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                       POESIE DA " SUSSURRI E
                  GRIDA" Mondo In questo mondo, mani senza Dio, han coltivato campi di crisantemi. 
 
                
                   E' sera Già stanco il sole si adagia sull'onda - Un ultimo rosso singulto e il mare s'inghiotte il giorno.    
                  Primi passi Con passi timorosi e traballanti, un bimbo s'incammina verso il mondo: a braccia aperte.   
                   Un nuovo
                  giorno All'alba quando il silenzio notturno si schiude in trasparenze di perla asciughiamo lacrime di rugiada sui petali di un nuovo giorno.    
                  Vita Abile Incorruttibile truccatore Il tempo traccia Linee ed ombre Sui nostri volti Enuclea nuovi ruoli Per noi Miseri attori.   
                   La scala Dove l'acqua è più
                  bassa costruiremo una scala di pietra bianca sopra correnti percorse da tremiti d'alghe come dubbi insinuanti- Quando l'uragano si quieta e i sogni ruotano rapidi al vento della fantasia potremo afferrarli e forgiare una nuova creazione: pietra su pietra di sogno in sogno-  
                   POESIE
                  INEDITE  La strada Vedi, mio caro, è una piccola strada,
                  questa. C'è poca gente che la percorre,
                  ma vibra a fremiti tra cespugli ruvidi e voli d'uccelli in echi di canti dimenticati. Puoi fermarti qui e guardare gente che corre per raggiungere strade più ampie, percorrerle in fretta e perdersi in vicoli bui senza sbocco. <puoi fermarti qui, stringere mani per camminare insieme. Vedi, mio caro, questa piccola strada è ciò che resta di un mondo in corsa non so per dove.   
                   Premonizione
                  ( dedicata a tutte le ragazze che si
                  autopuniscono per peccati altrui) Posso vedere nel passato il tuo dissolverti trascinata da demoni che lacerano la tua carne che scavano nel tuo cuore che macinano la tua anima con il peso dei loro peccati   E' un pianto silenzioso  il mio mentre ascolto il muto grido di ragazza innocente che implora l'opportunità di poter sentire ancora il fuoco della vita   Non reprimere la fame lascia la bocca affamata di un'anima persa nel buio di mostri cannibali ricorda chi sei e impara ad amarti.  Bambini si
                  Muore Dentro, l'eco di passiPiccoli piedi scalpitanoNell'aria fetidaTra dita aduncheD'uomini piovre. Dentro, sapore acreLa non memoriaDi voli d'aquilaE sogni uccisiPrima di nascere. Dentro, il vuoto colmoDi foglie gialleE maestrali su fiori priviD'ogni sbocciare. Dentro, il tempo echeggiaL'urlo simmetricoLungo il crepaccioTagli di roccia. Dentro, frane di sassiUn fiume neroGorghi singultiInabissati. Dentro, l'orecchio tesoAll'universoChe sembra sordoAlle ragioni dell'innocenza.     |