- Gli scritti sono
stati estratti dalla silloge:
- "C'è un
oltre in tutto" (casa editrice Il Filo - prima
pubblicazione letteraria).
Dalla prefazione
È una
poesia densamente stratificata, quella di Antonio
Resconi, una poesia che si muove su strati diversi che
lentamente scendono nel profondo dell'anima
dell'autore e con lui del mondo, a partire dalle sue
origini fino a guardare verso un incerto futuro. La
cifra stilistica predominante nella raccolta
C'è un oltre in tutto è indubbiamente
quella della ricerca e dell'assenza, e di una certa
fragilità interpretativa che può dare
due possibili risposte: da una parte una scelta di
immobilismo e di attendismo, una versione moderna
della morale dell'ostrica verghiana, dall'altra
invece, una presa di coscienza di questa incertezza
che conduce a un nomadismo intellettuale e al
vagabondare come chiave di vita.
- Questa è la
scelta di Antonio Resconi. L'autore decide di essere
centro di gravità di se stesso e di viaggiare
leggero, di viaggiare verso l'occidente riscoprendone
la forza della storia e della radici culturali.
Nonostante questo però, nel testo è
presente la ricerca di una leggerezza necessaria ad
affrontare i demoni, la consapevolezza che la grande
forza dell'uomo sta nella sua capacità di
adattarsi ad ogni situazione. E soprattutto
c'è, nell'idea del viaggiatore, in quella del
funambolo e in tutte le maschere che Antonio Resconi
si diverte a vestire nel corso della sua opera, la
certezza che è necessario rovesciare gli
stereotipi e soprattutto dissacrare, magari con una
risata, amara ma efficace, tale da seppellire tutto
l'odio del mondo.
-
-
- Es
- Cadono da
una rupe
- I fardelli
di mille gesti
- Atti
funesti
- Legati
alla vita
- Mai
vissuti
Si cospargono
- Di cenere
il capo
- Nell'oblio
- Senza un
dio
- Che dia
loro assoluzione
-
- Atollo
- Punto di
rottura
- Dell'immensità
statica
- Prospettiva
seducente
- Del
dubbioso percepire
- Ancorati
alla carcassa
- Che ci
rimane
- Verso te
muoviamo
E nel risicato perimetro
- Del tuo
essere
- Toccheremo
la vetta più alta
- Del nostro
vivere
- L'estasi
dell'esistere ancora
-
-
- Volontà
Quanta forza ci sarà
- Nei nostri
cuori
- Il giorno
della sveglia all'alba
- Con il feddo
sadico
- Che percuote
le ossa?
Potrà
- Il calore del
tuo amore
- Sciogliere la
neve
- Che assiepa
il davanzale?
Il bisogno
- Ci
metterà a nudo
- E di noi non
resteranno
- Che
spettri
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