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            Risultati
            di concorsi | 
   
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            XII
            edizione Premio LetterarioMarguerite Yourcenar 2005
 Risultati
            Sezione PoesiaRisultati Sezione Narrativa
 
                La
               Giuria della dodicesima edizione del Premio
               Internazionale di Poesia e Narrativa Marguerite
               Youcenar 2005 indetto da Il Club degli autori,
               presieduta per la sezione Poesia da Maria Organtini
               (Presidente del Cenacolo poeti e artisti di Monza e
               Brianza), e per la sezione Narrativa da Massimo
               Barile, dopo attenta valutazione delle opere pervenute
               ha designato i dodici finalisti di ciascuna sezione
               che sono diventati automaticamente i designatori dei
               vincitori. Ciascun finalista (contraddistinto da una
               lettera dell'alfabeto) ha ricevuto una copia delle
               opere degli altri undici finalisti e, dopo averle
               lette, ha espresso il suo giudizio sulle opere degli
               altri concorrenti elencandole in ordine di merito,
               escludendo se stesso dalla classifica.
               Ecco
               quindi la classifica finale:  
               
                  | 
                        SEZIONE
                        POESIA
                        
                        
                            1°
                           class.: "Dissolvenze
                           III"
                           di Dino
                           Valentino
                           Moro
                           di Borgo Hermada (LT).Vince
                           la pubblicazione di un libro di 32 pagine
                           di cui le verranno assegnate 100 copie
                           gratuite - Targa di riconoscimento -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno. 2°
                           class.: "Una
                           mattina
                           d'estate"
                           di Massimiliano
                           Zulli,
                           Montesilvano (Pe).Vince
                           la pubblicazione di un quaderno di 32
                           pagine di cui gli verranno assegnate 100
                           copie gratuite - Attestato di merito -
                           Pubblicazione del testo premiato sulla
                           rivista Il Club degli autori -
                           Pubblicazione su Internet per un
                           anno. 3°
                           class.: "E'
                           tempo di
                           raccolta"
                           di Marina
                           Canal,
                           Mestre (VE).Vince
                           la pubblicazione di un quaderno
                           autocopertinato di 32 pagine di cui le
                           verranno assegnate 100 copie gratuite -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno.
                           
                           
Vincono
                           la pubblicazione di un quaderno
                           autocopertinato di 16 pagine di cui
                           verranno assegnate 100 copie gratuite -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno i seguenti autori: 4°
                           class.: "Le
                           emozioni del
                           silenzio"
                           di Giovanni
                           Ghirga,
                           Civitavecchia (RM). 5°
                           class.: "Il fango e il cielo" di
                           Valerio
                           Mello,
                           Agrigento. 6°
                           class.: "Occhi
                           di luce"
                           di Giampaolo
                           Merciai,
                           San Marcello (PT). 7°
                           class. ex aequo: "La
                           terra..."
                           di Silvia
                           Malavasi,
                           Quistello (Mn). 7°
                           class. ex aequo: "Poeta
                           dai sussurri di
                           vento"
                           di Ermano
                           Raso,
                           Racconigi (CN). 9°
                           class.: "L'alba
                           della
                           vita"
                           di Marina
                           Dionisi,
                           Roma. 10°
                           class.: "Acqua
                           di
                           Resurrezione"
                           Vincenzo
                           Elefante,
                           Castellammare di Stabia (NA).
                            11°
                           class.: "Il
                           mio posto"
                           di
                           Giuseppina
                           Terranova,
                           Pontedera (PI). 12°
                           class.: "Col
                           mare nel
                           cuore"
                           di Massimo
                           Agnolet,
                           Tricesimo (UD). |  
                  | 
                           SEZIONE
                           NARRATIVA 1°
                           class.: "Voci" di Sara
                           Bellingeri,
                           Mantova.Vince
                           la pubblicazione di un libro di 32 pagine
                           di cui le verranno assegnate 100 copie
                           gratuite - Targa di riconoscimento -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno. 2°
                           class.: "Delfina dei cappelli" di
                           Wilma
                           Avanzato,
                           Chivasso (TO)Vince
                           la pubblicazione di un quaderno di 32
                           pagine di cui gli verranno assegnate 100
                           copie gratuite - Attestato di merito -
                           Pubblicazione del testo premiato sulla
                           rivista Il Club degli autori -
                           Pubblicazione su Internet per un
                           anno. 3°
                           class.: "La tana" di Emanuela
                           Vacca,
                           Cusano Milanino (Mi)Vince
                           la pubblicazione di un quaderno
                           autocopertinato di 32 pagine di cui le
                           verranno assegnate 100 copie gratuite -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno.
                           
