- A
Rosita
Dolcissima creatura
- ove
trasparenza d'animo figura.
- Allorché
i giorni
- soleggiati
e belli,
- danno un
tocco armonioso
- come un
fiore tra i capelli.
- Come
bellezza selvaggia
- di un
mondo tropicale,
- cosi si
avvale
- il tuo
carattere leale.
- Adornato
ancora
- dalla tua
soave voce,
- che
percorre il tuo interiore
- e ne
apprezziamo solo la foce.
- La cosa
più possente
- è
la tua tenera età,
- rivolta
davanti al bel futuro
- che ti
permette di sognare
- e
accompagnata da uno sguardo puro
- tutto si
può realizzare.
- Quando una
parola...
Amore!
- Parola
illustre quanto il suo autore.
- D'altissima
vetta
- spesso
usata e profanata,
- con molta
leggerezza viene detta.
- Quante
parole spese
- per il
messaggio amore,
- ma quante
a destinazione,
- approdando
sul viso
- a regalare
il sorriso?
- Carissimo
amore
- per me
quaggiù,
- sei
sostegno nel mio vagare,
- qualcosa
d'importante, di
soprannaturale...
- Tu che
t'innalzi sovrano su ogni cosa
- leggi e
regole metti in posa.
- Sei
immenso, meraviglioso
- dell'anima
il riposo.
- Mantieni
sempre le tue promesse,
- scaldi il
cuore
- e sei la
gioia di chi vive in esse.
- Il senso
della vita
- nel modo
più profondo
- solo il
tuo intervento può salvare il
mondo.
- Attrazioni
Vero:
- che anche
l'occhio
- vuole la
sua parte.
- Spesso
vorrei guardare...
- Ma non
posso
- perché
ho sempre da fare.
- Vorrei
guardare
- ma mi
oppongo
- però
si fermano ad osservare.
- Biricchini
e sbircianti
- come veri
briganti
- annaspano
a disobbedire.
- Ma davanti
a madre natura
- nessuno
può ridire.
- Dedicata a
te
Come si può
- Non
sentire un brivido
- Quando si
dedica qualcosa a te.
- Come si
può
- Non
accorgersi della tua carezza
- Che si fa
sentire dolce come una brezza.
- L'invito
al contemplare
- E il
palpito del cuore
- Che
incalza pian piano,
- rivelano
un'emozione
- m'illumino
di stupore.
- E non è
ancora primavera
Siamo al primo mese dell'anno,
- mese
freddo e pungente
- ma molto
caloroso
- ad
accogliere il giorno luminoso.
- Giorno che
ti fa volare,
- con
l'ampiezza dei suoi pensieri
- dimenticando
la tristezza del giorno trascorso
ieri.
- E'
un'emozione forte,
- un'emozione
vera
- e non
è ancora primavera!
- Gli
artisti...
Fontana zampillante
- Di forme e
di colori
- Di volumi
bassi, melodie e suoni,
- armonioso
sodalizio
- la dove
son racchiuse
- l'essenze
ed i valori.
- Manifestazione
dello spirito umano
- Nelle
diverse forme visive,
- fantastiche
emozioni per chi le vive.
- Non
è un cibo da palato
- Da
percezione vieni contagiato.
- Oasi nel
deserto
- Di un
mondo imperfetto.
- L'arte
principio d'amore
- Ci fa
sognare, volare,
- e tutto
realizzare.
- Frizzante
armonia di vitalità
- salvezza
dell'umanità.
- E tu
immersa nel tuo mondo,
- quello che
ti sei creato,
- vai avanti
fino in fondo
- e ci
delizi del tuo operato.
- Dai
l'ultimo ritocco
- ed osservo
il tuo viso
- che
soddisfatto cela
- un
autentico sorriso...
- Il
mondo
Ho
visto crescere un bambino
- Col
sorriso sulle labbra
- credulone
di ogni cosa
- e gioire
in maniera vistosa.
