IL CLUB DI

LETIZIA

Dedicato alla lesione cerebrale infantile

A cura di Maria Simona Bellini

 

Fate come me, non mollate mai!

 

Io ho 24 anni e so cosa vuol dire essere in una certa difficoltà fisica e psicologica.
Nel '91 ho avuto un incidente stradale gravissimo che mi ha procurato parecchi danni agli arti superiore e inferiore destro senza contare i traumi cranico, toracico e cervicale. Avevano deciso di amputarmi la gamba destra ma sono riusciti a salvarla. Ho subito sei interventi chirurgici in sei anni, l'ultimo nel febbraio del '97 che mi ha ridato la mobilità alla gamba.
Ho delle invalidità permanenti del 50%. Se però mi incontri per strada, non ti accorgi di nulla, perché con la volontà di tornare come prima ho superato tutte le aspettative dei medici. Quando un dottore mi vede e consulta la mia prima cartella clinica, che dice in quali condizioni ero arrivato all'ospedale quella sera, crede che lo sto prendendo in giro. Non ci crede!!!
Ho sopportato dolori disumani e stress mentali indescrivibili, ho perso le amicizie che avevo ma non ho mollato mai. Credo che l'importante sia non piangersi mai addosso e questo vorrei farlo capire a chi è in difficoltà. E' chiaro che a volte vado in crisi, perché l'inconscio non cancella i ricordi, ma li rimuove momentaneamente per poi farli riemergere in particolari momenti.
A volte ho anche pensato al suicidio ma poi mi dicevo: "Cavolo, se dovevi suicidarti dovevi farlo ieri che stavi peggio, così ti risparmiavi un po' di dolori" e così sono arrivato in fondo. Oggi riesco a fare tutto quello che fanno i ragazzi della mia età, anche meglio. Vado persino in moto e che moto!
E' chiaro che c'è gente che anche con tutta la volontà del mondo non potrà mai fare quello che fa chi non ha problemi, ma l'importante è sfruttare al massimo le nostre risorse!
Attualmente sto frequentando la scuola di assistente di comunità infantile e sto preparando un argomento per l'esame di maturità, che riguarda l'assistenza neuropsichiatrica all'infanzia: generalità, la prevenzione, le istituzioni neuropsichiatriche infantili. Se passo la maturità, l'anno prossimo mi iscriverò a Medicina, speriamo bene!!!
Sono a disposizione di chiunque abbia bisogno di una mano da chi "c'è passato".
Questa è la mia e.Mail: ddd.rap.molly@iol.it
Daniele.
 

Carissimo Daniele,

ti ringraziamo moltissimo per la tua testimonianza di coraggio e speranza che ammiriamo di vero cuore. Abbiamo molto apprezzato che tu abbia voluto condividerla con noi. In bocca al lupo!
 
Daniele, su nostra richiesta, ci ha inviato una sua relazione su quelle che vengono definite le paralisi cerebrali infantili. La pubblichiamo volentieri perché permette, in modo semplice ma chiaro, di prendere contatto con questo tipo di patologie dal punto di vista medico e di ottenere informazioni su quanto viene insegnato ai ragazzi che frequentano scuole come quella di Daniele. Per leggerla clicca qui  
 

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