
In un attimo
le nostre mani
s'incontrano
s'intrecciano
si annodano
vanno via
 
In un altro mondo
In un altro pianeta
In un'altra età
 
Liberi
Felici
Soli
 
Finalmente
noi
 

 
Silenzi di vetro
 
Dietro un vetro
passa la nostra vita
In ordine
e in disordine
Un film muto
a colori
e in bianco e nero
Rivoli di pioggia
umidi di ricordi
ci lascia in eredità
 
Non ci sono parole
che raccontano il silenzio
 
Questo silenzio
fatto di vetro
 

 
Il canto di Orfeo
 
Orfeo
intona ancora
sulla tua magica lira
la dolce melodia
che risvegliò
la bella Euridice
dal buio della notte
Scendi ancora
nel regno della notte
e bacia per noi tutti
lo splendido viso
della dolce amata
Ridona luce
ai suoi occhi
Fa tremare
il suo cuore
Riaccendi la fiammella
che dà calore
al suo gelido sguardo
e dona la vita
al suo corpo morto
Non perderla più
Mai più
Fallo per noi tutti
che abbiamo scordato ogni cosa
Ed io sognerò
lontano dai rumori
della civiltà
una vita più umana
da vivere
su una spiaggia deserta
All'ombra di una palma
vivrò
il mio amore proibito
Spierò
dalla tenda leggera
dolcemente sospinta
dal vento fresco
della sera
la vita nascosta
nella capanna dell'amore
Assaporerò
gli odori
amari e dolci
d'una vita sempre sognata
e mai dimentica
Ascolterò
la voce del mare a riva
e invidierò
la luce bianca
della luna sull'onda
Mentre la barca stanca
riposerà sulla sabbia
ormai fredda
Volerò
sulle ali del tuo canto
Rapiscimi, Orfeo,
e portami sulla luna
dove ogni voce è muta
e muto è ogni colore
E i rumori saranno
sordi e non più sordo
il mio cuore
Fa posare
sul palmi della mia mano
il volo stanco
di un uccello
che ha bisogno d'amore.
 
 

L'amore
 
Un'ondata di mare caldo
Un brivido lungo il corpo
Nudo
Sei donna
E ogni cosa che esiste ti prende e ti vince
Il Niente si apre immenso
Lentamente scivoli nel suo mondo
Un vortice che si apre
e si chiude su di te
Sei possesso
e possiedi
Sei creatura
e creatore
E ogni cosa esista
non esiste più
Hai preso tutto
E sei vinta
E questo fuoco che brucia
è il Niente
E dal Niente vieni
e nel Niente vai
 
Ogni cosa trema
E tutto crolla
Come un gioco di bimbi
Una magia di streghe
O semplicemente
Un miracolo di Dio
E il riaprire gli occhi
Poi
Il ritorno da un mondo lontano
Come un risveglio
E tutto quelle che è stato
E' uomo
E' donna
Sei tu
 

 
... E volerò con te...
 
E volerò con te
con ali di farfalla
 
Vagheranno
sulla nuvola dei condors
 
Fin lassù
 
E poi...
... poi
poi...
 
Non torneremo più
 

 
Emigrante
 
Cerco ancora
nell'ombra
il sorriso d'un bimbo
Ma
altro non trovo
che
il pianto d'una madre
 

 
Anch'io canto il Sud
 
Anch'io
canto il Sud
Con le sue terre assolate
dal sole cocente
Anch'io
canto il Sud
con gli allegri ruscelli
sugli irti pendii
che corrono freschi
fra le pietre ed i rovi
sotto il bel verde
di primavera
 
Anch'io canto il Sud
con la spuma fresca
del mare a riva
ed il tenero orizzonte
che il cielo ed il mare
chiude in uno scrigno dorato
Mentre il sole
palla di fuoco
cala dritto a picco
nell'onda del mare
 

 
Da Vicoli dell'anima, Montedit
 
"Mi presento
Non è facile definirsi sulle righe di un foglio. Soprattutto per chi, come me, soffre di timidezza.
Sono nata in Calabria, ho studiato e mi sono laureata a Napoli, vivo in Germania. Detto così, sembro una girovaga. In realtà la vita ha scelto per me... la vita. Io ho scelto il resto. Ho scelto di essere sposa, di essere madre, di essere insegnante, ho scelto di scrivere. E scrivo sin dai tempi del liceo. Sul foglio bianco racconto la mia vita, le mie emozioni, i miei pensieri, le mie riflessioni, me stessa. Ritrovandomi ogni volta. E scoprendomi ogni volta. Mi piace scrivere. Maledettamente. Lo faccio rubando ore al sonno, sottraendomi allo sguardo degli altri. E' il mio modo di comunicare. E spero di non aver annoiato nessuno.
Mi farò piacere sapere da chi ha avuto la bontà di leggermi, cosa ho trasmesso attraverso le mie righe.
Un grazie a tutti voi."

 
Da Ali - La poetica delle piccole cose
 
"Le parole semplici di Rosa Perrone raccontano le piccole cose della vita quotidiana.Gli amori, i ricordi, i segni di una storia fatta di tante storie... di lontananze, di sofferenze, di pianti nascosti... di terre lasciate, d'infanzie tagliate, di accoglienze difficili.. la scrittura, sovente ridontante, destina la memoria un percorso e un pensiero interrogativo che trasferisce sulla pagina slanci, slittamenti, vuoti che significano un tempo che non si cancella e un limite del gioco che conta i passi e distingue i battiti aritmici di passioni sospese..."
 

Pino Bertelli.

 
 


Torna alla sua home page
PER COMUNICARE CON L'AUTORE mandare msg a clubaut@club.it
Se ha una casella Email gliela inoltreremo.
Se non ha casella Email te lo diremo e se vuoi potrai spedirgli una lettera presso «Il Club degli autori - Cas. Post. 68 - 20077 MELEGNANO (MI)» inserendola in una busta già affrancata. Noi scriveremo l'indirizzo e provvederemo a inoltrarla.
Non chiederci indirizzi dei soci: per disposizione di legge non possiamo darli.
©2007 Il club degli autori, Rosa Perrone
Per comunicare con il Club degli autori:
info@club.it
Se hai un inedito da pubblicare rivolgiti con fiducia a Montedit
 
IL SERVER PIÚ UTILE PER POETI E SCRITTORI ESORDIENTI ED EMERGENTI
Home club | Bandi concorsi (elenco dei mesi) | I Concorsi del Club | Risultati di concorsi |Poeti e scrittori (elenco generale degli autori presenti sul web) | Consigli editoriali | Indice server | Antologia dei Poeti contemporanei | Scrittori | Racconti | Arts club | Photo Club | InternetBookShop |
Ins. 27-09-2007