LA PIÚ GRANDE
ANTOLOGIA VIRTUALE
DELLA POESIA ITALIANA
Poeti contemporanei affermati, emergenti ed esordienti
Manuela Favalli
Poetessa
- Non c'è tranquillità
- Ovunque io vado non c'è la tranquillità,
- dove vorrei che ci fosse in ogni momento.
- Giro per la casa per trovare questa, cosi detta
- pace, ma ella sembra ruggirmi.
- Al solo momento sento
- mille rumori e brusii di qualsiasi genere,
- ma la pace in me non c'è!
- La rincorro per sentirmi tranquilla un momento in
- pace, ma nulla di tutto ciò sembra accadere.
- Solo in un momento della giornata la si può
- trovare; la notte.
- Ma vorrei pure che questa tranquillità riflettere
- per scrivere ci fosse pure durante il giorno.
- Vengo sempre disturbata
- da mille eventi e mille rumori
- La rincorro senza mai prenderla e chiederle,
- quando potrò avere l'onore di ascoltare il
- suo silenzio
- Morte
- Morte...
- sempre in agguato,
- non sai mai quando potrai abbracciarla...
- E' dietro l'angolo
- oppure nella notte oscura
- nel giorno più bello
- è sempre lì ad aspettarti.
- Basta uno sgurdo e te la vedi davanti.
- La vedi ovunque.
- Vedi un abito nero e pensi che sia bello.
- Abito pronto da indossare
- andando a un funerale in una giornata uggiosa..
- Oh morte mia che fai paura ogni notte
- mi fai penare
- mi fai tremare.
- Accendo la luce non ti vedo più Finalmente sei andata via
- Non ti sento più
- Finalmente spengo la luce
- sono felice perché ho visto
- La Morte del cigno nero...
- Il pensiero
- Non dire nulla
- non pensare nulla
- al primo dubbio non esitare...
- Lascia che i dubbi e le esitazioni si dissolvano nel nulla
- come una domanda inutile
- che non meritava nessuna risposta
- da una persona degna e orgogliosa di essere qualcuno
- Quando dirai
- mi sono dissolta con lei
- il pensiero rimarrà qui scritto...
- Camminando in riva al mare
- Camminando in riva al mare,
- sento il rumore delle onde che mi culla.
- Quando ho troppi pensieri,
- la sua distesa immersa nella notte mi fa' sentire spensierata.
- Posso dirgli quello che ho fatto.
- Prima non potevo parlare, perché la gente non
- capiva il significato del mio discorso.
- Il mare è immenso.
- Lui non ha limiti ed orari.
- Ascolta tutto quello che una persona dice.
- Emozioni, amori, dispiaceri, odio e paure.
- E lui mi ascolta per ore...
- Ogni volta che chiudo gli occhi, il rumore delle sue onde mi culla come una dolce
- canzone d'amore.
- E'meraviglioso ascoltarlo, quando lui ti ascolta.
- Mentre ti ascolta, emana quel profumo di iodio.
- Mi sdraio sulla sabbia umida e guardo il ciclo stellato, sentendo il profumo del mare.
- Lui che mi può ascoltare a tutte le ore del giorno e della notte...
- E tutto il tempo dell'anno.
- Io sono una parte di lui, perché lo capisco.
- Quando e' mosso mi comunica che è arrabbiato...
- Quando c'è la bassa marea dice che è tranquillo...
- A mio padre
- Al mio fantastico ed unico genitore.
- La pazienza che hai tu, non ce l'ha nessuno.
- La pazienza di ascoltare i tuoi figli ed i loro problemi
- non ha limite.
- Il bello di te mio caro padre, è la determinatezza e la tranquillità in
- ogni situazione.
- E' bello vederti ridere nella tua terza età,
- ancora così allegro e pimpante,
- così gioioso della vita.
- Anche se ci sono problemi, tu nascondi sempre tutto,
- non so come fai...
- Sei determinato e buono, se potessi daresti il cuore ai tuoi figli.
- Io sono orgogliosa di avere un padre come te.
- Ma l'amore per te è così grande che non immagini.
- Anche se non ti faccio compagnia a pranzo, mi preoccupo della tua
- salute.
- E sappi caro papa, che se potessi ti farei un grande regalo.
- Ma per ora ti posso regalare il mio cuore,
- pieno di amore per un genitore così buono.
Al genitore più buono e paziente che abbia
Tua figlia Manuela
- A mia madre
- A mia madre una perla preziosa,
- in questo Oceano inconfondibile di diamanti.
- (r.i.p.)
- Notti tristi
- Notti, come un inferno in cui credi di bruciare dal dolore.
- Notti da eliminare,
- ma la notte prima o poi arriverà,
- la notte è sempre esistita...
- La vediamo con le nostri menti annebbiate.
- Notti di una insegna di qualche bar.
- Fissandone l'intermittenza a pensare quanto andrà avanti
- Chissà se riusciremo a distogliere lo sguardo da quella
- luce che illumina tutta la stanza.
- Notti luminose, abbagliati dai fari delle macchine...
- Notti sentendo una musica senza ascoltarne le note.
- Notti e soltanto notti
- Notti incasinate
- perché nessuno ha compreso quello che hai scritto...
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Ins. 29-11-2008