- L'ho
seguito con lo sguardo
- mentre
intraprendeva i cambiamenti
- adesso
è cambiato
- i suoi
occhi sono attenti... Diffidenti.
- Non
cammina più scoperto
- e coi
vestiti dell'affetto
- ma indossa
una pesante armatura
- che non
perde mai di vista
- quasi se
ne prende cura.
- Disturbato
dalla tristezza
- che lo
sfiora come una brezza
- a
ricordargli in ogni momento
- che questo
mondo non è il firmamento.
- Note che fan
sognare
Perché
quando la musica ti prende
- ti invade
e ti accende...
- Inspiegabili
attimi rapiti da fantastiche
sensazioni
- ti
risuonano nella mente e da li dappertutto si
estende.
- Simile ad
una forza soprannaturale che riesce a farsi
ascoltare
- e anche
quando ti turbano i pensieri
- le note si
trasformano in abili guerrieri.
- Spesso
è vicina la fonte
- ma la
percezione,
- davanti ad
un coro paradisiaco ti mette di
fronte,
- ti fa
chiudere gli occhi
- per
immergerti in un mondo celestiale
- che ti
sembra quasi di sognare,
- quel mondo
incantato
- fatto di
dolci pensieri
- e di
principi realistici e veri.
- Nessuno
può impedirti quei meravigliosi
momenti
- che la
vita ti dà
- son
sorridenti proposte
- accolte a
misura della tua
sensibilità
- sfociando
talvolta
- in un
atteggiamento bizzarro, di
esultanza,
- che ti
spinge fino alla danza
- e comunque
contenuto,
- forse per
l'emozione che hai ricevuto.
- Infine
musica e poesia
- racchiudono
la stessa melodia
- perciò
mi trasferisco in un foglio taciturno e
silenzioso
- per
esaltare qualcosa che fa
rumore...
- E anche
questo viene elargito
- come un
dolcissimo gesto d'amore.
- Oggi
sposi
A
Daniela e Benedetto
- dedico un
sonetto.
- In questo
giorno
- di
leggiadra ricorrenza
- che vi
unisce ad un unico sentimento,
- illuminato
e protetto
- da quel
supremo sacramento......
- Fondato
sull'amore:
- dono per
eccellenza
- di cui
l'uomo non può fare senza.
- Elargito
anche dai vostri cari,
- costante
percorso di esempio blando
- ne avete
ricevuto veramente tanto.
- Custodite
sovrano nel cuore
- il vostro
grande amore,
- indiretto,
satellitare, quasi
soprannaturale,
- affinché
sia illimitato,
- non
perdendo mai di vista
- chi ve
l'ha donato.
- Ognuno ha il
proprio sole
Immersa nel verde di un rigoglioso
giardino
- come si
è sviluppato quel mio pensiero
piccino,
- nel dolce
vagare di un momento di quiete
- dai valore
alle cose che occhio stanco non
vede.
- Aiutata
dai raggi dell'amico sole
- che di
ogni singola cosa ne muta il
colore.
- Puntando
l'occhio verso il mare
- sparisce
l'azzurro
- e
un'immensa distesa dorata vedi
brillare.
- Girando lo
sguardo sui verdi cespugli
- a far
gioco coi nuovi germogli
- e ancora
sui monti e su di altre fonti.
- Tutto
diventa cambiante, ne impreziosisce il
colore
- assume il
colore intenso dell'amore.
- Ognuno ha
il proprio sole.
- Il mio
sole sei tu, tu che sei diverso
- e abiti ai
confini del mio piccolo universo
- splendi
dentro come lampada sempre accesa
- ed ogni
giorno mi regali un sorpresa.
- Quando una
parola...
Amore!
- Illustre
parola quanto il suo autore.
- Dono per
eccellenza
- di cui
l'uomo non può fare senza.
- D'altissima
vetta
- spesso
usata e profanata,
- con molta
leggerezza viene detta.
- Quante
parole spese
- per il
messaggio amore,
- ma quante
a destinazione,
- approdando
sul viso
- a regalare
un sorriso?
