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            Risultati
            di concorsi | 
   
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                III
               edizione Premio Letterario Angela Starace 2002
 Risultati
               Sezione PoesiaRisultati Sezione Narrativa
 
                   La
                  Giuria della terza edizione del Premio
                  Internazionale di Poesia e Narrativa dedicato alla
                  memoria di "Angela Starace", indetto
                  dall'Associazione Culturale Aedo di Napoli con la
                  collaborazione de Il Club degli autori, composta da
                  Adriana Montefameglio, Olivia Trioschi, Massimo
                  Barile, e presieduta da Antonio Spagnuolo per la
                  Sezione Poesia e da Ermanno Corsi (Presidente
                  dell'Ordine dei Giornalisti della Campania) per la
                  Sezione Narrativa dopo attenta valutazione delle
                  opere pervenute ha così
                  decretato:  
                  
                     | 
                              SEZIONE
                              POESIA
                              
                              
                                   1°
                                 class.: Giuseppe
                                 Carnabuci
                                 di Verona con "Barlumi"Vince
                                 la pubblicazione di un libro di 32
                                 pagine - Medaglia d'argento Premio
                                 di Rappresentanza della Presidenza
                                 della Repubblica - Opera artistica
                                 del Maestro Ferrigno - Attestato di
                                 merito - Pubblicazione del testo
                                 premiato sulla rivista Il Club degli
                                 autori - Pubblicazione su Internet
                                 per un anno. 2°
                                 class.: Mariateresa
                                 Giustiniano
                                 di Mondragone (CE) "Furor
                                 passionis"Vince
                                 la pubblicazione di un quaderno di
                                 32 pagine - Opera artistica del
                                 Maestro Ferrigno - Attestato di
                                 merito - Pubblicazione del testo
                                 premiato sulla rivista Il Club degli
                                 autori - Pubblicazione su Internet
                                 per un anno. 3°
                                 class.: Annalucia
                                 Lorizio
                                 di Roma con "Silenziosamente"Vince
                                 la pubblicazione di un quaderno
                                 autocopertinato di 32 pagine - Opera
                                 artistica del Maestro Ferrigno -
                                 Attestato di merito - Pubblicazione
                                 del testo premiato sulla rivista Il
                                 Club degli autori - Pubblicazione su
                                 Internet per un
                                 anno.
                                 
                                 
4°
                                 class. Pasqualina
                                 Iannello
                                 di Napoli con "Silenziosamente"Vince la pubblicazione di un
                                 quaderno autocopertinato di 16
                                 pagine - Opera artistica del Maestro
                                 Ferrigno - Attestato di merito -
                                 Pubblicazione del testo premiato
                                 sulla rivista Il Club degli autori -
                                 Pubblicazione su Internet per un
                                 anno.
 
5°
                                 class. Cristiano
                                 Comelli
                                 di Legnano (MI) con "Canta
                                 bambina..."Vince la pubblicazione di un
                                 quaderno autocopertinato di 16
                                 pagine - Opera artistica del Maestro
                                 Ferrigno - Attestato di merito -
                                 Pubblicazione del testo premiato
                                 sulla rivista Il Club degli autori -
                                 Pubblicazione su Internet per un
                                 anno.
 
 
Sono
                                 risultati 6° classificati ex
                                 aequo:Isabella
                                 Affinito
                                 di Fiuggi Terme (FR) con
                                 "Poeti
                                 soli"
                                 Ottaviano
                                 Naldi
                                 di Codigoro (FE) "Con
                                 lo sguardo..."Franco
                                 Porcasi
                                 di Portici-Bellavista (NA) con
                                 "Eros
                                 e Thanatos"Mariano
                                 Saturno
                                 di Massa Lubrense (NA) con
                                 "Dal
                                 fuoco riflessi"Giuliano
                                 Tani
                                 Roma con "Il
                                 Minotauro".Vincono Attestato di merito -
                                 Pubblicazione del testo premiato
                                 sulla rivista Il Club degli autori -
                                 Pubblicazione su Internet per un
                                 anno.
 
                                 
                                 
 Segnalati
                                 dalla Giuria con Attestato di
                                 meritoAdriana
                                 Assini
                                 di Roma con "Chiaroscuro"
                                 Pierubaldo
                                 Bartolucci
                                 di Fossombrone (PU) con "A scuola da
                                 Apollinaire"Tiziana
                                 D'Ambrosio
                                 di Napoli con "Vorrei non essere
                                 qui" Maria
                                 De
                                 Michele
                                 di Pozzuoli (NA) con "Codice
                                 materno" Albertina
                                 Della
                                 Maddalena
                                 di Ardenno (SO) con "Rughe"
                                 Marco
                                 Galvagni
                                 di Milano con "La porta"
                                 Lia
                                 Manzi
                                 di Napoli con "Silenzio"
                                 Paolo
                                 Marzioni
                                 di Castelferreti-Falconara (AN) con
                                 "Smemorate rose di settembre"
                                 Luigi
                                 Ragucci
                                 di Gravina in Puglia (BA) con "Un
                                 uomo senza patria" Monica
                                 Savoia
                                 di Roma con "Cammino vacillando..."
                                 
