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Nato il 10/12/1943 a Ribolla in provincia di
Grosseto
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- Diplomato a Livorno
con il titolo di Perito Chimico
Industriale
- Conseguito la
patente per la manipolazione dei Gas
Tossici
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- Sposato l'11 aprile
del 1966 con Anna Mattei orfana di guerra per
l'eccidio della Niccioleta (Grosseto) dove furono
trucidati dai nazzisti 83 persone nel 1944, la maggior
parte dei quali erano lavoratori e incaricati a
sorvegliare la miniera di pirite. Stessa sorte
capitò al nonno materno nell'eccidio di
Castelnuovo dei Sabbioni.
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- Conoscenza di
lingue straniere: inglese, spagnolo, francese e
marginalmente il russo.
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- Carriera
lavorativa:
- appena diplomato e
a seguito di un matrimonio "riparatore", ha lasciato
la sua terra di origine "la Maremma", andando in
Sardegna per il primo lavoro nella società
Sir-Rumianca di Assemini Cagliari. In Sardegna sono
nati i primi 2 figli.
- Dopo ventotto mesi,
si trasferisce dalla Sardegna alla Sicilia a Siracusa
con tutta la famiglia per un nuovo lavoro ottenuto a
seguito dell'esperienza acquisita a
Cagliari.
- Inizia la sua
esperienza siciliana lavorativa nello stabilimento di
Priolo della Montedison, in un impianto estremamente
pericoloso per la produzione di Acrinolitrile e Acido
Cianidrico.
- Diventa Capo
Impianto nel 1970 e nel 1975 gli viene assegnato il
compito di dirigere gli avviamenti all'estero degli
impianti commissionati dalla sua società, in
Spagna in Russia e in Germania dell'Est.
- I lavori all'estero
vengono eseguiti con ottimi risultati e riconoscimenti
da parte dei vari Clienti. Si avvale della
collaborazione di un nutrito gruppo di "picciotti" che
lo seguono nelle sue missioni all'estero. I picciotti,
tutti ragazzi giovani e volenterosi, collaborano e
diventano protagonisti di vicende appassionanti
descritte nel suo primo libro pubblicato nel 2005
"Amuninne
picciotti" dove
in copertina risalta la foto dei lavoratori ricavata
dal giornale "La Prava" di Mosca del novembre 1978 in
cui Briesnief celebrava l'evento importante
dell'avvenimento dell'impianto esaltando la
collaborazione con gli italiani.
- Nel 1977 nasce il
terzo figlio e dopo la missione in Russia la famiglia
si stabilisce in Toscana prima a Follonica e
successivamente a Massa Carrara dove per tre anni
lavora nella Fabbrica della Montedison come
responsabile dell'impianto Rogor, un pericoloso
pesticida.
- Nel 1983 si
trasferisce a Frosinone per intraprendere una nuova
attività nell'industria farmaceutica presso la
Chemi di Patrica.
- Nel 1986 viene
assunto dalla società Tecnimont del gruppo
Montedison e inizia la sua attività lavorativa
a Milano come Direttore degli avviamenti degli
impianti all'estero del gruppo.
- Esegue circa 10
missioni in Cina in posti diversi per un totale di
permanenza di circa 1 anno.
- Esegue missioni in
Romania, Ungheria, Polonia, Ucraina, Germania
dell'Est, in India per 6 volte, in Nigeria, Tanzania,
Indonesia e infine Iran, Arabia Saudita, Venezuela e
Brasile.
- Dal 1991 assume la
carica di Dirigente e nel 2000 va in pensione
arricchito da tante esperienze ma con il grande
desiderio di dedicarsi finalmente alla famiglia che
era stata trascurata.
- Il secondo libro,
sempre della serie "Amuninni picciotti", romanzo
autobiografico come il primo, ha come titolo "Il senso
del dovere".
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