Rivista Club degli autori n° 153-154-155-156
Ottobre 2005
 
 
Editoriale a cura di Umberto Montefameglio
Qualche consiglio per muoversi nel mondo dei concorsi letterari
 


Questo è il secondo numero de Il Club degli autori che esce con 256 pagine. Tanti anni fa (quattordici per la precisione) avevamo iniziato con una rivista di 32 pagine, poi siamo passati a 64, quindi a 128 equivalenti a un numero doppio di cui ogni socio ha diritto di ricevere 6 numeri. Ovviamente i volumi di 256 pagine come il presente contano per due numeri doppi. Come abbiamo spiegato sulla precedente maxi rivista e ripetiamo ora, a beneficio dei numerosi nuovi soci, l'aumento delle pagine è dovuto al continuo espandersi delle nostre iniziative: aumentano i soci, i partecipanti ai concorsi e gli autori che pubblicano libri con la nostra casa editrice Montedit.
Anche se ciò può comportare un ritardo nella divulgazione dei risultati dei concorsi, i partecipanti (oggi come oggi ormai quasi tutti informatizzati...) hanno comunque la possibilità di apprendere tempestivamente i risultati sul nostro sito Internet andando sulla pagina web:
http://www.club.it/concorsi/risultati/indice-i.html
Chi ci ha indicato il suo indirizzo email, riceve inoltre il notiziario Clubnews che pubblica tempestivamente tutti i risultati e le più importanti notizie relative alla nostra attività.
 
Concorsi gratuiti

La signora Maria Vittoria M. ci ha scritto:
«Vi prego di inviarmi l'opuscolo con i bandi dei vostri concorsi. Vi ringrazio anticipatamente, spero anche che vi siano concorsi non a pagamento, perché non partecipo a quelli che chiedono quote, ce ne sono troppi cui poter partecipare e così non partecipo a nessuno di quelli che chiedono quote di lettura, altrimenti mi rovinerei tra posta, stampa e quote».

Le abbiamo così risposto:
Siamo spiacenti, ma per tutti i nostri concorsi c'è da pagare una quota di iscrizione. Ora le spiego perché.
Noi siamo una associazione di autori che vive delle quote dei soci. Non godiamo di contributi né sovvenzioni di alcun genere. Le quote di iscrizione servono a pagare il lavoro organizzativo e parte del costo dei premi che consistono in pubblicazioni (grazie al generoso contributo dell'editrice Montedit) e a volte anche in denaro (come ad esempio il premio Città di Monza sponsorizzato dal Comune, o il Premio Olympia Montegrotto Terme, sponsorizzato dall'Hotel Olympia di Montegrotto).
A Genova dicono: «Se qualcuno ti regala qualcosa vuol dire che ha la sua convenienza». I concorsi gratuiti sono spesso indetti da organizzazioni che intendono solo farsi promozione turistica.
Ma quando per ritirare una coppetta o un attestato bisogna tassativamente essere presenti alla manifestazione che magari dista 500 chilometri, la spesa diventa sicuramente maggiore di qualsiasi quota di partecipazione.
ìIl Club degli autori a chi non può venire personalmente alla premiazione spedisce a casa coppe, targhe, attestati e soprattutto i buoni per avere gratuitamente copie di un libro pubblicato per ciascun premiato.
Vi sono anche alcuni concorsi in cui fanno pagare una tassa di iscrizione alta e offrono in premio qualche quadro di pittori sconosciuti, o un salame, o qualche coppetta raccimolata tra gli enti locali.
C'è anche chi fa vincere un amico che poi ricambia organizzando un concorso e facendolo vincere a lui...
C'è stato anche un disinvolto operatore culturale che ha organizzato un concorso internazionale con quota di iscrizione molto cara. Il primo premio era di 5 milioni (di lire) indivisibili. Sapete chi lo ha vinto? Suo cugino che abita in Spagna...
Fa quindi bene a non partecipare a questi concorsi-farsa. Capita anche qualcuno che un bel mattino si sveglia e decide di organizzare un concorso per tirare sù un po' di contante e poi del concorso non si sa più nulla. Prima di partecipare a un premio è bene tenere sempre conto del rapporto tra costo di iscrizione e valore dei premi e, soprattutto, scegliere dei concorsi che hanno un nome affermato e che danno quindi prestigio ai vincitori.



Saul Bellow

Su questo numero del Club, Massimo Barile dedica il suo articolo allo scrittore americano Saul Bellow, premio Nobel nel 1976.
Per saperne di più su Saul Bellow consultate i numerosi siti a lui dedicati su internet.
Li trovate facilmente su Google di cui siamo partner e che è raggiungibile anche dalla nostra home page:
http://www.club.it
Su Internetbookshop (di cui siamo partner con lo shop 154) potete acquistare numerosi libri di Saul Bellow.
Anche Internetbookshop è accessibile dal nostro web:
http://www.club.it/biblo/indice-i.html
Le avventure di Augie March; Mondadori - (attualmente non disponibile su iBS) - Euro 9,81
Il dicembre del professor Corde; Mondadori - Euro 7,23
Una domanda di matrimonio; Mondadori - Euro 12,39
Herzog; Mondadori - Euro 7,80
Ne muoiono più di crepacuore; Mondadori - Euro 6,71
Quello col piede in bocca e altri racconti: Mondadori (attualmente non disponibile su iBS) - Euro 6,20
Ravelstein; Mondadori - Euro 14,98
Ravelstein; Mondadori (attualmente non disponibile su iBS) - Euro 6,71
Il re della pioggia; Mondadori - Euro 6,80
La resa dei conti; Einaudi - Euro 10,33
La resa dei conti; Mondadori - Euro 6,20
L'uomo in bilico; Mondadori - Euro 6,20
I conti tornano; Mondadori - Euro 7,75
Nota: quando trovate la scritta (attualmente non disponibile su iBS) significa che l'edizione è esaurita. A richiesta iBS vi informerà nel caso di eventuali ristampe.

Umberto Montefameglio

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