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            Sara Alghisi, Mario Andreassi, Massimiliano
            Badiali, Lucia Ballerini, Marisa
            Baratti, Mariù Baso, Maria Pia Bazzaco,
            Corrado Belfiore,
            Francesca Benevento, Maria Rosa Bertellini, Gianna
            Bonomo, Oreste Bonvicini, Maria
            Stella Brancatisano, Elena Bresciani Baldi,
            Antonio Capriotti, Angelo Carrieri, Lucia Castrataro,
            Matteo Cecconi, Barbara
            Cialdi, Andrea
            Ciappini, Silvana Ciliberto, Davide Comini,
            Giuliano Corsi, Marzia Cottarelli, Fulvia Cresti
            Biancastella Croce, Mario D'Acunto, Salvatore D'Arrigo,
            Simone De Angelis, Andrea De Michieli, Riccardo Del Sole,
            Bruno Destefano,
            Cristina di Lagopesole, Alessandro
            Dri, Davide Faggi, Adriano
            Ferigo, Tina Fornari, Giancarlo Frainer,
            Gigliola Franzolini, Stefano Freddi, Massimo Gaviglio,
            Giovanna Gelmi, Nando Giangregorio, Pasquale Giannatempo,
            Franco Gilardetti, Silvia
            Gimelli, Davide Giselico, Matteo Gorgoglione,
            Liana Hales Paolo Iarossi, Alessandro Ierman, Dario
            Lazzaretto, Giacomo Leronni, Gianluca Leva, Giovanna
            Licata Petix, Domenico
            Livoti, Egidio
            Longhi, Nina Loy, Lucia
            Lupini, Enrico Magni, Maria Antonietta
            Malafronte, Mirko Marcolini, Vanessa Marras, Daniela
            Massetti, Francesco Micci, Stefano Monte, Luca Munari,
            Fiammetta Mura, Mario
            Nurchis, Carlo Onnis, Maria
            Amelia Orsini, Pierpaolo
            Pacifici, Alessandra Paganardi, Pietro
            PappalardoAnna Pavonetti, Maria Rosa Pedinotti,
            Maria Pelliccia,
            Liliana
            Picchianti, Alberto Pignatelli, Alessandra
            Pittini, Cristina Pitto, Antonella Pizzolante Fanelli,
            Dario Ravasi, Vincenzo Rescigno, Elisa Righetti, Fernanda
            Ristorini, Francesco Rochira, Annunziata Romeo,
            Domenico Russo,
            Christian SalandinFederica Sandonà, Domenico Santangelo,
            Monique Sartor, Adriano Scandalitta, Paola Scatola,
            Michele Scotto,
            Silverio Scramoncin, Alessandro
            Sicilia, Roberto Silleresi, Mario Siri,
            Roberto Spoldi, Oreste Tolone,David Torrini, Piero
            Trapani, Osvaldo
            Valenti, Liliana
            Valentini, Marco Valerio, Giuseppina Varone,
            Luca Villari, Andrea
            Visioli, Gloria Volpi, Antonia Claudia Voncina,
            Antonio Zocchi.
            
            
                 
               
               
Marisa
               Baratti A mia madre Ma quanto freddo avrai!Con quel vestitino di seta,e senza scarpe... Neppure una coperta t'hanno dato.Solo quel tulle lillae pizzo e raso.E poi quei chiodie il legno e il marmo.Quei chiodi geliditrafiggono l'anima mia,e soffro, e tutto piange. Oggi sono due mesi che te ne sei
               andata,senza ritorno, e m'hai lasciata.Sola. Ho tanti anni anch'io e una famiglia,e amici, e conoscenti...ma penso ancora che,dopo di te, nessuno, mai,mi prenderà per mano. È il primo inverno questo,e piove tanto.E tu,con quel vestitino di seta e senza
               scarpe.E i chiodi, e il marmo.Ma quanto freddo avrai...  TORNA ALL'INIZIO  
            
