- VIII
Edizione Premio di
Poesia
COMUNE
DI CANDIA LOMELLINA
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La Giuria della ottava
edizione del Premio di Poesia Comune di Candia
Lomellina composta dal
presidente
Giuseppe Castelli,
membri: Anna Vanoli e Luciana Pregnolato, e Umberto De
Agostino, pubblicista e segretario del concorso, dopo
attenta valutazione dei testi pervenuti ha stilato la
seguente classifica finale:
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- Opera 1a classificata:
Non
moriremo mai!
Carla Rastellino Robbio Lomellina PV Vince Euro
300,00 - Targa del Comune di Candia Lomellina -
Pubblicazione di un libro di 32 pagine di cui le verranno
assegnate 100 copie gratuite - Attestato - Pubblicazione
del testo premiato sulla rivista Il Club degli autori e
su Internet www.club.it.
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- Opera 2a classificata:
Auguri
Padre
Ivan Crescini Busnago MI Vince Euro 150,00 Targa
del Comune di Candia Lomellina - Pubblicazione di un
quaderno di 16 pagine di cui gli verranno assegnate 50
copie gratuite - Attestato - Pubblicazione del testo
premiato sulla rivista Il Club degli autori e su Internet
www.club.it.
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- Opera 3a classificata:
E
un altro giorno
accade
Franco Fiorini Sant'Angelo in Villa FR . Vince
Targa del Comune di Candia Lomellina - Pubblicazione di
un quaderno autocopertinato di 16 pagine di cui gli
verranno assegnate 50 copie gratuite - Attestato -
Pubblicazione del testo premiato sulla rivista Il Club
degli autori e su Internet www.club.it.
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- Opera 4a classificata:
Pensieri
salmastri
Emiliano Morganti Marciana LI
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- Opera 5a classificata:
La
certezza
Paola Dallardi Cremona CR
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- Opera 6a classificata:
Fra
argani volanti
Giacomo Giannone Mazara del Vallo TP
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- Opera 7a classificata:
Nero
Africa
Carmela Martino Ripacandida PZ
-
- Opera 8a classificata:
E
attesto e firmo
Adriana Scarpa Treviso TV
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- Opera 9a classificata:
I
poeti
Maria Giovanna Napoletano Cosenza CS
-
- Opera 10a
classificata: Danza
bambina
Loredana Guarena Albano Sant'Alessandro (BG) MI
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- Dal 4° al
10° classificati vincono Attestato di merito -
Pubblicazione del testo premiato sulla rivista Il Club
degli autori - Pubblicazione su Internet
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- OPERE SEGNALATE DALLA
GIURIA CON ATTESTATO DI MERITO:
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- Ridevano i
girasoli Elena Francabandiera San Francesco al
Campo TO
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- Problemi di
Grammatica Laura Appignanesi Ancona AN
-
- Donna Franca
Bottecchia Sacile PN
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- I treni di
Lambrate Ivan Fedeli Ornago MI
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- Lascia che il tempo
scorra Ermano Raso Racconigi CN
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- PREMIAZIONE
- La premiazione si è tenuta il giorno 3 luglio
2005 alle ore 17 presso l'Aula Consiliare del Comune di
Candia Lomellina (PV). Tutti i premiati riceveranno
l'invito a mezzo posta. Per informazioni Comune di Candia
Lomellina 038474003.
- Tutti i partecipanti
riceveranno una copia della rivista Il Club degli
autori con i risultati del concorso.
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- CARLA
RASTELLINO
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- Opera 1^
classificata
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- Non moriremo
mai!
-
- E
sì,
- proprio
così:
- non moriremo
mai!
- Se per noi un
fiore ci sarà,
- se una
lacrima, un ricordo, ci sarà,
- certo, non
moriremo mai!
- Sarà
invece la fine di tutti i nostri
guai!
- Se qualcosa
agli altri avremo dato,
- se avremo
compreso e perdonato,
- se avremo
amato, certo, non moriremo mai!
- Pensi forse
che possano morire
- un Cassino o
un Amisani?
- Se il bello
hai creato con le tue mani,
- se per il
giusto avrai lottato,
- se non avremo
soltanto accumulato,
- noi non
moriremo mai!
- Guarda che non
sono parole di un poveretto;
- ma in Alto, in
Altissimo Loco questo è stato
detto!
- Ma, vedo che
tu sorridi; proprio non ci credi; me ne
duole:
- ricordati
però che sono state scritte bene in Alto queste
parole!
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-
- IVAN
CRESCINI
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- Opera 2^
classificata
-
- Auguri
Padre
-
- Auguri
padre.
- Come mai
nessuno
- te li ha fatti
prima.
- Padre.
- Ora lo sono
anch'io,
- davvero,
- e mentre
osservo
- l'innocenza di
mio
- figlio mi
accorgo
- che tu lo sei
per me.
- Auguri
padre.
- Forse,
- non basteranno
mai,
- forse,
- queste parole
non
- lo
sanno,
- forse,
- non lo
sapranno mai
- che conta
più un sorriso
- di mille
ragioni
- conquistate.
- Io l'ho
capito.
- Auguri
padre...
- E grazie di
avermelo
- spiegato.
-
-
- FRANCO FIORINI
-
- Opera 3^
classificata
-
- E un altro giorno
accade
-
- È lunga
la notte d'ospedale
- e dura la
sedia
- al capezzale
di mio padre.
- Stemperano il
buio
- incerte sagome
di letti
- tra un rantolo
sospese
- e una
bestemmia.