                           
Vincono
                           la pubblicazione di un quaderno
                           autocopertinato di 16 pagine di cui
                           verranno assegnate 100 copie gratuite -
                           Attestato di merito - Pubblicazione del
                           testo premiato sulla rivista Il Club degli
                           autori - Pubblicazione su Internet per un
                           anno i seguenti autori: 4°
                           class.: "Persecuzione" di
                           Luisa
                           Genovese,
                           Roma 5°
                           class. ex aequo: "Da Lontano" di
                           Claudio
                           Fazzino,
                           Siracusa 5°
                           class. ex aequo: "La mia ultima
                           spedizione" di Piergiorgio
                           Manavella,
                           Pinerolo (TO) 7°
                           class.: "Agape" di Paolo
                           Del
                           Guercio,
                           La Jolla - California USA 8°
                           class.: "Rivendico il mio autore" di
                           Antonella
                           Chinaglia,
                           Ferrara 9°
                           class.: "Elena" di Gaia
                           Brugnolo,
                           Sesto al Reghena (Pn)
10°
                           class.: "Quel caffé mai preso..."
                           di Chiara
                           Carazza,
                           Genova 11°
                           class.: "Doll's House" Valentina
                           Pascarella,
                           Vignola (Mo) 12°
                           class.: "Una Storia Lunga un attimo" di
                           Roberto
                           Taurino,
                           San Pancrazio Salentino (BR)
 
                        
                        
                        La
                        cerimonia di premiazione si terrà
                        sabato 21 gennaio 2006 alle ore 15,30 a
                        Melegnano (Milano) presso il Salone
                        Predabissi in via Frassi, 2 angolo via
                        Predabissi. I premiati riceveranno
                        comunicazione a mezzo posta.
                        
                        
 |  
                  | 
                         1°
                        class.: Dino Valentino Moro
 *dissolvenze
                        III T'inseguo
                        mio essenzaper
                        saperecosa
                        c'è di vero nel divenire.Niente!O forse,
                        solamente,il salto
                        di una trotaquando
                        l'escal'ha
                        tradita. 
                        
                        
 | 
                        2°
                        class.: Massimiliano Zulli
 Una mattina
                        d'estate E il
                        mattino mi entra dolcementecome
                        avrebbe fatto una madre,poggiando
                        il suo sole,sulla fine
                        del sonno. Lentamente
                        avvertosolo
                        sussurri d'estate;giù
                        voci di biciclette bambine,e
                        quilenzuola
                        disegnate dal tuo seno. Qualche
                        minuto,(occhi
                        chiusi, occhi aperti) suquesto
                        legno, queste travi intrecciatementre
                        giocano a toccarsi le ombre. E odore di
                        fate. Non
                        c'è mai stato inverno,
                        qui.
                        
                        
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                         3°
                        class.: Marina Canal
È tempo di
                        raccolta Là
                        dove più verdeggia il nocee presto
                        ombroso si fail prativo
                        intorno,alta freme
                        in volo largouna
                        poiana,incrocia
                        intera la curvadel mio
                        occhionell'umido
                        alitoche
                        precede la sera. È
                        tempo di raccolta.Meditando,
                        conta i suoi fruttiil grande
                        alberoe generoso
                        si spoglia. Ora la
                        poianacon avido
                        richiamo devia,solca la
                        luce indistintadi un
                        crepuscolo senza luna,punta
                        velocel'ultima
                        preda del giorno. L'ombra
                        è scesa compattasul verde
                        intorno,il grande
                        noce attende.Colmiamo
                        le ultime cesteprima di
                        poggiare la testanella
                        nuova notte,domani
                        è un altro ciclogià
                        si programmanofreschi
                        virgulti. Sopra le
                        spesse fronde,intermittente,uno
                        spolverio di stellesi
                        annuncia. 
                        
                        
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                        4 °
                        class.: Giovanni Ghirga
 Le emozioni del
                        Silenzio D'emozioni
                        riccoè
                        il silenzio ....del
                        profumo dite
                        spossatasulla
                        pelle pregiato
                        vellutoch'io,
                        umile mercanteda tempo
                        cercavo quell'odore
                        tuo dentrolì,
                        dove l'anima è celata ....e di
                        sogni svanitin'è
                        colmoil
                        silenzio speranze,
                        sorrisicarezze ed
                        emozioni che vedo
                        svanireall'orizzonte in un
                        tramonto d'estateove,
                        quando il soletorna a
                        casa sembrano
                        sciogliersiprendendone
                        i colori ....e mi
                        rimanedell'amortra le
                        labbrail
                        gusto di
                        rivivere il passatonel
                        silenzio. 
                        