                                 
                                 
 |  
                     | 
                              SEZIONE
                              NARRATIVA1°
                              class.: Roberto
                              Silleresi
                              di Baganzola (PR) con "Danzando nel
                              buio"
Vince
                              la pubblicazione di un libro di 32
                              pagine - Medaglia d'argento Premio di
                              Rappresentanza della Presidenza della
                              Repubblica - Attestato di merito -
                              Pubblicazione del testo premiato sulla
                              rivista Il Club degli autori -
                              Pubblicazione su Internet per un
                              anno. 2°
                              class.: Paola
                              Muzzolini
                              di Cividale del Friuli (UD) con "Al
                              supermercato"Vince
                              la pubblicazione di un quaderno di 32
                              pagine - Opera artistica del Maestro
                              Ferrigno - Attestato di merito -
                              Pubblicazione del testo premiato sulla
                              rivista Il Club degli autori -
                              Pubblicazione su Internet per un
                              anno. 3°
                              class.: Vanda
                              Sessa
                              di Trieste con "La lunga
                              notte"Vince
                              la pubblicazione di un quaderno
                              autocopertinato di 32 pagine - Opera
                              artistica del Maestro Ferrigno -
                              Attestato di merito - Pubblicazione del
                              testo premiato sulla rivista Il Club
                              degli autori - Pubblicazione su
                              Internet per un anno.
                              
                              
4°
                              class.: Bruno
                              Calò
                              di Napoli con "Il ladro"Vince Opera artistica del Maestro
                              Ferrigno - Attestato di merito -
                              Pubblicazione del testo premiato sulla
                              rivista Il Club degli autori -
                              Pubblicazione su Internet per un
                              anno.
 
5°
                              class.: Giuseppe
                              Scarfiglieri
                              di Napoli con "Paradisi perduti"Vince Opera artistica del Maestro
                              Ferrigno - Attestato di merito -
                              Pubblicazione del testo premiato sulla
                              rivista Il Club degli autori -
                              Pubblicazione su Internet per un
                              anno.
 
 
6°
                              class.: Lanfranco
                              Cordischi
                              di Roma con "New York"7°
                              class.: Alessandra
                              Casaltoli
                              di Livorno con "Come il gabbiano prima
                              di planare" 8°
                              class.: Angela
                              Rizzo
                              di Mazara del Vallo (TP) con "Il
                              guscio"9° class.: Bruno
                              Longanesi
                              di San Giuliano Milanese (MI) con
                              "Guerra civile"
 10° class.: Matteo
                              Galdi
                              di Piazzola sul Brenta (PD) con "Il
                              dispensatore di sogni"
 Vincono
                              Attestato di merito - Pubblicazione del
                              testo premiato sulla rivista Il Club
                              degli autori - Pubblicazione su
                              Internet per un anno.
                              
                              
 Segnalati
                              dalla Giuria con Attestato di
                              meritoDavide
                              Ficagna
                              di Cerano (NO) con "Dal finestrino"
                              Claudio
                              Tonelli
                              di Bologna con "In un pomeriggio di un
                              giorno d'autunno" Giada
                              Montaruli
                              di Milano con "Liberi
                              pensieri"Antonio
                              Manca
                              Puddu
                              di Usini (SS) con "Un misterioso
                              bagliore"Edoardo
                              Felicioni
                              di S. Sisto (PG) con "Il sogno della
                              vergogna"Maria
                              Antonietta
                              Moretti
                              di Bologna con "Il sentiero della
                              vita"Angela
                              Pietrosanto
                              di S. Giorgio a Cremano (NA) con "Per
                              causa di quel giusto" Veronica
                              Papa
                              di Chiavari (GE) con "I traghettatori
                              del cielo"Katia
                              Bernacci
                              di Torino con "Ho deciso di farla
                              finita con i viaggi" Annalucia
                              Lorizio
                              di Roma con "Ricominciare dal
                              bianco"
                              