            
                Corrado
               Belfiore Ora la neve Ora la neveha reso più credibile l'invernoil vecchio tossisce e scruta
               l'incognitoil giudice cerca nel bianco disteso della
               piazzala traccia del giustoil generale offre mazzi di fiori al
               nemico. La neve si scioglieràil vecchio avrà l'ultima
               certezzail giudice avrà smarrito la traccia del
               giustoil generale lustrerà la spada. L'uomo scorre mutevolecome le stagioni del suo tempo.   TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Gianna
               Bonomo Margherita Semplici margheriteantichi fioriche di bimbetta videro le incerte ditaad intrecciar ghirlande e incoronarriccioli d'oro per farmi reginadel regno grande ch'era innanzi a me la
               vita.Piccola margherita senza profumoma che col tuo candore intrappoli gli
               sguardia rimirare tra il verde il bianco tuo
               splendore.Tremula margherita feritache mi riporti giovinezza quandot'interrogavo ad ogni petalo strappatocon un sospiro d'acerba donna ai primi acerbi
               amori.Tra tutti sei più di tutti il
               fioreche accompagna i ricordi,attimo colto nel nostro verde pratointatto in me ho ritrovato con tetra le ingiallite pagine della mia
               vitamodesta e fragile perfetta margherita.   TORNA ALL'INIZIO 
               
               
Maria
               Stella Brancatisano Nella jungla della vitaho visto la tracotanza del poterel'arroganzadelle sopraffazioni,la mancanzadi dignità, in chi calpestagli altri,senza pensare chechi calpestagli altri,in fondo, calpestaanche se stesso! 
               