                        
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                        5°
                        class.: Valerio Mello
  
                        
                        
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                        6°
                        class.: Giampaolo MerciaiOcchi di luce
 Il
                        ponte barcollase
                        il vento che spoglia i
                        castagnirompe
                        il silenzio chiuso nella mia
                        ombra.Ho
                        fame del tuo pane, Occhi di
                        luce. Il
                        falco, nell'aria
                        imbalsamatadi
                        un inverno che non concede
                        tregua,allarga
                        le sue ali senza far
                        rumore.Alberi
                        lontani parlano coi lupiin
                        una notte senza luna.Il
                        canto del gallochiama
                        il sole nel mattino che
                        brinae,
                        ad ogni canto,la
                        mia voce si fa più
                        antica.La
                        pioggia, cancellale
                        macchie bianche della
                        neverimaste
                        come coriandoli nei fili
                        d'erba,il
                        sole, prigioniero delle
                        nuvoleche
                        nascondono San Vito,scenderà
                        nel giardino degli abeticancellando
                        i morsi della memoria. Magico
                        è il giornosulla
                        terrazza di perleappena
                        cadute dal mare
                        dell'Amore;conserva
                        il tuo sorriso, Occhi di
                        luce.Dalla
                        finestra vedo la strada che
                        sale.Papaveri
                        rossi sul davanzale del tuo
                        cuoreapriranno
                        la valigia della
                        primaverae
                        la tua luce,che
                        fa vibrare ogni piega della mia
                        anima,illuminerà
                        questa stanza.
                        
                        
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                        7°
                        class. ex aequo: Silvia
                        Malavasi
 La
                        terraha
                        compiutoun
                        giro interoprima
                        di aprirsi. -
                        Non ho nulla nelle
                        taschesolo
                        feritesui
                        ginocchi.Quando
                        ci ha scossicome
                        bacchesul
                        fondo di una bottiglia.Come
                        moschemonete.Ho
                        salvato solocinque
                        soldaticon
                        la loro livrea chiara.Potevo
                        pulire il sanguerespirare.Ma
                        la fine è quipoco
                        distante sulle betulle.
                        - Il
                        ventofuori
                        dagli occhicadecome
                        sapesse. -
                        Ci hanno ammucchiaticome
                        ossia
                        consumarci piano.Senza
                        corrente elettricasenz'acqua.E
                        tutta la mia vitaresta
                        sedutasul
                        divanodi
                        pelle scura. - Eletta
                        sia la notteche
                        avrà per primail
                        cantodelle
                        allodole.
                        
                        
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                        7°
                        class. ex aequo: Ermano
                        Raso Poeta dai
                        sussurri di vento Scrivi,
                        poeta dai sussurri di
                        ventoche
                        dipingi i tuoi versi sulle nuvole
                        biancheintingendo
                        il pennellonei
                        colori dell'arcobaleno.Scrivi
                        di giovani sogniinfranti
                        sulle scogliere affilate della
                        vita;di
                        favole stupende vissutesulle
                        ali della fantasiae
                        poi sfociate d'incanto in
                        realtà;di
                        quell'amore che brucia
                        l'anima,che
                        ci inabissa sul fondale più
                        profondoe
                        poi ci sospinge in altooltre
                        il cielo più blu, tra le stelle
                        d'argento,e
                        per mano ci conduce nel mondo delle
                        fiabelà
                        dove l'idea del tempo
                        vacilla.Scrivi,voglio
                        ancora udire il trascinante
                        cantodella
                        tua poesiaaccarezzarmi
                        con le sue dita di ventofino
                        a quando in cielo,se
                        mai chiarore dovrà
                        esserci,soltanto
                        sarà di luna:lo
                        voglio udirefino
                        al suo stemperarsi all'assopirsi
                        quietodella
                        coscienza tra le braccia della
                        notte.E
                        se un giorno ti capiterà di
                        tacere,poeta,poco
                        importa...perché
                        allora io saprò
                        ascoltareanche
                        il tuo silenzio.
                        
