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                   Fiore di
                  campo Un fiore di campo bianco,i petali vellutati e trasparentitremano accarezzati dal vento.Un fiore di campo,fiero della sua esistenza,piccolo tra i fili d'erba,re del suo mondo.Il sole ogni mattina lo svegliae lui apre i suoi petali e le
                  fogliolinebagnate di rugiada. Perché non sono anch'io
                  lì,in un mondo di piacevole silenzio,capace di raccogliere ogni attimo,di guardare il cielo e di farne la mia
                  vita. Un fiore di campo,tenero tra le dita,passa attraverso gli occhie mi regala una dolcezza infinita.   Amore senza
                  età Gli occhi ridono,s'illuminano di sole,Le labbra in un sorriso,non sanno più dir parole.I profondi solchi sulla pellesono solo ricami graziosie la sua mano li accarezza,come gioielli preziosi."L'amore non ha età"non credevi fosse vero,ma nella tua maturità hai finalmente
                  compreso.Ogni anno vissuto ti ha costruitocome un bel castello che ad ogni
                  mattoneè più completo e
                  bello.Nel volto di chi ama torna la luce della
                  giovinezza.Nel cuore di chi ama c'è soltanto
                  bellezza.E l'anima immortale non può mai
                  finire di amare.Assetata, all'infinito, cerca sempre il
                  sentimento.Verso un uomo, un bimbo, un fiore.Tutta la vita è piena
                  d'amore.   Bimbi soli Perle di rugiada tra le cigliasi sciolgono come neve al sole,invadono il fresco visorosso e caldo di dolore.Come fiumi attraversano le guance
                  collinosee bagnano le labbra tremanti, ancora prive
                  di parole.Negli occhi un grido disperatochiede solo amore.    Grazie,
                  papà Ricordo il tuo sorriso,le tue mani calde che fingevano di essere
                  gattiniper far giocare me,la tua bambina. Ricordo noi dueche giravamo per le stradea cercare cuccioli affamatiper non farli più soffrire. Ricordo la tua voce buonache diceva mille cosedel mondo lontano,di paesi sconosciuti. E sempre la tua voce che parlavadella vita e di grandi e piccoli
                  uomini. E ricordo quando io,ormai già grande,non volevo più sentiree, annoiata,pensavo solo di andar via. Ricordo le discussioni violente,tanto da stare male,i nostri cuori che lottavanoe soffrivanoe continuavano a farsi male,fino all'ultimo,senza capire. Ricordo,nitido,il tuo volto che soffriva,il tuo sguardo triste,le perle di rugiadache bagnavano la mia mano,le speranze e le illusioni di una
                  vitache non voleva finire. Cosa avrei dato,allora,per poter sentire di nuovo la tua
                  voce,giocare con le tue mani,dirti quello che non ho osato mai
                  dire. Come vedevo,allora,il tuo infinito amore,il tuo animo nobile,i sentimenti puri,l'onestà,la libertà. E come vorrei,ora,dirti 'grazie, papà!' Grazie,perché mi hai regalato la tua
                  vita. Grazie,perché quando ero felicetu ridevi con me. Grazie,perché quando avevo paura mi prendevi
                  per mano. Grazie,perché una mia lacrimati spezzava il cuore. Grazie,perché le cose meravigliose che ho
                  imparato da temi guideranno per le strade della
                  vita. E ancora grazie, papà,perché io sentirò,ovunque, la tua voce buonache continuerà a parlarmi
                  d'amore.    Sogno
                  d'amore Sogno ad occhi aperti la mia via:una strada infinita, costeggiata da
                  alberi;fiori e colori si intrecciano
                  nell'arcobalenoe il sole illumina il mio cuore.Nel sogno ci sei tu.Fai parte degli alberi e dei fiori,il colore più vivo o lo stesso
                  sole.Sei nella mia vita,continua presenza nella mente e
                  nell'anima,sei in ogni cosa che penso o che
                  dico,in un gesto, uno sguardo.Sei nella mia vita,e il sogno non avrà mai
                  fine.    Le foglie
                  dorate Splendono come pietre preziosementre il sole le accarezza
                  dolcementee il vento le fa vibrare e danzarenell'aria tiepida dell'autunno.I miei occhi le guardano,
                  estasiati.Ma ecco, all'improvviso, il cielo si fa
                  scuro,il vento più freddo,e loro cadono,tristemente trasportate da una mano
                  invisibile,sino a terra.Con mio grande stuporeVedo che non son più d'oro,ma tutte grigie e raggrinzite.Buffa illusione,la più grande beltà,poco prima della fine.  
 
               
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