- Direttore di
Macchina della Marina Mercantile Italiana. Ispettore
Tecnico e Capitano di Armamento per le Compagnie di
navigazione Costiera, con sede a Milano e Virgilandia
con sede a Lugano. Le sue poesie si trovano su:
"Quaderni Versiliesi" (Pietrasanta); "Proposte il
quadrato" (Milano); "La nave mia" (Ed. Il Cardo -
Viareggio); "Antologia di poeti e narratori della
Versilia" (Viareggio). Iscritto all'Accademia della
Rocca città di Pietrasanta. Ha conseguito i
seguenti premi: 1° premio "Rassegna d'arte
città di Roma"; 1° premio "Rassegna d'arte
Barbaresco di Tresana"; 1° premio "Il Cardo
città di Viareggio"; 1° premio speciale
"Il Sigillo degli Ospitalieri Altopascio"; Premio
speciale "Poesia Grande trofeo città di Nizza",
Francia; finalista "Premio Costa Viola", Roma;
finalista "Cavalieri del Tau", Altopascio; 2°
premio "Omaggio a Lorenzo Viani", Versilia; Premio
speciale "Poesia San Domenichino", Massa.
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- Strade nei
campi
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- Sparse
pozzanghere
- d'acqua
stagnante
- si
fondono
- a perle di
pioggia
- che come
desideri
- svaniscono in
un cerchio.
- Strade nei
campi...
- Così
quella di casa mia.
- Unica,
- fra tanto
verde sommersa;
- per terra, le
prime foglie
- d'autunno da
un fiume
- di luci
illuminate.
- Dormono i
monti
- nel
settembrino crepuscolo,
- mentre
contemplo la deserta
- contrada.
- Grigia la
notte si presenta,
- un alito di
vento muove
- del canneto i
cimelli e
- della siepe
sul ciglio
- odo il
fruscio.
- Lontano lo
sferragliare di
- un treno si
porta i miei
- pensieri.
- Salta
solitaria e gracidante
- una rana
sulla carreggiata.
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Dal
libro "La Nave Mia" Ed. Il Cardo, Viareggio,
1994
-
- La regina della
piazza...
-
- Giunto alla
riva
- dove
l'acqua
- riverbera di
colori
- e l'onda
mormorina
- frange sulla
sabbia.
- Naviga il
pensiero
- con il
delfino amico,
- mentre
"nettuno"...
- In questo
giramondo,
- al vento in
poppa
- lascia la
compagnia.
- E alla
bonaccia tutta
- il suo cantar
la gloria.
- Mai la
"Morte" lo fu
- regina della
piazza,
- solo la
"Vita" con
- il suo
rotolarsi
- fra tanti
mari.
-
Dal
libro "La Nave Mia" Ed. Il Cardo, Viareggio,
1994
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- Due
mondi...
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- Cantarli
insieme vorrei,
- il mare e il
vento.
- Lassù,
dove le stelle
- si
baciano.
- Od oltre
l'orizzonte,
- quando geme
il libeccio
- e l'onda
irosa l'accompagna.
- O quando i
miei occhi innamorati
- si svegliano
in altri.
- E i
sentimenti si fondono con
- il rumore
della pioggia che cade,
- le cui gocce
sferzate brillano
- come lacrime
nella notte;
- mentre
accompagnano il canto triste
- di un
pescatore.
- Il mare, il
vento.
- Due mondi
lontani così vicini
- da cantare
insieme.
-
Dal
libro "La Nave Mia" Ed. Il Cardo, Viareggio,
1994
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- Vieni con
me...
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- Le prime
luci
- striavano il
cielo,
- il gallo
cantava.
- Vieni con me
dissi
- voglio
andarmene.
- Navigar con
Te
- alla riva
della Terra
- che mi fu
madre.
- Riconoscere
reconditi
- cantoni dove
ragazzo
- felice vissi
o piansi
- e soffrii
uomo vinto
- emigrai.
- Vieni con me
ora che
- il sole
è sorto e
- illumina la
valle.
- Con questa
mezza noce
- che si chiama
speranza,
- ce ne andremo
lontano
- insieme per
la mano.
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