- Carissimo
amore,
- per me
quaggiù,
- sei
sostegno nel mio vagare,
- qualcosa
d'importante, di
soprannaturale...
- Tu che
t'innalzi sovrano su ogni cosa
- leggi e
regole metti in posa.
- Sei
immenso, meraviglioso
- dell'anima
il riposo.
- Mantieni
sempre le tue promesse,
- scaldi il
cuore
- e sei la
gioia di chi vive in esse.
- Il senso
della vita
- nel modo
più profondo
- solo il
tuo intervento può salvare il
mondo.
- Sereno
tramonto
Nel perdersi di uno sconfinato
orizzonte
- il cielo
s'accende di variopinti colori
- di forme
astratte illuminate da bagliori.
- Una scia
maestra
- scintillante
e dorata
- e una
palla di fuoco
- catturano
il nostro sguardo,
- ma confusi
da tanto splendore
- non
arriviamo al traguardo,
- traguardo
che vorremmo seguire,
- fino
all'imbrunire
- e
disturbati dalla lucente luna,
- staccando
lo sguardo da esso
- rimane
soltanto il riflesso
- di un mare
rigonfio
- di
luccicante splendore.
- Estasiati
attendiamo il nuovo sole
- colmo di
sorprendente vigore.
- Sottili
certezze
Parole assorbite
- di un
blando poeta
- che
insegue una meta.
- Tra
beffardi sorrisi costruiti o
incisi,
- va
spianando la strada
- con la
certezza
- di chi
già l'ha trovata.
- A volte
spedito,
- a volte
errante, incerto e perplesso...
Cerca.
- Cerca
ancora
- trovando
qualcuno
- anelante
di quella parola.
-
-
- L'immenso
-
- La
nostra vita ha un senso
- e
il suo nome è l'immenso
- che
a lui ci ha uniti come trame e
orditi.
- La
sua essenza è luce
infinita
- che
rischiara i passi della nostra
vita
- è
lungimirante e a noi sovrastante.
- Ma
basta uno sguardo d'ineffabile
dolcezza
- per
esser contagiati dalla sua
saggezza,
- con
i suoi doni ci ricompensa
- iniziando
dal primo, quello della sapienza,
- il
suo consiglio edifica in
profondità,
- nelle
tue scelte apprezzerai: il valore della
libertà!
- all'amore
e alla carità ci invita perché
senza di esse,
- nessuna
rivelazione potrebbe essere
elargita.
- Il
suo sguardo e sulla vera
bellezza,
- quella
interiore, preziosa ricchezza.
- A
quell'ombra cattiva, che offusca ogni
cosa
- confonde
perfino una cosa preziosa,
- ignora
e calpesta ogni pienezza
- e
mette in cattiva luce spiccata
autorevolezza.
- Ma
il suo raggio è compagno e affianca
ogni uomo
- che
gli tende la mano e non lo lascia da
solo.
- Queste
semplici parole ponderate con
impegno,
- diventano
per noi un sicuro sostegno
- e
ci sentiamo indegni per un solo
momento,
- perché
ci sfiora una carezza che ci solleva il
mento.
- Di
tanta tenerezza rimaniamo
affascinati,
- ma
col fratello altrettanto non sappiamo
fare
- e
quel che ci consola è il grande
desiderio di cambiare.
-
-
- Inno
a Isola delle Femmine
-
- Grottesco
è il suo nome e il suo
paesaggio
- per
noi che lo amiamo è un vero
miraggio,
- divide
le due coste una punta
- lo
consideriamo una meta raggiunta.
- Rosseggianti
tramonti inebrian la mente e
- ispirano
all'inno quasi spontaneamente,
- come
a me è successo in un rosso di
sera
- di
citare con cura di
quell'atmosfera
- che
ancor oggi è presente nel medesimo
occhio
- di
chi scruta e si avvale di così tanto
sfoggio.
- Il
mio paese è il più bello del
mondo
- si
affaccia in un mare azzurro e
profondo
- ricco
di pesci e rigogliosi fondali
- che
fan la gioia dei suoi pescatori
- di
bagnanti e bambini s'accendono i
cuori.