                              
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                     | 
                           1°
                           classificato Giuseppe
                           Carnabuci Barlumi 
                              Sconfinano
                              dai tuoi occhipiccoli
                              barlumi di coriandoli
                              lucenti,guizzano
                              come lampi di magnesioin
                              una foresta di stelle,cercano
                              una stradatra
                              implumi girandole di
                              luci,chiedono
                              un'alba tutta loro,tra
                              notturni sentieri
                              scoscesiinargentati
                              di brina,assommano
                              desideri compresi,volontà
                              velate,alchimie
                              inespresse. A
                              volte, resuscitano un
                              camminoin
                              luoghi dimenticati di
                              memoria,traspaiono,
                              fra pensieri dimessiche
                              non s'attendono un alito di
                              conferma,sfrenati
                              propositi d'assenso,danno
                              luce ai miei occhi,affondano
                              nella speranza d'un
                              sogno,apertosi
                              d'incantonel
                              precipizio d'un
                              destino. Come
                              spilli pungono e
                              trafiggonola
                              rinascita d'un mitoche
                              s'arena nell'onda altad'un
                              rimpianto, cercato,
                              affannato,squarciano
                              il peregrinare d'un
                              dubbiotra
                              maglie aperte di
                              respiriche
                              si nutrono del giorno
                              sfattonell'attesa,
                              vivida, vicina,d'un
                              tuo sguardo,d'un
                              tuo sorriso.  
                           
                           
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                           2a
                           classificata Maria
                           Teresa Giustiniano Furor
                           passionis
                           
                           
                               Affondo
                              nei tuoi occhi:profano
                              matrimonio di
                              ambizioni. L'ossessione
                              del desiderio,avida
                              di piaceri; il
                              furore del desiderio,Orlando
                              che inscena la sua
                              follia. Le
                              mani, gli sguardi, le
                              labbra,languidi
                              giochi negli antri
                              oscuridella
                              notte, il
                              senso di essi nascostonei
                              labirinti del silenzio. Sono
                              una fontana dalle acquefresche
                              e limpide, bevi alla mia
                              fonte,risorgi
                              a nuova vita, rigenerail
                              tuo corpo con nuovo argenteo
                              vigore. Ti
                              renderò immortale, sogno
                              maledetto,ingannevole
                              miraggio in un deserto di
                              fuocoche
                              brucia in questa notte
                              meravigliosa
    
                              
                              
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                           3a
                           classificata  Annalucia
                           Lorizio Silenziosamente
                           
                           
                               Il
                              tuo viso è una scorza
                              d'autunno,parola
                              di tenero muschioappena
                              lo sfiora.I
                              tuoi occhi han brilliodi
                              gocce sull'orlo di
                              foglie:nulla
                              distoglie il perlaceo
                              liquoreche
                              s'accampa fra palpebra e
                              ciglia,né
                              il pensiero s'appigliaal
                              riflesso dorato,ma
                              leggero s'invola.Ed
                              io
 trattengo il
                              fiato,che
                              non turbi un rumoreil
                              perfetto chiarore
                              dell'alba. Non
                              ho cuore con l'unghiaaccennareun
                              solco sottile,non
                              ha cuore a lasciareal
                              passaggiodurevole
                              traccia:solo
                              il tempo di facciainverdire. Me
                              ne andrò, sopra foglie
                              fruscianti,badando
                              di non farle
                              crocchiare.  
                           
                           
 | 
                           4a
                           classificata Pasqualina
                           Iannello Silenziosamente
                           
                           
                               Non
                              dirò nulla, perché non si
                              confondal'aria
                              leggera col fumo della
                              nebbia,non
                              parlerò affinché il
                              silenzio abbialama
                              più dolce al taglio in cui
                              s'affonda
 Legami
                              al ghiaccio dei tuoi occhi e
                              taci,colmami
                              d'ansia e di stupore
                              ardito:spezzerò
                              in gola l'impaziente
                              invitoe
                              scioglierò muta il mio tremore
                              in baci
 Di
                              ogni bonaccia farò nuova
                              tempestatanto
                              irruenta quanto più
                              silenziosa,di
                              ogni tua marea sarò fedele
                              sposacome
                              vela indomita che mai
                              s'arresta
   
                           
                           
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                           5°
                           classificato Cristiano
                           Comelli
                           
                           
                               Canta
                              bambinamentre
                              corria
                              braccetto con la tua
                              ingenuitàverso
                              i tuoi sogni di donna.Sarà
                              la tua voce,a
                              riunire in un sol colpo,i
                              ricordi che hai disegnatocon
                              le tue amichein
                              quel piccolo cortilepalcoscenico
                              doratodel
                              tuo desiderio di crescere.Porta
                              nel teatro del futurole
                              bambole di pezza di tua
                              madrestringile
                              fortemente al pettoe
                              potrai riportare in tetutta
                              la dolcezza del tuo
                              passato.Sarò
                              solo allora,che
                              davvero troveraila
                              forza di gridare al mondoil
                              tuo orgoglio di esistere.   
                           
