- Mai
più
-
- Come
fiocchi di neve
- cadono i
miei pensieri,
- silenziosi
coprono la mente.
- L'anima
invasa da sensazioni.
- Brilla la
neve
- nel
chiaror della luna
- su quelle
rovine,
- il
silenzio avvolge le anime,
- l'alba
porterà la luce.
- Come gocce
di stalattite
- gli anni
lenti
- non hanno
cancellato la vergogna.
- Il fiore
raro dell'amore
- solo nei
cuori può crescere.
- Mai
più odio,
- mai
più genocidi.
- Il vento
della pace si alzerà
- per
accarezzare i nostri volti.
-
-
-
- L'orco
-
- Quel mondo
fatato
- ove
l'eternità impera
- ove la
purezza
- ha il
tocco di Dio.
- Il
giardino dell'infanzia
- fatto di
confini effimeri
- dove il
mondo degli adulti
- penetra
con l'inganno.
- L'orco
mimetizzato
- si inoltra
nell'anima pura,
- ne
carpisce il corpo, la mente.
- Ma gli
angeli
- sono i
messia di Dio,
- ritornano
in cielo
- per
guarire le anime malvagie.
-
-
-
- Oltre
l'universo
-
- Volerò
lontano
- sarò
vento,
- accarezzando
le foglie,
- oltrepasserò
confini
- giocherò
con le onde del mare
- solleverò
cristalli di neve
- nelle cime
più alte,
- uscirò
dal mondo
- oltre
l'universo
- dove la
luce mi accoglierà
- ove la
quiete è eterna.
-
-
-
- L'ultima
neve
-
- Battiti di
ciglia
- occhioni
blu,
- il sorriso
tra quel corpo martoriato.
- Marina, la
sua vita
- trascorsa
nell'agiatezza,
- cerca
affetto, carezze
- nei suoi
ultimi giorni.
- Fuori la
neve silenziosa
- copre la
città,
- come una
bimba
- esclama
meraviglia
- per quella
bellezza naturale.
- Se
n'è andata in silenzio
- con il
candore dell'anima.
-
-
-
- Il
silenzio
-
- Amo il
silenzio
- il suo
rumore silenzioso,
- i battiti
della natura
- il vento
che mi parla
- scoperchiando
i pensieri.
- Camminare
tra le alte cime
- ove il
silenzio
- ha la voce
di Dio.
- Sentire il
fruscio del mare
- mentre
s'adagia tra i piedi.
- Dormire
cullato dalle onde
- dove i
sogni non fanno rumore.
-
-
-
- Natalità
-
- Ogni
giorno una nuova alba
- ogni
giorno una nuova vita
- il
rinnovarsi di un dono,
- di un
mistero.
- In un filo
d'erba che nasce
- vi
è amore.
- La nascita
di un bambino
- è
il completamento dell'amore.
- la nascita
di Gesù
- è
la perfezione dell'universo
- è
la certezza della realtà
- è
la nascita che non morirà.
-
-
-
- Pioggia di
primavera
-
- Disteso,
assopito,
- ascolto il
ticchettio della pioggia,
- assaporo
la natura, la sua musica.
- Il mio
respiro cadenzato
- unisono
con la pioggia.
- Uno sforzo
per non cadere
- nel sonno
profondo,
- godere di
quel momento,
- inevitabilmente
entro nei sogni
- accompagnato
da una pioggia primaverile.
-
-
-
- Attimi
infiniti
-
- Supino,
braccia allargate
- guardo il
cielo azzurro,
- in balia
del mare,
- le onde
sollevano il mio corpo,
- mentre la
mia anima
- spazia
nell'infinito.
-
-
-
- 1970
-
- Come il
silenzio
- come
rugiada
- come
un'alba
- dal
limpido mattino,
- così
mi appari
- ogni volta
ogni volta.
- Le fessure
dei tuoi occhi
- sorridenti
e sfuggenti,
- la tua
grazia
- come un
fiore di loto.
- Il tuo
volto orientale
- è
il fascino perenne,
- la tua
dolcezza
- mi
accarezza il cuore.
- Il dolce
passare degli anni,
- la neve
della vita
- si adagia
sul nostro amore.
-
-
-
- Pierangelo
-
- Guardo la
città dell'ottavo piano,
- la luna
mimetizzata
- nell'ultimo
chiarore del giorno,
- piano
piano il sole si corica
- ora la
luna illumina la città
- in questa
notte estiva.
- Nella
stanza semibuia
- il volto
pallido di Pierangelo,
- mentre il
rumore dell'ossigeno
- cadenza il
suo respiro,
- gli do il
mio amore
- le mie
preghiere.
- Le prime
luci dell'alba
- mi
scuotono dal torpore.
- Parla
parla Pierangelo
- il mio
cuore è suo,
- la lotta
contro il male
- è
la sua quotidianità.
- La luna
questa notte
- mi ha
sorriso.
-
-
-
- Nonna
Dina
-
- La mattina
presto,
- i suoi
passi ciondolanti
- l'odore
del caffè
- i suoi
occhi vispi
- come
puntini di spillo.
- La vita
umile
- nella sua
campagna romagnola,
- ma
l'intelligenza
- spaziava
oltre.
- In
silenzio ha piegato le ali,
- se
n'è andata,
- con una
rosa bianca tra le mani.
-
-
-
- Il
silenzio
-
- Amo il
silenzio
- Il suo
rumore silenzioso,
- i battiti
della natura,
- il vento
che parla
- scoperchiando
i pensieri.
- Camminare
tra le alte cime
- ove il
silenzio
- ha la voce
di Dio.
- Sentire il
fruscio del mare
- mentre
s'adagia tra i piedi.
- Dormire
cullato tra le onde
- Dove i
sogni non fanno rumore.
-
-
-
- Aprile
-
- La sua
fresca aria
- Il profumo
della primavera
- Le sue
piogge silenziose.
- Le giovani
foglie
- già
colorano di verde,
- il sole si
sveglia
- dal lungo
inverno.
- Passano
furtivi i suoi giorni,
- andandosene,
timido e frettoloso
- senza
recar disturbo.
-
-
-
- Oltre
l'universo
-
- Volerò
lontano
- sarò
vento,
- accarezzando
le foglie
- attraverserò
confini
- giocherò
con le onde del mare
- solleverò
cristalli di neve
- nelle cime
più alte,
- uscirò
dal mondo
- oltre
l'universo
- dove la
luce mi accoglierà
- ove la
quiete è eterna.
-
-
-
- Volontari
ospedalieri
-
- Anni
fa,
- dentro,
dove l'anima si cela
- entrò
in me una forza grande,
- potente,
inarrestabile.
- Così
cominciò
- il mio
volontariato ospedaliero.
- Piano
piano, ogni giorno
- la mia
corazza di volontario
- è
diventata più spessa,
- l'amore
per l'ammalato
- più
forte della sua malattia.
- Nel mio
cuore tante storie.
- La mia
bimba
- picchiata
e bruciacchiata
- dai suoi
genitori.
- Ma Dio
esiste
- perché
ha mandato noi volontari
- nelle
stanze della sofferenza.
-
-
|