LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordientiHome page di Giovanni Abramo
Nato a Maratea il 20 aprile del 1973 ha vissuto la sua infanzia in un piccolo paesino del Cilento, Tortorella. Si è laureato in Scienze Biologiche presso l'Università Federico II di Napoli. Attualmente lavora presso l'azienda farmaceutica Doppel (Milano). Ha collaborato con varie riviste (periodici e quotidiani) del salernitano. Ha ottenuto alcuni riconoscimenti a concorsi di poesia (Menzione Speciale concorso di Poesia Città di Frigento.
- FOTOGRAFIA
- Avrei voluto
- Sempre
- avrei voluto
- Sfiorarti
- Più volte
- L'ho fatto
- Con lo sguardo
- Poi continuavo
- Fino a provare una soddisfazione dei sensi
- Appagante
- Ma nulla
- Non riuscivo
- Continuavo a guardarti
- Ad accarezzarti i capelli
- Mentre tu ti lasciavi andare fra le mie braccia
- Ed io sentivo
- Sempre più forte il calore del tuo corpo
- Sempre più avvinto a me.
- Poi tutto
- È svanito
- Come la frescura quando è tutto arsura.
- Ed io mi sono ritrovato
- Lì seduto
- A guardare
- Quella insignificante fotografia.
- LA VITA
- Dov'è finita
- La vita
- L'hanno nascosta accuratamente
- E non riesco a trovarla.
- Cerco disperatamente qualcosa
- Qualcuno
- Poi
- Mi ritrovo solo con i ricordi
- Ma continuo a sperare e a vagare.
- MATITE
- Matite
- Scrivono
- Solcano fogli vergini
- Candidi
- Inermi
- Non desiderano altro che quel supplizio finisca.
- E passare al successivo la sofferenza appena patita.
- Ma violenta e incurante continua
- Sorda
- Indifferente
- Lei vuole lasciare un messaggio
- Una linea
- Una riga
- Per le future generazioni
- Ma il tempo ingiallirà tutto
- E la pioggia
- Laverà le ferite.
- PEZZI DI CARTA
- Pezzi di carta
- Sparsi
- Alla rinfusa
- Per terra
- Senza ordine.
- Trasportati dal vento
- Volano di qua e di là
- Coprendo spazi di marciapiedi
- Ampi
- Sempre più ampi.
- Poi qualcuno
- Li spinge
- Lì sulla strada
- Dove macchine frettolose continuano la loro irrefrenabile corsa.
- E continuano a spingerli
- Sul passante
- Che inorridito
- Cerca di evitarli.
- Finiscono il loro viatico
- Lì
- Su quel tappeto di giornali
- Che sembra indifferente ad una tale invasione
- Ma rimane fermo
- Immobile
- Senza reagire.
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Ins. 23-08-2006