- Simonetta Capponi
nasce a Roma il 10 aprile 1971.
- Già dalla prima
infanzia, ispirata dalla nonna materna, trae la sua
spontaneità da un rapporto speciale con la natura
che la circonda.
- Attratta dalla vita
intesa come respiro, come essenza che attraversa ogni
essere umano, è molto sensibile verso l'ambiente
in cui vive le proprie esperienze. Tale mondo a volte
risulta relegato all'area del suo quartiere romano di
residenza, altre volte si amplia ai confini dell'universo
e oltre, verso mille altri mondi a noi vicini ma
inesplorati.
- Soltanto con la sua
particolare capacità di saper trascrivere le
emozioni che la attraversano riesce a renderci partecipi
di questi universi che malgrado le apparenze esistono e
non aspettano altro che essere scoperti.
- Le sue particolari
attenzioni verso gli indifesi e i bisognosi rendono
visibile il lato più propriamente terreno del suo
essere. L'unico modo per scoprire appieno i suoi mondi
è quello di immergersi totalmente nelle sue
parole, nelle sue poesie, nelle sue ispirazioni tratte da
momenti di intensa penetrazione e con partecipazione con
la natura e con gli essere che la popolano.
- Tali intuizioni ci
riconducono ad emozioni vissute in un mondo visto al
microscopio con la lente dell'anima, e al rallentatore
con il tempo scandito dal cuore; un mondo di cui soltanto
poche persone riescono a percepire il sapore e a
saziarsi, un mondo scansìto a vari strati, a
livelli successivi, un mondo multi-dimensionale
ché altrimenti non avremmo modo di riconoscere ed
esplorare.
- Nei primi due libri
Simonetta era riuscita ad abbozzare quella materia
informe oggetto delle sue poesie. Con questa sgrossatura
aveva soltanto scalfito la dura corazza che la
imprigionava, e che adesso, con questa nuova opera, ha
definitivamente abbattuto lasciandosi trasportare ad
occhi chiusi dalle emozioni che ne sono ampiamente
fuoriuscite.
- Il suo particolare
faro illumina le parti buie del nostro cammino e ci aiuta
a scrutare avanti indicandoci il percorso che molte
volte, distratti ed incantati da molteplici luci che
incontriamo sulla nostra strada, non riusciamo a
percepire. Non tutti sfruttano tale opportunità e,
per tutta la vita, non sapranno mai di aver avuto la
chiave per la conoscenza del tutto e di non averla saputa
svelare.
- In tutto questo ci
aiuta Simonetta con le sue poesie, sapere approfittare di
questa chiave di lettura del mondo che ci circonda vuol
dire amare la vita e godere appieno di ogni sua piccola
sfumatura.
I.
M.
Recentemente Simonetta Capponi è stata segnalata
con il libro di poesie "Vibrazioni"
- nella sezione volumi di poesie al Premio Nazionale di
Poesia Narrativa e Vernacolo "Rivalto - Roberto
Magni" (medaglia e attestato di merito) ed è
arrivata 4^ per la sezione poesia al concorso Letterario
Internazionale "Giovanni Gronchi", Pontedera
(Pisa) premiata con coppa e attestato di merito.
Simonetta Capponi nel mese di giugno 2008 ha pubblicato
con Montedit "Vibrazioni"
- Collana I gigli (poesia) - 14x20,5 - pp. 50 - Euro 7,00
- ISBN 978-88-6037-5650
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