-
- Respira forte
il mio vecchio
- - due polmoni
di catrame -
- rubato una
vita all'asfalto delle strade -
- perso lo
sguardo alla memoria
- di mille
primavere
- dal tempo
sfiorite una stagione
- come il giugno
di ginestre alle colline.
-
- Tornava a sera
mio padre
- il sole
dell'estate sulla pelle
- l'ombra di
luna su fieni di trifoglio.
- Quanti ritorni
sorpresi sulla soglia
- a colmare
lunghe attese di tramonti...
- Era il gigante
dalle spalle grandi
- le mani gonfie
fattesi carezza
- erano piccole
braccia appese al collo
- poi erano
soltanto sogni belli.
-
- Respira forte
il mio vecchio
- ancora una
battaglia dopo tante
- salda la
grande quercia alle radici
- ultima difesa
al vento del destino.
-
- Dalle finestre
l'alba
- getta fasci di
luce nella stanza
- spianando
solchi di rughe sulla fronte.
- E un altro
giorno accade al mio presente.
-
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- EMILIANO
MORGANTI
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- Opera 4^
classificata
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- Pensieri
salmastri
-
(Marciana
4 agosto 2004)
-
- Gabbiani di
bronzo
- Tracciano
disegni spezzati
- Nella
tempestosa mente
- Dell'uomo del
mare.
-
- Pensieri
salmastri
- Conservano il
doloroso tempo
- Del vecchio
marinaio.
-
- All'orizzonte,
- Lo sguardo
profondo più del mare
- Si perde nel
fumo
- Della sua
pipa.
-
- E la sua
vita
- Accartocciata
in un tramaglio
- Ritorna ancora
a galla.
-
-
-
- PAOLA
DALLARDI
-
- Opera 5^
classificata
-
- La
certezza
-
- Alla fine di
tutto
- come
figli
- d'un solo
padre
- dove il sangue
non serve
- per vedere la
vita
- e la
carne
- si dona alla
terra
- in un unico
abbraccio
- di luce
totale
- l'anima
- libera dal
tempo
- respirerà
ancora
-
-
-
- GIACOMO
GIANNONE
-
- Opera 6^
classificata
-
- Fra argani
volanti
-
- Fra argani
volanti
- stridio di
ruote
- e rauche
voci
- volano i
gabbiani
- da Messina a
Reggio
-
- Acque
profonde
- d'azzurro
mare
- solcano
navi
- veloci ferry
- boat
- remi di
barche
-
- Ma non si
sperde
- delle sirene
la malia
- del canto
sussurrato
- quasi flebile
suono
- di magiche
parole
-
- Ipnosi di un
viaggio
- d'un sogno
che spira
- da sponda a
sponda
- mito che
accende
- i voli della
mente
-
-
- CARMELA
MARTINO
-
- Opera 7^
classificata
-
- Nero
Africa
-
- Un bambino
è più vecchio
- di un
vecchio
- se la vita
riesce
- a fargli
abbassare
- le
palpebre,
- chinare la
testa,
- spalmare il
suo corpo
- sulle
braccia
- che lo
sollevano.
-
-
- ADRIANA
SCARPA
-
- Opera 8^
classificata
-
- E attesto e
firmo
-
- Non ho
bisogno
- di una voce
dalla buca del suggeritore
- per recitare
la mia parte nella vita.
- Rifiuto la
commedia già scritta
- e lo spartito
sul leggio. Ogni giorno
- invento
immagini impreviste
- e lascio il
mio peso nell'aria.
- Io posso
guardare lontano
- senza
illusioni di speranza:
- non ha forma
la cenere della vita
- e il filo del
burattinaio
- non
colmerà le distanze.
- Se ho un
volto
- non è
per confondermi con altri volti.
- Sotto ogni
azione imprimo il marchio
- della mia
libertà di decidere.
- E attesto e mi
firmo.
-
-
-
- MARIA
GIOVANNA NAPOLETANO
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- Opera 9^
classificata
-
- I
poeti
-
- I poeti sono
come l'aria,
- sono acqua
fresca, viva
- di
sorgente.
- Sono spiriti
ignari
- sono
spirito...
- I poeti
fantasticano per le strade
- se
vedono
- case
vuote,
- persone
sole...
- Vivono negli
occhi d'ognuno
- nei
pensieri,
- nei sospiri
ultimi...
- E si nutrono
di se stessi
- e alcuni
neanche sanno
- di esser
nati
- poeti.
- Lo sono e
così vivono.
- Li
riconosci
- dai loro
sguardi
- persi
- in epoche
lontane,
- in memorie
perdute...
-
-
-
- LOREDANA
GUARENA
-
- Opera 10^
classificata
-
- Danza di
bimba
-
- Danza una
bimba
- di
settant'anni,
- ha la mente
bruciata
- da mille
inganni...
- Ha capelli
d'argento,
- sotto le
dita,
- e negli occhi
di cielo
- una luce
smarrita.
-
- Danza nel
buio
- finalmente
felice,
- insegue i suoi
sogni,
- spogliata, che
importa?
- È scesa
dal letto,
- senza fare
rumore...
- sul cuscino ha
lasciato
- la camicia...
e il pudore.
-
- Lei sceglie la
notte
- per viver la
vita,
- quando tutto
è silenzio
- e ogni cosa
è scordata.....
- Le gocce di
pianto
- sulla sua
pelle,
- diventano
ora
- un manto di
stelle.
-
- Si sente
regina
- in un grande
castello...
- stasera
c'è festa,
- stasera
c'è il ballo!.....
- È
vestita di nulla,
- e ora culla un
giornale.......
- quella bimba
è mia madre
- ...e la lascio
danzare....
-
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