                           
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                           6a
                           classificata ex
                           aequo Isabella
                           Michela Affinito Poeti
                           soli
                           
                           
                               Dal
                              magmadi
                              mutamenticontrastanti
                              fra loro,un
                              voce si alzain
                              solitudine agresteper
                              dispiegare parolemai
                              dette prima,perché
                              il giornopurtroppo
                              era velato.Una
                              voce, due voci,tre
                              voci di poetisoli
                              che tornanosui
                              passi delle musee
                              raccolgono gli avanzidi
                              un passato, cimelimonchi
                              della partepiù
                              preziosa e insiemesognano
                              di ritornaread
                              Itaca.Noi
                              poeti soli,tra
                              il bianco e il nerodi
                              una scommessa fattanon
                              per gioco,scivoliamo
                              sulla lavaancora
                              calda eda
                              quell'Ade usciamoassieme
                              ai fumi diun
                              passato bruciato,ma
                              lingue di animenon
                              siamo e per questogridiamo
                              più conla
                              penna e con la manoche
                              con il fiato edopo
                              tanto boato,il
                              nostro camminoda
                              soli riprendiamo.  
                           
                           
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                           6°
                           classificato ex aequo
                            Ottaviano
                           Naldi
                           
                           
                               Con
                              lo sguardo dietro tendine
                              ammuffiteosservareil
                              mareil
                              palpito della sua animaCon
                              il passo sulle impronte della folle
                              ombraandareforse
                              negli abissidel
                              tempo senza tempoCon
                              l'orecchio sul muro della voce di
                              pioggiaascoltaresoffi
                              di solelacrime
                              di lunaCon
                              la salsedine fra i capellisdraiarsi
                              su
                              sé stessio
                              sulla ripiegatura del proprio
                              corpoCon
                              la bocca piena di sabbiaurlareso
                              che non volete udiresiamo
                              sagome di polverel'onda
                              ci porterà viaCon
                              le ali spezzate dentro il
                              nidovolaredove
                              l'atmosfera non insegue
                              piùCon
                              la tua persona supina sulla porta
                              chiusa a chiaveuscirevagare
                              tra frastuoni di silenziper
                              strade che non riportano
                              piùall'io
                              primigenioCon
                              la faccia sul guanciale di un prato di
                              nuvolegermogliareogni
                              giorno con gli occhi più
                              stanchimentre
                              il segreto massaggia le
                              tempie 
                              
                              
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                           6°
                           classificato ex
                           aequo Franco
                           Porcasi Eros e
                           Thanatos
                           
                           
                               Nei
                              grandi silenzi delle sere
                              d'estatesento
                              l'oblio del tempo.Fugata
                              la tristezza dei pensieri,all'infinito
                              siderale elevo lo sguardoe
                              alla pallida luna. Un
                              luccichio di stelle,freddi
                              cristalli celesti,lega
                              i muti sospiri con vaghi fili
                              d'argento.Eros
                              e Thanatos in continua
                              lotta,luce
                              e ombra degli umani! Come
                              legna divenuta cenereil
                              corpo tuo e miosvaniranno
                              la sembianza:il
                              soffio della vita ritornerà a
                              Dio,verità
                              che sgomenta, ma illumina. Profumo
                              di sorrisie di
                              mandorle amareaccompagnano
                              la nostra esistenza.    
                           
                           
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                           classificato ex
                           aequo Mariano
                           Saturno Dal
                           fuoco riflessi
                           
                           
                               Spiragli
                              diversiaccende
                              il fuoco staseradietro
                              lo sguardo allucinatoche
                              insegue segni segreticelati
                              dai vetriopachi
                              delle apparenze. Riflessi
                              maculati di sogni
                              verdazzurrioniriche
                              evasioni attizzanoin
                              fiaccole d'illusioni
                              ingiallite,riti
                              mistici misti a magiche
                              parvenze. Tronfia
                              come un gallo,la
                              giovane fiamma,ogni
                              ceppo in piumedi
                              ceneri riduce,ma
                              di lì a poco le sue ali
                              abbassae
                              sulla brace ceri funebri
                              posa, ma
                              non ogni fiamma che
                              s'eclissami
                              turba,né
                              il gelo d'ogni visione che si
                              spegnepurché
                              non si brucino le ali ai
                              sogni e
                              all'illusione che sotto le
                              ceneri,di
                              ognuno il ricordo seguiterà ad
                              arderenel
                              ricordo di qualcuno.
                              
                              
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                           6°
                           classificato ex
                           aequo Giuliano
                           Tani Il
                           Minotauro
                           
                           
                               Porgi
                              l'altra guancia eassumi
                              un'espressione
                              esterrefatta.Avresti
                              voluto regalarti per sempresapendo
                              che per sempre è da
                              oggi,affogare
                              il livore verso ilprurito
                              che parte dalle escrescenzeche
                              porti sulla fronteper
                              vivere periscopicamente
                              attraversoi
                              tuoi figli.Ti
                              senti come un vaso
                              comunicantedi
                              emozioni e combatticontro
                              un cuore a due porteche
                              ti stringe in un interminabile
                              assedio.    
                           
                           
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