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- È nato a
Palermo nella cui Università si è
laureato e, per alcuni anni, è stato assistente
alla cattedra di Tecnica del commercio
internazionale.
- Professore h.c.
dell'Akademie der St. Lukas di Bamberg (Germania) "per
alti meriti sociali e culturali a livello
internazionale". Giornalista-pubblicista, dopo
un'esperienza in quella cinematografica, si è
dedicato alla critica letteraria. Come poeta si
è classificato ai primi posti in vari concorsi
nazionali ed internazionali, mentre le sue liriche
appaiono su riviste letterarie, in numerose antologie
ed in documentari televisivi, ottenendo il consenso di
un vasto pubblico e favorevole giudizio dal mondo
accademico e dalla critica militante. Quale
consigliere addetto alla cultura, ha fatto parte del
senato accademico della Costantiniana di Lettere -
Arti e Scienze. È accademico di Sicilia e
componente dell'associazione siciliana per le lettere
e le arti (ASLA), sezione letteratura. Collabora a
giornali e riviste letterarie e scrive sulla terza
pagina dei quotidiani palermitani "Il Mediterraneo" e
"Oggi Sicilia". È autore di saggi storici sui
Vespri siciliani, sul Movimento per l'indipendenza
della Sicilia e, inoltre, sul famigerato "Caso di
Sciacca".
- Testimonianza di
un'autentica vocazione di raccoglimento e di canto
(Vittorio Vettori) &endash; Un poeta dello spirito
(Antonino Muccioli) &endash; Il Cantore dell'Amore
(Loredana Mormino Bianchi) &endash; Poeta in cui
convergono le melanconie dell'anima siciliana... Crea
i suoi versi nel fascino del ricordo e nella forza dei
sentimenti... Con la sua Poesia illumina la Sicilia
(Francesca Gagliardo di Carpinello) &endash; Il Poeta
dell'anima (Rita Canepa) &endash; La melanconia e il
sogno (Nino Barraco) &endash; Poeta di non comune
sensibilità (Egisto Lo Bosco) &endash; Ricorda
che la più bella favola è quella
dell'Amore (Salvatore Orilia) &endash; Belle poesie
(Luigi Gedda - Università di Roma) Le liriche
di Antonino Giardina hanno il merito di riprednere e
in qualche modo attualizzare i più accreditati
moduli romantici, specialmente quello leopardiano
(Pietro Mazzamuto &endash; (Facoltà Lettere e
Filosofia, Università di Palermo) &endash;
Nella sua lirica è avvertibile la "presenza" di
certa familiarità con elementi propri del mondo
poetico di taluni dei nostri "classici" quali, in
particolare, il Loepardi e il Gozzano (Antonino De
Rosalia) &endash; È lirica limpida e delicata
quella che si sprigiona dai versi di Antonino
Giardina. È lirica da gustare, con la
complicità della meditazione e di una lettura
lenta e silenziosa, in modo da cogliere sia il ritmo
ampio e disteso del verso, sia i contenuti che si
offrono quali elementi catartici per elevarsi
dall'angoscia alla quiete dello spirito, in un
distacco contemplativo che non è rassegnazione
o rinuncia ma fede profonda nell'eterno potere
rasserenante della poesia... Antonino Giardina Poeta
dell'Amore e dei sentimenti eccellenti (Anna Maria
Bentivoglio - docente Lingua e Letteratura italiana;
Facoltà Scienze della Formazione &endash;
Università Palermo) &endash;
- La sua Poesia va
iscritta nell'albo della grande tradizione poetica.
Appartiene alla poesia di tutti i tempi, quindi, anche
del nostro... Canta volentieri alla Vita, all'Ideale,
all'Amore (Antonino Barilaro O.P., docente di Teologia
Dogmatica e Letteratura italiana. Seminario
Arcivescovile di Palermo. Ora Pontificia
Facoltà Teologica di Sicilia).
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