               
 Potere Il potere puzzaperché sa d'inganno, odora di prevaricazionee qualche volta anchedi morte!  TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Barbara
               Cialdi Poesia alla
               vita Trascorri il tuo essere,vivendo all'ultima goccial'acqua della tua vita. Bella la vitae preziosi gli attimi. Vivi il tuo tempo felice,lascia il dolore,apprezza ogni istante. Godi dell'albae del tramonto. Gioisci al chiarore della lunae al lume delle stelle. Ama e ti sentirai vivo. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Andrea
               Ciappini La pioggia della
               sera Fresca la notte succede alla sera,sul lucido asfaltoscorre la pioggia che scroscia
               leggera,e nell'aria serenasento l'odore dell'acqua piovana.Tutto è tranquillo, nessuno
               disturbala quiete terrena.Solo un pensiero m'invade la mentee regna sovrano:che fresca la gioia nel pettoscende, come la pioggia sulla mano.  TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Bruno
               Destefano L'inverno che
               sale I tuoi occhi fissano nel buio
               l'infinito,tristemente accesi,cercano un volto amico... una parola. Cercano le risposte a questa vitaavvolta dalle tenebre e dal grigioredell'inverno che sale. Il tempo della solitudine,tutto assale e travolge,non si scorge più il chiarore della luce
               del sole. Profumo di morte ristagna nell'aria,cupo è il cielo e il cuore degli
               uomini. Colori spenti, senza luce, rubanoun briciolo di dolcezza, alla memoria di un
               ricordo,scolpito nel tempo. L'inverno sale e non vi è, né vi
               sarà più pace,in questo cuore stanco che la vita trascina
               alla deriva,né calore umano lo potrà mai
               più scaldare,nel ricordo del tempo che fu.  TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Alessandro
               Dri Frammenti Un frammentosolo un frammento;un attimo furente,un soffio,una parola sussurrata,un bacio,un amore perso.Una cosa qualsiasi.  TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Adriano
               Ferigo Come un fiume in
               piena Come un fiume in pienavorrei emergessedal gorgoglìo sommessodella tua verde bocca.Come da oscuri meandririsalisse la luce:dai fiumi delle tue venedissotterrati tesori,di conio autentico.Il fluido duro e triste,che emana la tua figuradi alabastro, si dissolvessecome neve al sole,e dalla tua bocca di corallosgorgasse a fiotti,pregnante, liquido, fluente,il sorriso,che fosse come un cantico,un cantico d'amore. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Silvia
               Gimelli Albero Ti ho sorpresodolce albero aggraziatoe malinconicoin una delle mie buie nottie repentinoil desiderio si è destato.Riposare vorreisupinalungo una delle invitanti bracciache in dono alla fiorente madreche così ti ha creato,dolce mio albero,offri ogni nottedinnanzialla fontana accesa.Cullami come figliaal chiaro di luna crescente;oscura con la tua ombradelle carezze umane il ricordoche ancor freme violentosulle deboli tempie.Ti ho sorpresodolce albero aggraziatoe malinconicoin una delle mie buie nottied ora e per sempreè l'immagine divina.Ora e per sempreraccoglierai il mio pianto. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Giovanna
               Licata Petix Notte magica «Guarda: come è bella la
               luna!».La tenue nebbia che l'avvolgeabbraccia anche noi.Una sensualità sottilepenetra nelle nostre calde carnie tutto... ogni fruscio, ogni palpitoci fa vibrare d'amore,di gioia, di tenerezzacon un'ebbrezza che sciogliele nostre membrain uno slancio di desiderio
               palpitante...anelante il nostro respiro.Le nostre labbra si cercano...sostano, socchiuse,quasi alla soglia di un mistero,poi, piano... piano...assaporandoogni più impercettibile
               sensazionein un crescendo di densa trascinantevoluttàfondiamo le nostre vite.Non parliamo: la luna, complice,ci veste di luce. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Domenico
               Livoti Maturità Non amo più i bagni di follae non ho più bisogno dei suoi
               sguardiper esser certo che esistoche vivo!Non amo più il branco selvaggioove nasconder dubbi e incertezzein ridicoli riti esoterici.Non amo l'uomo babelico modernocon le sue assurde presunzionie le sue facili auto-giustificazioni!Amo il silenzio di una foresta che
               vive,amo l'incerto sorriso di un bambino,amo la luce esclusiva dell'amorenegli occhi di una donna innamorata,amo la salda convinzione di una
               preghiera,amo la comprensione di una cima
               violata. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Egidio
               Longhi L'importante è la
               salute L'insonniaè una veglia forzatache la notte dilata.Le ore non passano mai.Il sonno s'è perso
               all'orizzonte.Ti attende una lunga alba.Questo perché?Tu non saiquale inconscio rovellodi colpo ti porta dal placido dormire del cervello,interrotto da un incubo,all'artificiale luce dell'abat-jour.Sonnecchi, rifletti,ti giri tra le lenzuola, più
               volte,non riuscendo nel disperato intento;così al mattino il letto
               sembreràun campo di battaglia: senza chevi sia stato, purtroppo, alcun
               idillio.Ti alzi, giri per casa come un bensveglio sonnambulo, non fumi per ingannare il
               tempo(il vizio, almeno in questo, ti ha
               risparmiato).A volte riempi frenetico un taccuino, un'agenda
               della banca,di strane, dolci parole che vorrebbero fare una
               poesia.Oppure le componi direttamente sullo schermo
