ASSOCIAZIONI CULTURALI

L'Antologia dell'Associazione culturale savonese ZACEM

Gianna Buzzoni

Studio op. 1-n.3 Sono una capricorno con ascendente capricorno. Vediamo se tutto coincide. Gli astrologi dicono che la peculiarità del segno è la tenacia: mia madre mi chiamava testadura. A parte il fatto che preferisco la definizione tenace», devo rilevare che è ampiamente dimostrabile quanto la tenacia venga spesso usata per scopi ed obiettivi che, una volta raggiunti, risultano essere inadeguati. Sembra che la capricorno sia priva di femminilità: dimensioni escluse, se avete presente un corazziere a cavallo, cavallo compreso, avete azzeccato il concetto. Fin da ragazzina ho sempre annegato le mie forme, neanche tanto disprezzabili se mi è concessa la presunzione, dentro informi maglioni che avevano il preciso scopo di non far attirare l'attenzione. Adesso, che tento di evidenziare maggiormente le cose», non ne vale più la pena. Poi: sono tutti d'accordo nel definire la capricorno un'ottima madre. Per quanto mi riguarda sono completamente priva di istinto alla procreazione. Anzi, i bambini mi mettono a disagio. Una delle ragioni per cui non ho avuto figli è stata proprio la consapevolezza di essere inadatta ad un compito tanto importante. Ho sempre pensato che, prima di diventare genitori, si dovrebbe seguire un corso apposito. Però, chi farebbe l'insegnante? Devo avere qualche casa» fuori posto. Altre caratteristiche: l'estremo realismo e la pedanteria. Infatti a volte sono tanto monotona che mi annoio da sola. Per carità, ogni tanto riesco a fare anche qualche voletto ma, non so perch é, sono tutti pronti ad afferrarmi e...giù, riportarmi immediatamente a terra. Tra le qualità che ci sono proprie spicca la serietà: non mancheremo mai alla parola data e non tradiremo mai l'altrui fiducia. Perch é non possiamo fare tanto affidamento su chi ci sta intorno? Ho letto su qualche pubblicazione: L'acquario, ideologo dello zodiaco, teorizza, il capricorno realizza.» Allora non capisco: quando gli riferisco le mie» teorie e i sudati parti del mio» ragionare, il compagno della mia vita (Signore perdona), acquario appunto, se ne appropria immediatamente, le divulga come sue e a me non resta che tacere per non fare la figura del pappagallo. E nessuno dei due è capace di realizzare alcunch é. Anche qui ci dev'essere qualche casa» al posto sbagliato. E' sul lavoro che il capricorno esprime tutte le sue potenzialità. E qui vi voglio. Più ci spremiamo da soli come limoni, più i capi» ci danno un'ulteriore strizzatina per buona misura. E non solo: i giusti riconoscimenti che altri, in analoghe situazioni, ricevono automaticamente e senza tanta fatica, a noi costano sangue. E allora, se mi sarà permesso di scegliere, nella prossima vita nascerò Leone, che sempre bestia è, ma...vuoi mettere!     Home Page e poesie di Gianna Buzzoni

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