- E
l'inconfondibile isolotto! Stupenda
cornice
- per
bizzarrie varie di artisti
improvvisi,
- ovvero
pittori e ambientalisti
- rimangon
stupiti insieme ai turisti.
- Tramonti
d'incanto chiudon la serata
- e
attendono lieti la luminosa
giornata.
- Preziosa
bellezza è la ricca natura
- che
ci fa ricordare di chi sta
sull'altura.
-
-
- Toccasti
il mio cuore
-
- Stavi
lì!
- A
rincorrere le auto di quell'affollato
semaforo
- a
chiedere la carità.
- Incrociai
lo sguardo dei tuoi radiosi occhi
verdi
- che
esprimevano il peso e l'angoscia della tua
infermità.
- Giovane
com'eri toccasti il mio cuore
- e
turbato rimase! Per ore ed ore.
- Sono
forti certi segni
- e
talvolta sconvolgono i tuoi
disegni.
- Pur
ricevendo gesti di gratitudine
- permaneva
quel pensiero
- e
insoddisfatta del mio gesto
sincero
- andava
errando con la mente
- per
spiegarmi l'indifferenza della
gente
- che
incurante ignorava
- il
pericolo che quello storpio
correva.
- Adesso
sono qui a meditare queste parole
- poche
gocce d'inchiostro
- ad
esprimere il ricordo di un grandissimo
valore.
-
-
- Il
valore del tempo
-
- Padrone
di ogni verità, eterno come le
divinità
- ma
quando si dice tempo, si pensa
all'atmosfera
- dimenticando
il significato della parola vera.
- Il
tempo! E' un consigliere illimitato, che ti
risponde in un momento
inaspettato
- ma
qualcuno che del profondo contenuto è
ancora ignaro,
- paragona
il valore del tempo a quello del denaro e non
vi è da pagare.
- Basta
un po' di riflessione e filosofia per entrare
in questa via.
- Lui
è indice d'allegrezza, quando affiori
al ricordo della giovinezza,
- al
tempo della prima passione e ti trasferisce
in un'altra dimensione.
- Anche
una conosciuta melodia ti rapisce e ti porta
via
- in
un tragico momento che sconforta e dà
sgomento
- o
in una situazione che reca gioia
soddisfazione.
- Per
quanto questo ci deprime, soltanto col
pensiero egli si esprime,
- ma
per sbirciare nel passato, ha bisogno di un
amico,
- non
necessariamente di un dotto o di un
letterato, anche un foglio
scarabocchiato
- e
con grande precisione seguiamo i segni
dell'evoluzione
- con
semplicità le antiche mitologiche
dell'innumerevoli civiltà,
- cosa
più importante quei famosi libri
sacri
- che
magari non sto a citar e che amo in
particolare.
- Ci
son cose dove non si serve
nessuno
- perché
non han subito mutamento alcuno
- basta
guardare i continenti
dell'universo
- che
le loro postazioni non hanno mai
perso.
- Il
tempo ci istruisce, è obiettivo di
maturazione,
- ma
per chi non ne trae nulla è
illusione.
- Bello
il suo potere, per chi non ha nulla da
temere,
- ma
nella situazione opposta fa paura la sua
risposta.
- E
in un dolore fisico o morale, non si è
mai trovato un unguento uguale,
- anche
nelle amicizie più vere, rimane sempre
lui l'amico più fedele.
- Il
tempo è come il mare e la nostra vita
ne solca le onde,
- perciò
diremo in ogni circostanza, finché
c'è vita c'è
speranza.
- Preziosa
la sua collaborazione, risuona come
ritornello di una canzone,
- il
tempo ti darà consiglio, il tempo ti
darà ragione.
- Intanto
passano gli anni e ci ritroviamo un po'
più fragili e meno belli,
- questa
realtà ci ferirà a
riguardo,
- ma
è questo il risultato del meraviglioso
e atteso traguardo.
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