                        
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                        9°
                        class.: Marina Dionisi
 L'alba
                        della vita Quel
                        primo dono d'amore È
                        notte. Tutto è
                        silenzio.Candidi
                        punti pulsano nel profondo
                        cobalto:luminosi,
                        freddi ed eterni come l'alba della
                        vita.Una
                        donna guarda intimorita le
                        stelle:cerca
                        una risposta che non le potranno mai
                        dare.Improvvisa
                        una scia luminosa squarcia la
                        notte!Allunga
                        una mano per carpirla al cielo
                        cupo...è così
                        lontana!Delusa,
                        serra il pugno vuoto al
                        petto.Il
                        fuoco illumina una pietra...come
                        brilla!Forse
                        è il dono di quel cielo...o forse
                        un'ultima illusione...Stringe
                        al petto quel pezzo
                        d'oro:in
                        un tempo in cui il tempo non ha motivo di
                        esistere,serra
                        gelosamente tra le mani un brandello
                        d'eternità.Un
                        uomo ansima pesantemente. Lo sguardo fisso
                        nel vuoto.Pone
                        quella stella tra le sue mani, richiudendole
                        con amore.La
                        notte, indifferente, scende su ogni
                        cosa.L'uomo,
                        inconsapevole della propria
                        grandezza,dorme
                        l'eternità della notte portando per
                        sempre con séquei
                        meravigliosi segreti che mai l'umanità
                        smetterà
                        d'anelareper
                        conoscere il proprio
                        passato.E
                        lei, reclinato il capo sulla spalla, chiude
                        gli occhi serena.Il
                        rumore del silenzio cala maestoso sul
                        tempo.Un
                        tempo che sembra essersi
                        fermato.Magicamente,
                        fermato su di loro.Piccoli
                        cristalli danzano
                        leggeri.Indifferenti
                        scendono su tutte le
                        cose.Schiude
                        gli occhi, osserva incantata
                        e...che
                        meraviglia quel primitivo
                        stupore!Un
                        candido manto ricopre il terreno di stelle
                        lucentie
                        lui, bianco come la neve, bianco come sono
                        bianchetutte
                        le cose che hanno abitato il suo
                        mondo,dorme
                        stringendo a sé la
                        stella.E
                        in lei nasce una certezza: quella stella ha
                        donatoa
                        lui e al suo mondo la stessa eternità
                        di quel cielo.
                        
                        
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                         10°
                        class.: Vincenzo Elefante
Acqua di
                        resurrezione È
                        l'acqua scintillante della
                        Resurrezionesulla
                        terra dei morti. È
                        come il pane fresco che si
                        spezzadentro
                        tutte le case,sopra
                        tutte le mense,come
                        un sorso di vinoda
                        bere con gli amici e coi
                        nemicisu
                        tutte le frontiere
                        dell'orgoglio,come
                        il giglio dei campisulla
                        via della Croce,come
                        l'oliodella
                        Misericordiasulle
                        piaghe del Mondo. È
                        come la Parola che
                        raccontail
                        silenzio di Dio che si fa uomo
                        -la
                        poesia del cuore. 
                        
                        
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                         11°
                        class.: Giuseppina TerranovaIl mio posto
 Il
                        mio posto è nel
                        ventoche
                        tocca le corde del mondoed
                        estatico indugia sull'evocata
                        armonia,sfiorando
                        in un brivido di piacereanime
                        tremanti d'emozione. Il
                        mio posto è tra i
                        fioriche
                        aprono il cuore al calore del
                        solee
                        in un profumo sublimeaccendono
                        gli occhi con mille
                        coloriin
                        uno spettro d'estasi. il
                        mio posto è nel
                        cielo,su
                        una stella che vivida brilla
                        d'amore,luce
                        che trema nel gelo dello spazio
                        infinitoe
                        schiude tiepide labbra che
                        attendonoil
                        bacio della luna. Il
                        mio posto è nel
                        mareche
                        sul molo bruno infrange le sue
                        tempeste,protende
                        ai numi le sue bianche
                        ditacon
                        un ruggito che non turbail
                        silenzio dei suoi
                        fondali. Il
                        mio posto è nelle
                        ideeche
                        viaggiano lievi su ali di
                        farfalla,si
                        posano nella tua mente
                        fervidaevocando
                        un timido pensieroche
                        ti riscalda il cuore. Il
                        mio posto è su questa bianca
                        stradadove
                        poso i miei passi fatti di
                        parolementre
                        la vita va verso
                        l'ignotoe
                        il mondo dorme ignaro,segni
                        che incidono il silenzioper
                        regalarti un sogno... 
                        
                        
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                         12°
                        class.: Massimo Agnolet
 Col mare
                        nel cuore raccolgo
                        un pugno di maregli
                        bacio un messaggio
                        d'amore infilo
                        nella bottiglia del
                        cuoreil
                        rotolo scritto col mare lancio
                        nell'azzurro solelacrime
                        d'incrostato sale dentro
                        un messaggio in gabbiarubato
                        alla ruvida sabbia chi
                        mai raccoglierà quel
                        pazzodentro
                        una bottiglia mozza di
                        un amore andato in pezzistretto
                        da consumati lacci o,
                        futura amata poesiaor
                        che vedi l'anima mia abbi
                        cura di quel coccio
                        vetratoda
                        pene d'amor egli è
                        malato. 
                        
                        
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