               delcomputer, mischiando fantasia e
               tecnologia.Poi torni sotto le lenzuola, spegni la
               luce,senti il merlo fischiettare,quindi il benzinaio di fronte che fischietta
               pure lui.Allora t'accorgi, guardando
               l'orologio,che hai passato un'altra notte di
               vegliae che la sveglia è diventatail più inutile degli oggetti.Talvolta preghi e riflettisu come è strana la vitadagli strani effetti.  TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Lucia
               Lupini Alla vite
               canadese In questo autunno splendidoancora pieno di lucie di dolce climapomposamenteadorni una capanna. Mi sentocome te,generosa,policroma:il corallo illuminatoil giallo pacatoancora il verdesprazzi rosso fiammail marronesentore di terra. Tutte le sensazionisento in mecome tutti i colori in te. Bello sarebbe sea lungomostrar potessiil tuo splendore.Bello sarebbese questo mio autunnonon fosse incalzatodal grigio inverno. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Fiammetta
               Mura Doppio gioco Sgoccioli brividicome pioggia le nuvoleReclami briciole d'arcobalenoche le nebule concedonoAcchiappi spiragli di luceche placano l'arsura scuradi uno spirito esausto, il tuo. Almeno le rose,amiche di sempre consolano.Ma tu mastichi i petali esdentelli le spine...Che cosa cerchi? TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Maria Amalia
               Orsini Un filo Un filo d'orocaldosottileincorruttibilelegaper semprela mia vitaalla tuanel silenziocandidostupefacentedei giorninelle ore troppolunghedegli anniche sono subitofumo. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Pierpaolo
               Pacifici Apologia del
               fumo Amo il tuo essere lieve:amo scartocciare il pacchettoe ti sfilo come un bulbo edi te mi nutro: amol'oziosa e paziente dinamicabraccio mano polso bocca:la bocca è la Rosa del Paradisoe accoglie il tuo sapore dolce amaroacre il tuo saper di niente: amola dinamica bocca denti labbrarespiro: tu mi dai ogni giornoil tuo respiro io ti dono il mio fiatoio sono il tuo fiato e il tuo fumotu potresti essere il mio bracciola mia mano il polso la boccai denti: io m'intuo come tut'inmii: conosco quelli che hai
               ucciso:so che potresti uccidermi, ma questo,comunque, non cambierà niente. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Maria
               Pelliccia Pace Il silenziodorme la notte,le stellescaldanoil cielo.Bellasoavela lunaveglia sul monte. Silentequietala terrala lunala guardasorride:fra scambimisteriintreccian parole di pace. Ammaliatarapitacontemploil fascinoimmensoinfinito. Il silenziorichiamala luce,la Luceti dona la pace. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Liliana
               Picchianti Candide ali Battito di candide alimisteriosa presenzaalita alle spalleleggere piumesfiorano l'animavestendola di azzurro.Lieve sussurroinvade la menterisveglio magicodell'io più profondo.Carezza a lenire il doloredileguandolonel mare calmodello spirito in pace.Battito di candide alinon udito nella freneticaaffannosa corsadella vita odierna.FERMARSI... ASCOLTARE...Frusciar di lievi piumediverso palpitar del cuoreper l'altrui doloreeco di festose campaneguida dello spiritoall'umano traguardo.Invisibile l'Angelodalle candide ali.FERMARSI... ASCOLTARE... TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Domenico
               Russo Amoroso inganno Amor lontano,vicino e persorimembra il tempodel nostro inganno. D'incontri aereidi sguardi intensifuggenti e dolci,paurosi, amanti. Dell'innocenzaa me sì caraè la bellezzache ti rimane. Per cui son tantiquei poverettiormai fallitisenza speranza. Che come Orlandoson sulla lunaper esser predadel folle abbaglio. Degli occhi tuoiche al par di stelledell'Universogià son l'incanto. Ed io geloso,distrutto, affrantoti maledicosenza rimpianto. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Michele
               Scotto Senza titolo TiridoeTiridòil tuosorriso. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Alessandro
               Sicilia Matematica Più zeropiù diopiù favolecolloqui di lineecolloqui di numericolloqui di spazipiù zero diviso zerogeometria di arcobalenodisegni di zeripiù diosomme di preghieresomme di pensierisomme di bugie. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Liliana
               Valentini Colline In anni giovaniliquante e quante voltelo sguardo scivolòsu quel profilo dolce...Nell'ora del tramontorappresentaste a mecertezza d'assolutae chiara verità...Troppo, troppo doloreera allor per scorrere;troppi errori dovevoancora compiere.Oggi io so che potròsolo cercare, sempre. Come in un giococon la tenera madre,aiutami ora,o terra di colline,a modulare con tel'amore per la vita. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
  Luca
               Villari Novecento Non più fuocoNon più carneNon più sangue Già la terra di vermiè un nuovo brulichio di vitapiccole gocce di rugiadasull'erba e sulle guance. Io non più uomo matronco e foglia, non piùparola ma suono, non piùorecchie ma respirotremulo infinitodell'alba nuova. Tutto tace.Tutto ordinato. Serie perfetta e infinita di numeri. TORNA ALL'INIZIO 
               
               
 Antonio
               Zocchi Né
               limiti Né limiti,né barrierealla mia mente,ma spazie cieli infiniti,infiniti.Nel vagare,la mia anima,senza freni.I voli,di pensieriche subissanola materia.Senza muri,non voglio sbarrealla libertàdi questo vento.Voglio cullarmiall'estasi,di battiti d'ali.Con leggerezza,librarmi al disopradi questo buio. TORNA ALL'INIZIO
               
               
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